02/11/10

Europa League: 4° giornata gironi (4/11)

A) JUVENTUS-SALISBURGO
Stalhammar (Sve) ass. Flink e Warnmark (Add. Strombergsson Mk. e Mattsson) IV Ekberg
Osservatore: Petrovic (Srb)
A) LECH POZNAN-MANCHESTER CITY
Vink (Ola) ass. Siebert e Brink (Add. Liesveld e Van Sichem)
Osservatore: Stevanato (Ita)
B) BAYER LEVERKUSEN-ARIS SALONICCO
Duarte Paixao (Por) ass. Tomè e Fernandes B. (Add. Ferreira e S. Esteves)
Osservatore: Jeurissen (Bel)
B) ROSENBORG-ATLETICO MADRID
Bezborodov (Rus) ass. Semenov e Baryshnikov (Add. Gvardis e Kazmenko)
Osservatore: Temmink (Ola)
C) GENT-SPORTING LISBONA
Rasmussen (Dan) ass. Rix e Wulff (Add. Vejlgaard e Svendsen)
Osservatore: Bikas (Gre)
C) LEVSKI SOFIA-LILLE
Mazic (Srb) ass. Ristic e Radojcic (Add. Jovanetic e Vukadinovic)
Osservatore: Dupanov (Bie)
D) CLUB BRUGGE-DINAMO ZAGABRIA
Einwaller (Aut) ass. Heim e Schwab (Add. Eisner e Lechner)
Osservatore: Krondl (Cec)
D) PAOK SALONICCO-VILLARREAL
Braamhaar (Ola) ass. Langkamp e Goossens (Add. Wiedemejier e Janssen)
Osservatore: Tritschler (Ger)
E) BATE BORISOV-SHERIFF
Malek (Pol) ass. Myrmus e Wierzbowski (Add. Gil e Siejewicz)
Osservatore: Krchnak (Svk)
E) DYNAMO KIEV-AZ ALKMAAR
Berntsen (Nor) ass. Nebben e Larsen (Add. Skjerven e Hafsas)
Osservatore: Ostergaard (Dan)
F) LOSANNA-SPARTA PRAGA
Kulbakov (Bie) ass. Savitsky e Maliutsin (Add. Sevastyanik e Cinkevich)
Osservatore: Perry (Irl)
F) CSKA MOSCA-PALERMO
Sousa (Por) ass. da Ramalho e Ferreira S. (Add. Xistra e Moreira) IV Gomes Costa
Osservatore: Bohunek (Cec)
G) HAJDUK SPALATO-ZENIT S. PIETROBURGO
Iturralde G. (Spa) ass. Diaz Perez e Nunez F. (Add. Clos G. e Muniz F.)
Osservatore: Nobs (Svi)
G) AEK ATENE-ANDERLECHT
Kever (Svi) ass. Navarro e Dettamanti (Add. Bertolini e Wermelinger)
Osservatore: V. Ivanov (Rus)
H) GETAFE-STOCCARDA
Strahonja (Cro) ass. Krmar e Premuzaj (Add. Pistovnik e Batinic)
Osservatore: Ring (Ung)
H) ODENSE-YOUNG BOYS
Stavrev (Mac) ass. Krstevski e Kiroski (Add. Meckarovski e Spirovski)
Osservatore: Khudiyev (Aze)
I) PSV EINDHOVEN-DEBRECEN
Courtney (Nir) ass. Shanks e Munn (Add. Black e Crangle)
Osservatore: Medina Cantalejo (Spa)
I) SAMPDORIA-METALIST KHARKIV
Teixeira V. F. (Spa) ass. Diaz C. e Torre C. (Add. Rubinos P. e Mateu L.) IV Teixeira V.
Osservatore: Strigel (Ger)
J) PARIS ST. GERMAIN-BORUSSIA DORTMUND
Kralovec (Cec) ass. Zlamal e Wilczek (Add. Matejek e Prihoda)
Osservatore: Bianchi (Svi)
J) SIVIGLIA-KARPATY
Yildirim (Tur) ass. Eyisoy e Satman (Add. Ozkalfa e Simsek)
Osservatore: Mattsson (Fin)
K) LIVERPOOL-NAPOLI
Fautrel (Fra) ass. Gringore e Pottier (Add. Ennjimi e Buquet) IV Bien
O.T.: Vassaras (Gre)
K) STEAUA BUCAREST-UTRECHT
Sukhina (Rus) ass. Tselovalnikov e Drozdov (Add. Malyi e Kharlamov)
Osservatore: Alexandrov (Bul)
L) PORTO-BESIKTAS
Tagliavento (Ita) ass. Cariolato e Grilli (Add. Gava e Brighi) IV Russo
Osservatore: Sundell (Sve)
L) RAPID VIENNA-CSKA SOFIA
Evans (Gal) ass. Thomas e King (Add. John e Morgan)
Osservatore: Georgiou (Cyp)

La nota di colore è la presenza di Pieter Vink, che io per primo davo già per pensionato, ma che evidentemente potrà arbitrare fino al 31 dicembre, prima di cedere il posto al connazionale Makkelie nella lista degli arbitri Uefa.
Seconda partita stagionale in Europa L. per Tagliavento (gli arbitri addizionali impiegati in questa competizione sono sempre gli stessi, Gava e Brighi): la speranza di poter debuttare in una delle prossime due giornate di Champions, visto quello che hanno saputo fare i pari-grado (anche se più giovani) Vad e Clattenburg non è più un'utopia.
Fa il suo esordio nei gironi di Europa League, in occasione di Juve-Salisburgo, il 36enne carneade svedese Daniel Stalhammar, internazionale dal 2004, che non ha mai incontrato squadre italiane.
Primo scotto con le squadre azzurre anche per il 39enne francese Fredy Fautrel, toccato al Napoli: internazionale dal 2007, rientra nella categoria dei beneficiati (come i nostri De Marco e Faverani) dall'abbassamento dell'età per diventare internazionale (da 40 a 38) avvenuta nella stagione 2006/2007, quando Fautrel potè conquistare l'ambita qualifica che era invece destinata a Philippe Malige, diventato non selezionabile.
Per il Palermo c'è il 35enne portoghese Manuel de Sousa, internazionale dal 2006, eletto nel 2008 e nel 2009 miglior arbitro del Portogallo (l'anno scorso fu la volta di Benquerença): ultimo precedente con le italiane è un Genoa-Slavia Praga 2-0 nei gironi di Europa League dello scorso anno.
Infine, la Samp trova uno dei due fratelli spagnoli della Liga Teixeira Vitienes, il 39enne Fernando, internazionale dallo scorso anno, al suo esordio nei gironi di questa manifestazione (il fratello fungerà da IV° ufficiale): per ora poche esperienze per lui, tra cui la fase finale dei Giochi del Mediterraneo di Pescara lo scorso anno (assieme al nostro Bergonzi).

16 commenti:

ste85 ha detto...

ma questo Daniel Stalhammar in 6 anni di attività internazionale si è sempre fermato alla fase iniziale della vecchia Coppa UEfa?

Assistant referee ha detto...

Proprio così. Tra l'altro la Svezia è l'unica Federazione, assieme a quella tedesca, che presenta 6 arbitri nelle fasi a gironi di Champions e Europa League: 6 su 7 a disposizione non è male

Chefren ha detto...

Come mai la designazione italiana di Tagliavento è uguale a quella precedente? (Assistenti esclusi)
Abbiamo Tagliavento, Brighi, Gava e Russo di nuovo. Abbastanza strano, non trovate? Spazio per gli altri nostri internazionali, nulla?
O anche qualcun altro al posto di Brighi e Gava?

Tra gli osservatori (ho fatto il classico giro nelle cartelle stampa), da segnalare a mio parere Vassaras a Liverpool per Fautrel e Stevanato a Poznan per Vink.

Da notare, inoltre, l'impiego dell'ormai celeberrimo assistente Nebben con Berntsen.

Assistant referee ha detto...

Mi sembra che sia ormai consolidato questo schema per le designazioni italiane: in Champions vanno Rizzoli o Rocchi (spero nel debutto di Tagliavento) con Maggiani/Di Liberatore o Faverani/Stefani come assistenti e Damato/Bergonzi o Orsato/De Marco come arbitri addizionali, Romeo/Morganti come IV ufficiali.
In Europa League Tagliavento o Banti come arbitri, con gli assistenti rimanenti, e Gava/Brighi come arbitri addizionali e Russo/Valeri come IV ufficiali. A lamentarsi potrebbero essere i vari Mazzoleni, Gervasoni, Celi ecc.

ste85 ha detto...

Al momento quali sono gli assistenti italiani internazionali meno utilizzati in Europa?

Di liberatore invece ha fatto un bel passo avanti scavalcando alcuni suoi colleghi..

Assistant referee ha detto...

Sono i tre veterani: Calcagno con 2 eventi (1 nei gironi di Europa League e 1 nei preliminari di Europa League); Copelli (1 nei preliminari di Champions e 1 nelle qualificazioni europee) e Ayroldi (1 nei gironi di Europa League e 1 nelle qualificazioni europee).
Il più utilizzato è Di Liberatore con 7 eventi (2 nei gironi di Champions, 1 nei gironi di Europa League, 1 nelle qualificazioni europee, 1 nei preliminari di Europa League e 1 nelle qualificazioni Under 21)

Chefren ha detto...

Paradossalmente i veterani ora sono i meno presenti, ma è chiaro come tutti e tre siano ormai vicini al ritiro. Anzi, tornando al nostro discorso di qualche tempo fa, c'è davvero la possibilità che qualcuno sia ritirato già da gennaio, ancor prima dell'effettiva scadenza d'età?
Ormai hanno fatto il loro tempo...

Assistant referee ha detto...

Correggo: per Di Liberatore sono due le partite nei preliminari di Europa League e non 1

Assistant referee ha detto...

Mi sbaglierò, ma secondo me usciranno tutti e tre per far posto, in un'ottica di ringiovanimento, a Tonolini, Di Fiore e Manganelli, che furono schierati proprio nella prima uscita europea successiva al termine di scadenza per proporre alla FIFA le liste degli arbitri internazionali

ste85 ha detto...

Tra i giovani come vedi Passeri e Dobsosz?

Assistant referee ha detto...

Per me meglio Passeri, e comunque credo che le chance saranno per il 2012: bisogna però vedere se ci sarà posto

Assistant referee ha detto...

Mi ha fatto una brutta impressione il francese Fautrel: non è accettabile che giocatori come Meireles (che nel protestare, per l'ennesima volta, addirittura spintona l'arbitro) e Aronica (autore di un intervento killer) finiscano la gara senza neppure un giallo. Si sa che nel DNA della scuola arbitrale francese c'è la pignoleria: Fautrel, volendosi adattare agli standard europei (e all'OT Vassaras in tribuna), ha provato a lasciar correre, snaturandosi troppo (almeno questa è la mia interpretazione).
Bene sul rigore (l'attaccante accentua, ma Aronica è comunque in netto ritardo).

Chefren ha detto...

Sono d'accordo: ha lasciato fin troppo correre, lasciando impuniti interventi duri, tra cui quello di Aronica veramente da espulsione diretta.
Non so se questo sia il suo stile anche in patria, oppure come hai scritto tu l'ha adottato per provare ad adeguarsi (direi in maniera negativa) agli standard europei.

Mi è sfuggito lo spintone, ma strano che non abbia ammonito perché in altre occasioni (avrai visto anche tu) ha subito estratto il giallo (ad esempio, Campagnaro e De Sanctis).

Nel complesso, se dovessi dare un voto, non più di 5,5

Hymne ha detto...

Invece io non l'ho trovato così malvagio come arbitraggio, a parte l'errore sul fallaccio di Aronica, che evidentemente non ha proprio visto.
Mi è piaciuto moltissimo il primo giallo al giocatore del Napoli per aver chiesto l'ammonizione, una cosa che non si vede mai, ma che era partita per dover essere punita sempre. L'arbitro ha ammonito il napoletano per aver chiesto l'ammonizione e poi è andato ad ammonire l'inglese. Pignolo su alcune proteste e magari meno su un paio di interventi fallosi, ma tutto sommato l'ho trovato equilibrato. Il rigore è netto, poco da dire, pollo Aronica.

Due ultime considerazioni:
1) peccato davvero per il Napoli, che ha fatto 60 minuti da grande squadra e stava meritatamente vincendo in uno degli stadi più difficili d'Europa; gli errori di due singoli hanno finito per rovinare l'impresa di tutti.
2) pessimo Mazzarri, che non ha fatto altro che arrabbiarsi con l'arbitro per tutta la gara, mostrando di non avere un briciolo di sportività, in un ambiente che di arbitri non parla mai. Avesse poi avuto buone ragioni per lamentarsi, ma di che cacchio si può lamentare, se l'errore più grave, andando a vedere, l'ha fatto a suo favore (rosso risparmiato ad Aronica mi pare sull'1-1) e per il resto ha semplicemente gestito una gara liscia? Se Mazzarri ha un difensore che, invece di spazzare la palla, la va a passare al portiere con Gerrard alle grinfie, non è colpa dell'arbitro!

HYMNE

Chefren ha detto...

Secondo De Sanctis quello che fa Gerrard oper segnare l'1-1 sarebbe irregolare.
Che ne pensate?
A me sembra di non vedere nessun contatto tra i due... dunque ok

Assistant referee ha detto...

Protesta pretestuosa per giustificare lo svarione suo e soprattutto di Dossena