22/07/10

FOCUS ON: Premier League


Resi noti i nuovi ruoli arbitrali in Premier League.
Si tratta di un gruppo di 18 elementi, che arbitreranno principalmente in Premier League, con qualche comparsata nella seconda serie.

Gli Internazionali:

- MARTIN ATKINSON 39enne, debutto in Premier nel 2005, internazionale dal 2006, arbitro elite Uefa
- STUART ATTWELL 28enne, debutto in Premier nel 2008, internazionale dal 2009
- MARK CLATTENBURG, 35enne, debutto in Premier nel 2004, internazionale dal 2006
- MIKE DEAN, 42enne, debutto in Premier nel 2000m internazionale dal 2003
- ANDRE MARRINER, 39enne, debutto in Premier nel 2005, internazionale dal 2009
- LEE PROBERT, 38enne, debutto in Premier nel 2007, internazionale dal 2010
- HOWARD WEBB, 39enne, debutto in Premier nel 2004, internazionale dal 2005 ,arbitro elite Uefa

I Veterani:

- STEVE BENNETT, 49enne, debutto nel 1999, ex internazionale ed elite Uefa: ha annunciato il ritiro (16 agosto 2010)
- PHIL DOWD, 47enne, debutto in Premier nel 2001
- CHRIS FOY, 48enne, debutto in Premier nel 2001
- MARK HALSEY, 49enne, debutto in Premier nel 1999, ex internazionale (guarito da tumore)
- MIKE JONES, 42enne, debutto in Premier nel 2008
- LEE MASON, 39enne, debutto in Premier nel 2006
- PETER WALTON, 51enne, debutto in Premier nel 2003, ex assistente internazionale (Euro 1996)
- ALAN WILEY, 50enne, debutto in Premier nel 1999: ha annunciato il ritiro (23 luglio 2010)

Gli Emergenti:

- KEVIN FRIEND, 39enne, debutto in Premier nel 2009
- MICHAEL OLIVER, 25enne, debutto in Premier nel 2010
- ANTHONY TAYLOR, 31enne, debutto in Premier nel 2010

E' evidente che negli ultimi anni, sotto la gestione di Keith Hackett (ex arbitro internazionale Anni Ottanta), c'è stato una progressiva incapacità di far crescere i giovani: le conseguenze sono la povertà di elementi emergenti in organico (due soli al di sotto dell'età da internazionale), e le due caselle vuote nella lista degli internazionali (l'Inghilterra ne avrebbe diritto a 9, invece ne ha ora solo 7, e presumibilmente il numero rimarrà tale anche per il 2011, a meno che non si voglia lanciare allo sbaraglio due "pischelli" senza esperienza).
Un duro lavoro aspetta Mike Riley, che da gennaio è il nuovo manager degli arbitri inglesi in Premier League


18 commenti:

Chefren ha detto...

Io continuo a stupirmi del fatto che arbitri di oltre 50 anni possano continuare a dirigere in massima serie.
Sarà perché in Italia siamo abituati molto diversamente... come mai nel nostro paese c'è il limite (che è anche quello FIFA) di 45 anni?

ste85 ha detto...

Ma la cosa curiosa è che in Premier ci sono arbitri sia di 25 sia di 50!!!

Secondo me è giusto non mettere un limite di età se uno è ancora in forma. Nello stesso tempo si rischia però di avere poco ricambio se un arbitro rimane per cosi tanto tempo.

Quindi in Premier possono debuttare anche a 42 anni!!??

Assistant referee ha detto...

Sì, bisogna ammettere che è un altro mondo, che un pò invidio.
Ovviamente, negli ultimi anni gli emergenti si sono fatti strada con il contagocce, ma vedere nel gruppo d'elite 25enne e 50enni mi pare una bellissima cosa. Fra l'altro, il 50enne Alan Wiley è, tecnicamente, uno dei migliori

Assistant referee ha detto...

x Ste: sì, in Premier si può debuttare anche a 42 anni (o a 44 come ha fatto Peter Walton).
Poi lo stesso caso di Peter Walton è un'altra anomalia rispetto ai nostri canoni: lui era assistente, anche internazionale (fece gli Europei 1996 con Elleray), poi decise di dedicarsi solo all'arbitraggio ed è arrivato alla massima serie: è il percorso inverso che si fa in Italia. E di casi simili ce ne sono altri (lo stesso Bennett era assistente, e nel passato Graham Barber fu pure assistente internazionale, prima di diventare arbitro internazionale)

Chefren ha detto...

Insomma, mi pare di capire che lì ci siano molte meno regole (intese proprio nel senso di divieti) rispetto alla realtà italiana.
Ovviamente ciò ha dei pro e dei contro.

ste85 ha detto...

Quindi Assistant le singole federazioni non devono seguire alla lettera il regolamento della Uefa?

COme dice Chefren il imite Uefa e Fifa è di 45anni però vediamo appunto che in Inghilterra si va avanti fino a 50..

Assistant referee ha detto...

Assolutamente no.
In Olanda, per dire, quest'anno si è ritirato (con standing ovation all'ultima gara) l'ex internazionale Roelof Luinge: età 55 anni e arbitrava ancora i big-match in Eredivisie.
La realtà è che in questi paesi l'attività dell'arbitro d'elite è contrattualizzata: hai contratto che può durare una o un tot di stagioni e l'età non è un limite, ma lo è solo l'efficienza fisica.
In Inghilterra sono arrivati a questa situazione, dopo che alcuni arbitri dismessi per età avevano vinto un causa di fronte al giudice del Lavoro, sostenendo che, vista la presenza di un vero e proprio rapporto contrattuale, l'età non potesse essere vista come un ostacolo

ste85 ha detto...

Quindi un arbitro potrebbe rimanere anche 25 anni nella propria Can!!

Assistant referee ha detto...

Direi di sì. E' una dimensione completamente diversa: qui in Italia, ci sono arbitri o assistenti che si dimettono se vengono declassati di una categoria o non derogati pur avendo 42 anni; in Inghilterra, invece, si rimane nei ranghi ad oltranza, e credo che ci sia molto più divertimento che spirito di competizione.
Ovvio che per consentire questa situazione, la prima cosa che deve cambiare, oltre alla mentalità di noi arbitri, sono i regolamenti

ste85 ha detto...

Prima di cambiare i regolamenti bisogna cambiare la mentalità..

Ma tornando al discorso della Premier Inglese cè un buon ricambio di arbitri nonostante questa permanenza?

Assistant referee ha detto...

Nell'ultimo periodo, quella della gestione del designatore Hackett, no.
Nel senso che ci sono giovani e giovanissimi buttati allo sbaraglio (Attwell promosso internazionale dopo sole 4 presenze in Premier League), che spesso rischiano di bruciarsi. E la mancanza di nuove leve formate come si deve, lo si può evincere anche dal fatto che la Federazione abbia deciso di lasciare due posti vacanti (in questo caso, proprio per mancanza di alternative, non per scelta tecnica)
Spero non si faccia lo stesso errore con Oliver e Taylor, ma li si faccia maturare. Il nuovo designatore Mike Riley pare un pò più lungimirante

ste85 ha detto...

Ma tecnicamente come è possibile che un arbitro diventa Internazionale dopo solo 4 partite dirette nella massima serie di un campionato?????

Assistant referee ha detto...

E' stato un tremendo azzardo, perchè all'epoca c'era lo stesso Probert o Lee Mason che avevano molta più esperienza.
Hackett puntò fin da subito su questo giovane, allora 26enne e neopromosso, e lo propose alla FIFA ad inizio stagione (le proposte vanno inoltrate entro la fine di settembre dell'anno precedente): poi, alla sua quarta partita in Premier League, Attwell ne combinò di ogni, tant'è che
non vide la Premier per 4 mesi, e rischiò di bruciarsi. Fortunatamente, nell'ultima stagione ha potuto maturare e si è integrato, ma la sua nomina fu una scommessa, per ora non mantenuta

Assistant referee ha detto...

Breaking news: il 50enne Alan Wiley ha appena annunciato che, nonostante la riconferma per la prossima stagione, non intende continuare e si dedicherà a istruire le nuove leve.

emiro1965 ha detto...

ottimissimo lavoro ricco di belle news. Faresti lo stesso con gli spagnoli e svizzeri?

emiro1965 ha detto...

mi interesserebbe sapere anche di loro

Assistant referee ha detto...

Arriveranno, Emiro: gli spagnoli presto; anche gli svizzeri, dopo la tua richiesta, avranno un loro spazio

Luciano Crimi ha detto...

La scelta degli arbitri è col sorteggio?