05/11/09

Serie A, 12^Giornata (Coefficienti)

ATALANTA - JUVENTUS (Coeff.2)
MORGANTI STEFANI - FAVERANI IV°: GAVA

BARI - LIVORNO (Coeff.1)
MAZZOLENI PETRELLA - CONCA IV°: DOVERI

BOLOGNA - PALERMO (Coeff.1)
CELI VIAZZI - LIBERTI IV°: GIANNOCCARO

CAGLIARI - SAMPDORIA (Coeff.1)
GERVASONI GHIANDAI - GIORDANO IV°: CIAMPI

CATANIA - NAPOLI (Coeff.2)
ROSETTI AYROLDI - CALCAGNO IV°: VALERI

GENOA - SIENA (Coeff.1)
BARACANI ROSI - PUGIOTTO IV°: VELOTTO

INTER - ROMA (Coeff.3)
ROCCHI DI LIBERATORE - COPELLI IV°: TAGLIAVENTO

LAZIO - MILAN (Coeff.2)
DAMATO ROSSOMANDO - LANCIANO IV°: BRIGHI

PARMA - CHIEVO (Coeff.1)
PINZANI NICCOLAI - PAPI IV°: PIERPAOLI

UDINESE - FIORENTINA (Coeff.1)
RUSSO ALESSANDRONI - D'AGOSTINI IV°: ORSATO

COMMENTO
Innanzitutto, un grande in bocca al lupo a Domenico Celi per il suo ritorno in Serie A!
Passando ad una sommaria analisi delle designazioni, si può notare come Rocchi vada giustamente a dirigere il big match tra Inter e Roma in programma domenica sera. Le opzioni erano davvero limitate per questa gara. Ottima doppietta per Damato che, dopo l'ottima direzione di sabato scorso a Torino, sarà di scena all'Olimpico di Roma per la delicata sfida tra Lazio e Milan. Torna Rosetti (non Orsato) in un match che si preannuncia combattutissimo. Lascia perplessità, invece, la designazione di Russo dopo l'opaca e ben poco convincente direzione in Milan-Parma. Lanciatissimo Baracani.




43 commenti:

Hymne ha detto...

Concordo in pieno con quanto scritto da Matteo (sono stato attento a leggere sotto chi avesse scritto le designazioni, se Matteo o Riccardo).

Annunciatissimi Morganti e Rocchi per le due sfide d'alta classifica; in particolare sul secondo penso non ci fosse dubbio alcuno. Accompagnato da una delle migliori coppie di assistenti viste in questo primo scorcio di stagione.

Ritroviamo Rosetti per una gara non difficile e, ovviamente, Ayroldi e Calcagno ad accompagnarlo, giusto per non lasciarlo proprio con le spalle scoperte.

Bella riconferma per Damato, che deve assolutamente fare il filotto di buone prestazioni, se non vuole vedersi assegnare una nomina d'ufficio, invece che di merito. La gara ritengo sia mediamente facile, non ci vedo spine. Stagnoli, per non saper nè leggere e nè scrivere, gli affianca due assistenti di grande sicurezza.

Bella e meritata la riconferma di Baracani, come incoraggiante dovrebbe essere quella di Gervasoni.

Meno convincente la scelta di riproporre Russo, evidentemente uno dei figli prediletti del nostro Collina. Abbastanza scadente in Milan-Parma, si ribecca una bella partita in serie A, e neanche così "leggera".

Il Rizzoli che Chefren aveva ipotizzato fra i papabili per Inter-Roma, va di scena in serie B; bene ha fatto il designatore a non farsi sfiorare dall'idea di mandarlo a Milano.

HYMNE

ste85 ha detto...

Qualche considerazione..
Perchè lasciare fermi in A gli arbitri piu in forma del momento e insistere con Russo, Damato (terza partita di fila dopo udinese-roma e juve-napoli al contrario tuo non l'ho visto cosi bene a Torino)..

Se Baracani non avesse fortunosamente sostituito Trefoloni settimana scorsa siamo sicuri che avrebbe trovato tutto questo spazio in A??..

Possibile che Morganti deve sempre e dico sempre dirigere partite che vedono coinvolte la "grande" in trasferta?? Esiste solo lui?

Stesso discorso per gli assistenti: nelle prime giornate c'era una rotazione, ora sempre quelli per i big match, Faverani già 7 gare in 11 giornate..baa..

Chefren ha detto...

Voglio capire la designazione di Russo. A questo punto secondo la commissione deve aver diretto più che bene. Anzi ottimamente. Visto che Collina gli va ad affidare una gara delicatissima, non solo per le due squadre che si incontrano ma per le polemiche dei viola rivolte a Tagliavento domenica scorsa.
Ma a questo punto vi chiedo: hanno valutato non da rigore il fallo su Pato in Milan-Parma?
Mi piacerebbe aprire una discussione solo su questo perché sono rimasto molto sorpreso esclusivamente da questa scelta.
Che dite?


Per il resto, designazioni direi nella norma.

ste85 ha detto...

E' quello che chiedo anche io come valutanoo questi osservatori..
Ma da quello che ho capito un errore non compromette la prestazione, anche se il rigore su Pato era solare..

Anche se sono dell'idea che Collina si fa influenzare troppo da giornali e tv perchè se ci fai caso nessuno o quasi si è lamentato di quel rigore..

Anonimo ha detto...

Ormai Stagnoli si sta avvicinando al pensiero Colliniano. Comunque quest'anno, con questo turn over di assistenti anche giovani in partite di campionato importanti ci sono stati pochi errori. Perchè non continuare su questa strada?

Anonimo ha detto...

Ma i giovani per le partite importanti non si sono mai visti

matteo ha detto...

ma siamo sicuri che ci fosse qualcuno a valutare Russo?
Secondo me no, altrimenti dovrebbe essere sottoposto al test alcolemico. Va bene avere opinioni diverse, si tratta pur sempre di valutazioni soggettive. Ma credo sia impossibile far passare come buona la prestazione di Russo in Milan-Parma.

TRMX27 ha detto...

Ma che cosa ha combinato di così grave Russo????
Io sabato sera la gara non l'ho vista ma il commento delle varie testate giornalistiche, a parte il rigore non concesso (comunque non determinante), hanno trattato bene l'arbitro.
Cosa avrà mai combinato allora per scatenare le vostre tastiere a tal punto??????

ste85 ha detto...

Per me è stato l'atteggiamento..ha voluto fare il perfetto ammonendo Ronaldinho, quando non ha ammonito giocatori di entrambe le squadre per falli tattici che andavano sanzionati.
Se il regolamento dice di ammonire si ammonisce in tutte le partite!! Se no non è corretto che alcune gare finiscano con 10 ammoniti e altre con nessuno solo perchè l'arbitro applica un regolamento suo!

Poi non penso che un errore se grave e non influisce sul risultato non vada considerato tale.

Chefren ha detto...

Io invece mi riferivo all'episodio del rigore: tutti hanno detto che ci fosse, e allora se tutti l'hanno detto e lui non l'ha visto, qualcosa deve significare?
Mi chiedevo pertanto secondi quali criteri la commissione l'avesse ridisegnato, e per una delle partite più importanti di giornata.
Ecco tutto: ovviamente nulla di personale contro di lui, ci mancherebbe altro... gradirei solo che mi venissero spiegati i criteri.

ste85 ha detto...

SiSI Anche io mi riferivo al rigore sull'errore grave che non ha influito sul risultato..

Diciamo che questi arbitri vanno a folate...ora è il momento di Baracani super designato, poi ci sarà il turno di un altro
Mi chiedo solo che senso ha far dirigere magari 3 4 partite di fila e poi non vederli per settimane..

matteo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
TRMX27 ha detto...

Vi ricordo che la grande forza dell'arbitro Collina, che più di una volta ho criticato nei miei post per il suo modo di designare, era proprio quella di saper far accettare i suoi interventi in campo, a prescindere dall'esattezza delle sue decisioni. Ho visto alcuni frangenti della gara per rendermi conto di cosa fosse successo e mi sono fatto un'idea, condivisibile o meno. Credo che la forza di Russo sia proprio quella di essere comunque credibile e penso che Collina apprezzi questa capacità che comunque è di pochi. E' vero anche che probabilmente se il Parma avesse pareggiato ora staremo tuti a parlare di un'altra direzione di gara, giornali compresi ma, dopo aver rivisto l'episodio, mi ha colpito molto il fatto che tutti i calciatori del Milan, dopo il fallo subito da Pato, abbiano comunque accettato serenamente la decisione dell'arbitro senza lasciarsi andare a plateali proteste. Il capitano Gattuso, uscito poco dopo dal terreno di giuoco, è tornato indietro per dare la mano all'arbitro nonostante fosse stato amminito tra il primo e secondo tempo. Questo a mio avviso denota invece nell'arbitro una grossa personalità e capacità di farsi accettare dai contendenti in campo. Promosso Russo.

Hymne ha detto...

Non sono d'accordo. Russo ha negato un rigore netto al Milan, ma ha fischiato il triplo dei falli ai rossoneri rispetto a quelli che avrebbe potuto accordare agli ospiti. Nei 90 minuti Russo non ha certamente fatto mancare niente alla squadra di casa, un sottile eufemismo per dire che secondo me è stato tendenzialmente casalingo. La stretta di mano di Gattuso nasce proprio dal fatto che i milanisti, rigore a parte, non si sono sentiti affatto trattati male da Russo. Questa la mia sensazione, e per questo io l'ho ritenuto non all'altezza, ribadisco: rigore a parte. Per me non centra il fatto che ha personalità e le sue scelte sono state accettate: se avesse dato 10 falli in più a favore del Parma e 10 in meno al Milan, voglio vedere se Gattuso andava a stringergli la mano; ancora una volta: rigore a parte.

HYMNE

Anonimo ha detto...

Più che altro riguardo Russo: ma hanno valutato il fatto che ha fischiato 9 punizioni a favore del Parma e 30 (TRENTA!!!) a favore del Milan? Una disparità mai vista prima d'ora (basta scorrere le statistiche, io l'ho fatto) e totalmente assurda per chi ha visto la partita... poi ovvio che il rigore netto non dato risalta di più agli occhi di chi non ha visto la partita (rigore che peraltro ai fini del risultato era ininfluente), ma la prestazione va guidicata globalmente e oltre alla disparità di giudizio mancano molti cartellini gialli ai milanisti, soprattutto al buon Gattuso che come suo solito nel primo tempo si è scatenato contando sulla sua proverbiale impunità... quando finirà questa storia? Quando cadranno le immunità su determinati giocatori? (Gattuso, Materazzi, eccetera). Giocare in certi campi è difficile se il metro di giusizio è un po' ballerino e non molto chiaro... e questo conta più di un rigore non decisivo non dato.

matteo ha detto...

30? e ne ha fischiati pure pochi. Ce n'erano molti di più. Il fatto è che l'ha gestita male dall'inizio alla fine.

TRMX27 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
TRMX27 ha detto...

Ripeto di non aver visto tutta la gara ma se un arbitro fischia 30 falli a 9 e nonostante questo tiene tranquillamente in pugno la gara, probabilmente delle doti le avrà pure. Non mi risultano tra l'altro ammonizioni per proteste. Inoltre a fine gara non mi risulta che Guidolin & soci si siano lamentati più di tanto, anzi. Ripeto il mio giudizio: promosso Russo a prescindere dalle decisioni tecniche!!!!!

Hymne ha detto...

Io rispetto ovviamente l'opinione di tutti, anche se solitamente cerco di giudicare un arbitraggio quando ho visto interamente la sua prestazione. Laddove invece ho potuto visionare soltanto elementi da moviola esprimo un giudizio ovviamente meno preciso (e lo riporto). Ancora meno mi riguarda se un allenatore si è lamentato a fine gara, non penso che questo debba essere il metro di valutazione sulla resa di un arbitro. Poi, come detto, ognuno ha la sua soggettiva impressione su un determinato arbitraggio. Io vidi tutta la gara di Russo e mi lasciò lontano un miglio la sensazione a pelle di non avere equilibrio nella gestione dei falli. Poi può anche essere soltanto una mia sensazione.

Morganti stasera mi ha nuovamente ben impressionato. Bella prestazione a Livorno settimana scorsa, bella prestazione questa sera. Dirige in punta di piedi, corre molto, è atleticamente impeccabile. Ho visto tutta la gara e non mi interessa se c'è un episodio che la moviola ha scrutato; la partita è stata arbitrata in modo impeccabile.

E mi pare che molto bene siano andati pure i due assistenti.

HYMNE

Chefren ha detto...

Bene Morganti e Rosetti.
Ma gare senza eccessive difficoltà, soprattutto per l'arbitro torinese.

ste85 ha detto...

Oggi meno bene Gervasoni (negato un rigore solare alla Samp)..
Ho visto di sfuggita Baracani: i giocatori del Siena hanno accerchiato l'assistente Rosi che secondo me ha fatto bene in una situaziona l limite a non sbandierare..

Damato secondo voi non doveva sospendere la partita durante la grandinata??

Anonimo ha detto...

no

Anonimo ha detto...

TRMX27, tu giudichi la prestazione arbitrale in base a se ci sono o no proteste da parte di chi ha subito eventuali torti o errori? quindi secondo te fa bene che ne so un Del Neri che si mette a piangere indegnamente in tv per il presunto rigore negatogli oggi dopo che la sua squadra la settimana scorsa aveva scippato due punti al Bari?
io non la penso così, l'educazione e l'accettazione della decisione dell'arbitro (anche se non corretta) non devono essere scambiate per approvazione dell'operato arbitrale né tanto meno devono diventare le discriminanti sul giudizio sull'arbitro, ci sono allenatori e dirigenti che non piangono e non urlano davanti alle telecamere ma non per questo non si rendono conto di aver subito quello per loro è un errore o un ingiustizia. Ci sono società che per scelta non commentano e si lamentano a mezzo stampa dell'operato arbitrale e secondo me non per questo devono essere taciuti gli episodi o le condotte negative che subiscono.
Spero di essere stato chiaro, a me non piacciono quegli ipocriti che vanno a piangere in tv quando subiscono errori e poi fanno finta di niente quando un errore li avvantaggia, a questo punto meglio tacere, però tacere non significa approvare l'operato dell'arbitro che qui e altrove secondo me si può tranquillamente discutere.

TRMX27 ha detto...

Guardate che io non ho affatto detto che Russo abbia arbitrato tecnicamente bene. Ho solo constatato che, e non solo in questa gara, è capace di infondere sicurezza e imparzialità nei confronti delle compagini che va ad arbitrare. Forse voi non ricordate bene il Collina arbitro ma se permettete io, che forse ho qualche anno più di voi, mi ricordo errori evidenti fatti dal viareggino che però in campo venivano tranquillamente accettati dalle squadre. Questo significa avere un carattere molto forte che permette all'arbitro di Nola di essere accettato anche a fronte di errori. Non ricordo gare arbitrate da lui in cui ci siano state, in campo, risse, comportamenti irriguardosi nei suoi confronti, polemiche o quant'altro.
Quindi, ripeto, e chi vuol capire capisca, che la componente caratteriale dell'arbitro è molto importante e quindi, preferisco un Russo che viene accettato anche a fronte di alcuni errori di valutazione ad un qualsiasi altro arbitro che, anche se tecnicamente e disciplinarmente ineccepibile, non è capace di "tenere" la gara.
Questa è la mia idea.
Collina era così e tutti lo hanno definito il miglior arbitro del mondo. Russo non sarà Collina (e sicuramente mai lo diventerà) ma sicuramente ha delle caratteristiche comportamentali che gli si avvicinano molto e che, con il tempo, gli daranno la possibilità di arbitrare gare di cartello. Le stesse gare che poi probabilmente alla moviola saranno vivisezionate e che voi vivisezionerete e nelle quali troverete fior fior di errori ma che, durante la gara saranno vissute con estrema tranquillità dai contendenti in campo.
Questa è la mia idea e non dovete per forza di cose condividerla...

ste85 ha detto...

Ieri sera male Rocchi non ci sono stati episodi specifici..ma l'intera gestione dei falli e soprattutto dei cartellini..

Un fallo che ferma una ripartenza, se intenzionale non va ammonito????
Entrate da dietro???

Hymne ha detto...

E' molto chiaro il tuo discorso Trmx e per certi versi anche ineccepibile. Tuttavia, perdonami, perde di senso col paragone che hai fatto. Hai citato Collina arbitro e hai provato a fare un paragone con Russo. Ripeto: la tua tesi su Russo, ovvero che riesce a fare accettare le sue decisioni, poteva essere dimostrata con un paragone più consono, o per lo meno in linea con l'arbitro. Mettermi a confronto un mostro come Collina con questo arbitruccio acerbo è come mettere insime il diavolo con l'acquasanta. Tu dici "Collina sbagliava eppure le sue decisioni venivano accettate". Guarda, anche io ho fatto in tempo a vedere Collina all'opera e ti assicuro che di risse in campo ne ho viste anche con Collina. Collina veniva rispettato da tutti (ANCHE DAI GIORNALI, purtroppo), dopo che ha diretto la finale del Mondiale. Lì è diventato praticamente intoccabile, i suoi errori venivano taciuti. Nessuno osava più contraddirlo. Ma non era la sua autorevolezza (che comunque aveva ovviamente) o il fatto che riuscisse a fare accettare i suoi errori (dote che oggi vedi in Russo), ma semplicemente una "sudditanza" verso l'arbitro che ha arbitrato le più importanti partite in giro per il mondo. Non è poco. Lasciando stare Collina, dunque, che ha goduto di una certa "intoccabilità" per via della sua fama, proviamo a fare paragoni più consoni. Possiamo parlare dunque di Paparesta, arbitro raccomandatissimo, ma comunque bravo, ecco uno che riusciva a fare accettare le sue decisioni senza aver diretto una finale del mondiale. Non ci riusciva neanche Braschi, ma Paparesta sì. Russo non è certo al livello di Paparesta, ma se vogliamo provare a fare un paragone questo mi sembra più sensato. Un paragone per suffragare la tua tesi, ovviamente. Che non è la mia: secondo me, lo ribadisco, Russo è stato accettato per altre ragioni, il suo è stato un arbitraggio comodo alla squadra di casa (rigore a parte). Giustamente ognuno ha la sua sensazione. E poi aspettiamo. Paparesta e Collina hanno diretto molte gare in serie A, Russo è nato l'altro ieri. Per tre gare senza risse o proteste mi sembra presto per dire che "le sue decisioni vengono serenamente accettate".

HYMNE

TRMX27 ha detto...

Caro Hymne,
è un vero piecere discutere di queste cose con te perchè, anche se più di una volta hai ripetuto di non essere un arbitro, hai una sensibilità verso l'arbitraggio che molti arbitri neppure riescono a sognare. Però questa volta il tuo discorso alla fine porta acqua al mio mulino. In che senso? Nel senso che un arbitro acerbo come Russo e con appena una quindicina di gare in A, senza il palmares di Collina e senza neanche le "nobili origini" di Paparesta, riesce, con il suo modo di essere in campo, ad avere la capacità di farsi accettare dai calciatori a prescindere dalla sua inesperienza.
Con questo non dirò mai che Russo è il mio prototipo di arbitro, come tra l'altro non lo era nemmeno Collina. Pensa che i miei idoli sono il suo esatto opposto: Braschi, Farina, Agnolin. Questo però non toglie che, ad un analisi oggettiva, quello che fa Russo in campo va bene agli attori di questo sport, che sono e restano i calciatori.
Sai perchè esiste la figura dell'arbitro?
Inizialmente questa figura non esisteva. Successivamente fu istituita fondamentalmente per dirimere le situazioni per cui le due squadre non erano d'accordo. Russo non fa altro che questo e almeno nei 90 minuti riesce a mettere d'accordo tutti e senza particolari polemiche.
Nelle sue poche gare fin qui fatte ha tra l'altro arbitrato quasi tutte le Big (anche se sempre con le piccole-medie squadre) e ne i vincitori, ne i vinti si sono lamentati (a parte la Presidentessa Menarini che lamentava due rigori per il Bologna contro la Juve "dimenticandosi" che l'unico rigore non dato in quella gara era da concedere alla Juve). Ogni arbitro ha un suo carattere e un modo di approcciare la gara e porta in campo il suo moodo di essere. Probabilmente, nel caso di Russo, il suo carattere, che per noi dall'esterno è difficile da decifrare, è molto apprezzato dai calciatori che quindi evitano di entrare in polemica e pensano più a giocare che a protestare o menarsi in campo.

Hymne ha detto...

Ti ringrazio per gli apprezzamenti, che ovviamente sono corrisposti.

In merito al tuo discorso su Russo, spero sia davvero il risultato di una sua dote; fra venti partite potremo appurare se è davvero come dici tu. Per adesso la mia sensazione è che sia stato il corso della partita (ed il suo modo di arbitrarla) a non averlo messo in situazioni difficili.

HYMNE

arbitro69 ha detto...

Rocchi ampiamente bocciato.
Gestione disciplinare davvero imbarazzante. Cartellini gialli da regolamento lasciati nel taschino. Se l'Inter avesse finito la gara in 7 non ci sarebbe stato nessuno scandalo (la Roma poteva finire in 10). Su tutti la non espulsione per doppio giallo di Stankovic e Thiago Motta.
Ottima prestazione di Copelli e Di Liberatore

Chefren ha detto...

Non è piaciuto neanche a me Rocchi ieri sera, ha fatto solo metà del suo lavoro coi cartellini. Non riesco a capire il perché di questa sua volontà di non espellere nessuno.

Qualche dubbio sul rigore che la Sampdoria reclama a Cagliari: siamo proprio sicuri che fosse fallo? Secondo me Cassano un poco ha sfruttato la situazione per cercare il calcio di rigore.
Probabilmente anche Hymne sarà di questo parere (non ho ancora letto il suo pensiero ma credo sia così) e dunque Gervasoni dovrebbe aver fatto bene a lasciar proseguire.
Molte situazioni incerte a Genova e Bologna: qui probabilmente alcuni errori arbitrali determinanti ci sono.
Il bis di Russo: non mi sembra che stavolta abbia fatto male. Gilardino era in fuorigioco sulla punizione (l'ha fatto vedere ieri sera Tombolini), ma prendere la chiamata era da extraterrestri.

ste85 ha detto...

Allora sui fuorigioco al limite se il regolamento ha stabilito di lasciar correre non si può definire errore (come dice la Gazzetta di oggi..)

SU Rocchi vedrete che nessuno si lamenterà perchè non cè stato uno o piu errori gravi ma una serie di fallii e di interventi giudicati male.

TRMX27 ha detto...

veramente le critiche a Rocchi stanno piovendo da tutte le parti..... addetti ai lavori, entrambe le squadre, giornali e credo che anche all'interno dell'AIA qualcuno non ha apprezzato la sua direzione.

Anonimo ha detto...

è vero, abbiamo parlato con Collina, o meglio hai parlato con Collina e te lo ha detto?

TRMX27 ha detto...

AHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!!!
Ho detto all'interno dell'AIA e non all'interno della CAN!!!!!!!!
E la critica era riferita alla gestione disciplinare della gara e non al valore dell'arbitro, che non si discute!!!!!!!!!!!

Hymne ha detto...

Il bello è che di Rocchi si sono lamentati tutti, romanisti ed interisti. Se ha scontentato tutti, allora in fondo non ha scontentato nessuno.

Io sinceramente tutti questi cartellini rossi non li ho mica visti... Ho visto invece moltissime sceneggiate (solite del nostro calcio) ed un gioco troppo spezzettato. Penso che se l'arbitro avesse lasciato correre di più, non ci saremmo trovati a giudicare col lanternino ogni singolo episodio.

L'arbitraggio di Rocchi mi ha fatto tornare un po' indietro nel tempo; quest'anno avevo fatto finalmente l'abitudine ad arbitraggi più fluidi. Non avevo ancora visto nessuna partita arbitrata da Rocchi, ma forse il fatto di aver visto partite un filo più fluide, con qualche fischio in meno, ha accentuato questa specie di nausea nella prestazione di Rocchi.

Io adoro sempre questo fischietto, che ha qualcosa di speciale per me, però devo fare l'abitudine nuovamente al suo stile puntiglioso. Se vedo due partite di Rizzoli, due di Morganti, un paio di Bergonzi, qualcosa di Saccani, dello stesso Tagliavento e poi mi capita Rocchi, il colpo di sente... Battute a parte, penso che poteva fare meglio, ma c'è chi ha fatto anche molto peggio.

Mi spiace deludere Chefren, ma questa settimana non ho potuto vedere altro che i due match serali e basta. Sugli episodi da moviola non posso esprimermi. Forse quello di Cassano l'ho visto di sfuggita. E ovviamente non mi è sembrato rigore.

Ho letto da qualche parte una lista di giocatori dal tuffo facile. Dovrebbero farsela anche gli arbitri. E a questi giocatori non fischiare rigore per principio. Così imparano una volta per tutte a prendersi gioco di arbitri e avversari.

HYMNE

arbitro69 ha detto...

infatti non ci sono stati falli da rosso diretto, ma almeno 10-12 falli da sanzionare con il giallo, che spesso era il 2°. Senza scendere nelle polemiche dialettiche degli allenatori che hanno parlato a sproposito come sempre, senza analizzare la gara, fa comunque discutere anche un certo tipo di giornalismo non di approfondimento quanto da getto di benzina sul fuoco.
C'è stamattina un articolo di repubblica che non condivido per niente. Apprezzo l'intervento di casarin, se un fallo è un fallo si fischia se è da cartellino giallo si da. Onestamente Rocchi ha permesso molto a Stankovic e Thiago Motta.... E non ha sanzionato l'intervento di Vieira (non ha neanche fischiato il fallo che ha provocato una frattura). A volte capita anche a me di non valutare correttamente l'entità della pericolosità e del danno che un fallo ha provocato in un giocatore, ma quando mi accorgo dell'aumento di agonismo, sanziono duramente perché sta solo a noi garantire e tutelare l'incolumità dei giocatori nei limiti del possibile, e garantire un certo "spettacolo". Rocchi ha arbitrato come se non conoscesse cosa è il "fallo tattico" di cui il centrocampo interista è maestro perché vi si allenano tutta la settimana. Tutte le grandi squadre abusano del fallo tattico ma non vengono sanzionati a dovere i colpevoli. Gente come Vieira, Nedved soprattutto, Davids, Gattuso... stanno li solo per quello, qualcuno è campione del mondo, qualcuno pallone d'oro qualcuno ha vinto la champions...

Hymne ha detto...

Ci sono i maestri del fallo tattico, quelli da te citati ne sono probabilmente 4 validi fautori, ma ci sono anche i professionisti della caduta facile, del tuffo di mestiere e come ci difendiamo da questi?

Ci sono squadre, come dici tu (poi tutto questo sarebbe da verificare) che operano il fallo tattico come strategia di gioco, ma ci sono anche squadre (e io le giudico peggiori delle prime) che abusano della caduta facile, per prendere falli e spezzare il gioco a proprio favore. Squadre che perdono una quantità inverosimile di tempo con finti infortuni e barelle inutili, giocatori che stanno tre minuti a frignare prima di uscire e poi saltano in piedi come grilli non appena sono sulla linea di bordo campo.

Hai citato quattro esponenti del fallo tattico, che evidentemente sono spesso puniti con ammonizioni (talvolta anche gratuite), mentre si continua a far finta di non vedere tutto un altro "esercito" di simulatori IMPUNITI, che falsano le partite e vengono tollerati dagli arbitri, dalla carta stampata, dall'opinione pubblica.

Personalmente ho visto molti cartellini gialli sventolati in faccia a Vieira, ad Ambrosini e a tanti altri che ora non mi vengono neanche in mente... Ripeto, gialli talvolta anche assurdi dettati solo da una certa "nomea".. Ma quanti gialli per simulazione hanno preso tutti quei giocatori (vorrei elencarne almeno una decina, ma evito) che OGNI DOMENICA si lasciano platealmente cadere alla ricerca dell'episodio a favore?

Fino a quando non verranno puniti a dovere i furbi, non combatterò mai una battaglia contro i giocatori del fallo tattico.

Non tollero chi fa il furbo, è più forte di me.

HYMNE

Anonimo ha detto...

ho un dubbio regolamentare che spero saprete dirimere: se un difendente compie fallo grave su un attaccante avversario lanciato a rete (chiara occasione da gol, non dico "ultimo uomo" altimenti si apre la solita giusta discussione!) ma l'attaccante si rialza, l'arbitro giustamente applica la regola del vantaggio e l'attaccante segna, l'arbitro poi dovrà lo stesso espellere il difensore oppure visto che il vantaggio si è concretizzato e la chiara occasione da gol si è trasformata appunto in gol, dovrà solo ammonire oppure addirittura non comminare alcun cartellino al difensore?

Assistant referee ha detto...

Se il fallo è di per sè da espulsione (tipo intervento kamikaze con la gamba all'altezza del costato), in quel caso il difensore va comunque espulso.

Se invece un fallo normale diventa da espulsione solo per il fatto che poteva impedire una chiara occasione da rete, buonsenso dice di non comminare nessun provvedimento nel caso in cui la rete è avvenuta, appunto perchè l'occasione si è comunque concretizzata

Anonimo ha detto...

grazie, sei stato chiarissimo e mi hai convinto. ;-)

ste85 ha detto...

Anche io avevo una domanda da fare sul regolamento...
Se un giocatore tira e casualmente la palla colpisce l'arbitro e finisce in porta, il goal è regolare??
La deviazione è decisiva.

Chefren ha detto...

Regolarissimo: l'arbitro è un elemento neutro così come i pali delle porte.
Se il pallone lo tocca, da regolamento è come se non fosse successo nulla.
Ovviamente deve essere bravo l'arbitro a cercare di evitare in ogni modo il contatto col pallone...

arbitro69 ha detto...

l'arbitro ceccarini "segnò" a san siro