25/08/10

La Supercoppa Europea a Busacca


EDIT (25 agosto):
AE:Busacca (Svi) ass. da Arnet e Navarro (add Studer-Zimmermann) IV Kever

Risarcimento post-Mondiale per Massimo Busacca, che a 41 anni ottiene la terza grande finale della carriera, dopo quella in Coppa Uefa nel 2007 e quella in Champions League nel 2009. E’ internazionale dal 1999 e facente parte della categoria Uefa Elite dal 2004. L’assistente n. 1 Matthias Arnet, riabilitato anche lui dopo l'errore al Mondiale, haaccompagnato Busacca nelle sue più importanti esperienze. Ultimo precedente con le italiane: Manchester Utd-Milan 4-0 (ottavo di finale Champions 2010)


Venerdì prossimo si disputerà, nella consueta cornice dello Stadio Louis II di Montecarlo, la finale di Supercoppa Europea tra Inter e Atletico Madrid. Dal 1998 si disputa in gara unica.
L'arbitro della finale, tradizionalmente, viene preservato dai preliminari di Champions League delle due settimane antecedenti, e considerando che il tedesco Brych, il portoghese Benquerença e l'ungherese Kassai sono già precettati per i preliminari di ritorno, non restano molte le opzioni (Duhamel favorito rispetto ad Hansson).
Ecco nel frattempo un quadro degli arbitri finalisti in questa manifestazione, inaugurata nel 1972 (in quattro occasioni, nel 1975 con Gonella, nel 1987 con Agnolin, nel 1998 con Ceccarini e nel 2006 con Farina, si è avuta una direzione di gara italiana).
Due gli arbitri che hanno diretto per 2 volte la finale il belga Ponnet e l'olandese Van der Ende).
La Federazione austriaca è quella che ha espresso più finalisti: ben sei.

1973 MacKenzie (SCO) e Weyland (GER O.)
1974 Scheurer (SVI) e Glockner (GER E.)
1975 Gonella (ITA) e Babacan (TUR)
1976 Burns (ING) e Schiller (AUT)
1977 Garrido (POR) e Eriksson U. (SVE)
1978 Palotai (UNG) e Rainea (ROM)
1979 Prokop (GER E.) e Eschweiler (GER O.)
1980 Ponnet (BEL) e Woehrer (AUT)
1983 Galler (SVI) e Ponnet (BEL)
1983 Christov (CEC) e Brummeier (AUT)
1985 Pauly (GER O.)
1987 Agnolin (ITA)
1987 Valentine (SCO) e Schmidhuber (GER O.)
1988 Kirschen (GER E.) e Fredriksson (SVE)
1989 Kohl (AUT) e Quiniou (FRA)
1990 Rosa dos Santos (POR) e Petrovic (JUG)
1991 Van der Ende (OLA)
1993 Karlsson (SVE) e Nielsen (DAN)
1994 Diaz Vega (SPA) e Rothlisberger (SVI)
1995 Krug (GER) e Van der Ende (OLA)
1996 Harrel (FRA) e Mottram (SCO)
1997 Levnikov (RUS) e Muhmenthaler (SVI)
1998 Elleray (ING) e Ceccarini (ITA)
1998 Batta (FRA) con Mas e Ufrasi
1999 Wojcik (POL) con Koczar e Pociegiel
2000 Benko (AUT) con Bereuter e Mayr
2001 Melo Pereira (POR) con Matos e Silva Cardinal
2002 Dallas (SCO) con Doig e Irvine
2003 Barber (ING) con Babski e Bryan
2004 Hauge (NOR) con Borgan e Holvik
2005 Temmink (OLA) con Inia e Meenhuis
2006 Farina (ITA) con Ivaldi e Griselli
2007 Plautz (AUT) con Bereuter e Mayr
2008 Larsen (DAN) con Sonderby e Norrestrand
2009 De Bleeckere (BEL) con Hermans e Vromans

12 commenti:

Chefren ha detto...

Chissà se l'UEFA ci sorprenderà tutti e designerà un arbitro non elite... potrebbe anche essere, vero Assistant?
Comunque quasi certo l'impiego di Duhamel, a questo punto, se non esce nelle designazioni di Champions di mercoledì, sarà lui.

Assistant referee ha detto...

L'unica controindicazione potrebbe essere il non rispetto della tradizionale preclusione degli arbitri impiegati nei preliminari di agosto di Champions e Europa League. L'utilizzo di un arbitro non elite è abbastanza impensabile (se non a che la fanno fare 'sta categoria?)

Chefren ha detto...

Beh questo discorso doveva valere anche per le selezioni per il mondiale, invece abbiamo visto come si siano presi due arbitri non elite...

Assistant referee ha detto...

Lì la decisione era più complicata, perché si doveva fare una previsione su chi sarebbero stati gli arbitri migliori a tre anni distanza (dal 2007 al 2010). Si fece una scommessa, persa (anche se l’aver scartato Vassaras e Vink, visti i problemi che hanno avuto, non è stata a posteriori una scelta errata).

Chefren ha detto...

Beh ci hai preso, complimenti.
In realtà forse era l'unico nome a cui si poteva pensare, ma la finale di Champions di un anno fa forse poteva lasciare qualche dubbio.
Bene anche il giovane Studer, che fa questa esperienza importantissima.

Assistant referee ha detto...

Era doveroso dare un’iniezione di fiducia al ticinese, che si era trovato in una situazione kafkiana al Mondiale, tale, magari, da fargli venire dei dubbi sul proseguimento della carriera.

Chefren ha detto...

Coppa UEFA, Champions e Supercoppa: tutte e tre le finali in bacheca.
Ovviamente credo sia un record tutto suo... :)

Assistant referee ha detto...

In realtà il tris in queste tre finali è stato ottenuto anche da altri cinque fischietti nella storia (salvo mie sviste): il danese Kim Milton Nielsen, il tedesco Aron Schmidhuber, l’ungherese Karoly Palotai, il rumeno Nicolae Rainea ed il belga Alexis Ponnet. Certo nel passato, quando sia la Coppa UEFA che la Supercoppa si disputavano con andata e ritorno, era più facile centrare l’obiettivo

Chefren ha detto...

Ci sarà stata la mano di Collina dietro?
Perché poi paradossalmente, a capo della commissione c'è lo stesso personaggio che c'era in Sudafrica...

Assistant referee ha detto...

Sulla sua estromissione dal Mondiale ho letto varie cose, e onestamente non so più a cosa credere: ho letto addirittura che Sepp Blatter, svizzero come Busacca, ha colto al volo la possibilità di farlo fuori, perché Busacca sarebbe amico e protetto di Platini, non più in sintonia con il Presidente FIFA su ormai tanti argomenti. Non so se questa tesi possa essere fondata. Le finali come risarcimento per gli arbitri, comunque non sono una novità: in casa nostra ricordo Agnolin che conquisto quella in Coppa delle Coppe nel 1987, dopo che i tedeschi avevano opposto un veto su di lui per la finale più prestigiosa in Coppa dei Campioni; Pietro D’Elia ebbe la finale di Coppa delle Coppe nel 1992, dopo che a Mondiali ed Europei gli erano stati preferiti Lanese e Pairetto (di sicuro ingiustamente per le gerarchie di allora); nel 2006 Stefano Farina, per sua stessa ammissione, ottenne la finale in Supercoppa, poiché la FIFA volle dare un segnale di fiducia alla classe arbitrale italiana, capofila nel mondo, che era in quel periodo devastata dall’indagine Calciopoli.

Chefren ha detto...

Osservatore: Kyros Vassaras

Assistant referee ha detto...

...il che fa un pò sorridere, vista l'età quasi da coetanei e la carriera nettamente migliore della svizzero. Certo Vassaras non potrà permettersi di dire a nessuno ": devi dimagrire", o "hai poco scatto", che erano notoriamente i suoi principali problemi