Al termine del girone di andata Renzo Candussio (Cervignano del Friuli) guida la classifica degli arbitri appartenenti alla CAN B con un parziale di 24 punti con 1 presenza in Serie A, 10 in B, 2 presenze in Coppa Italia e sette da quarto ufficiale in Serie A.
La sua direzione di gara in Parma-Cagliari all'ultima giornata non gli ha portato sicuramente giudizi positivi ma credo che la giovane età (33 anni) potrà sicuramente farlo risalire al più presto nel massimo palcoscenico italiano. In Serie B ha diretto con regolarità e costanza senza mai incappare in lunghi stop tecnici.
A seguire:
Maurizio Ciampi (Roma 1) 23 punti, con 12 gare dirette in Serie B è l'arbitro più utilizzato, manca per lui l'esordio stagionale in A presumo per motivi di età in quanto Ciampi con i suoi 38 anni è l'arbitro più anziano della categoria. Nessun stop di rilievo.
Marco Guida (Torre Annunziata) 23 punti con due presenze in A e nove in B
è l'arbitro più considerato dalla commissione presieduta da Rosetti e tenuto in larga considerazione per un passaggio imminente nella categoria superiore al termine della stagione. Punto di riferimento per i più giovani Guida ha dimostrato nella direzione di gare nella massima categoria di possedere tutti i requisiti per un futuro molto roseo considerando anche i suoi 31 anni.
Riccardo Tozzi (Ostia Lido) 23 punti, una presenza in Serie A e 10 in Serie B. Lo considero la sorpresa della stagione perchè al termine della stagione scorsa essendo in bilico tra la dismissione e la conferma per quest'anno non avrei puntato una lira su di lui. Mi sono ricreduto,ho visto due buone direzioni di gare suggellate da molte designazioni importanti. Ha 36 anni pertanto il suo contributo credo che sarà limitato alla Serie B.
Leonardo Baracani (Firenze) 22 punti, 1 presenza in Serie A e 10 in B. Partito alla grande con tutte designazioni di massimo rispetto, il suo trand è sceso dopo la direzione di Bologna-Sampdoria dove ha destato più di un dubbio. Da quel momento lui indiscusso leader della classifica è sceso di posizioni e anche di rendimento. Anche lui non più giovanissimo (37 anni) non può puntare alla Serie A.
Dino Tommasi (Bassano del Grappa) 21 punti, 2 presenze in A e 9 in B. Stesso rendimento gare di Guida ma con una differenza di età di 5 anni. Rosetti lo considera un arbitro esperto e maturo, a mio avviso in più di una gara vista non mi ha dato molte certezze.
Nicola Stefanini (Prato) 18 punti,11 gare dirette in B. A Gennaio compirà 36 anni e ricordo che è al settimo anno nelle massime categorie nazionali. Abbiamo già detto tantissimo in passato su Stefanini che anche quest'anno dimostra di non essere tra i pupilli della commissione. La sua conferma è stata sorprendente dopo la disastrosa passata stagione, a questo punto però credo che sia meglio confermarlo considerando comunque la sua esperienza.
Luigi Nasca (Bari) 17 punti 11 gare in B. E' stata una sorpresa sino a questo momento e credo che a breve riceverà anche l'esordio nella massima serie fino a questo momento credo meritata per le designazioni che sta ricevendo.
Riccardo Pinzani (Empoli) 17 punti 1 gara in A e 10 in B. Considerato di esperienza, anche in A ha fornito una buona prestazione e ottimi spunti per un futuro ancora aperto.
Daniele Doveri (Roma 1) 16 punti 1 gara in A e 9 in B. Giovane e ottime potenzialità alle spalle dell'arbitro romano già notato da Braschi in questo campionato, come Guida uno dei potenziali promossi a fine stagione.
Angelo Giancola (Vasto) 16 punti 11 gare in B. Sono sorpreso, è partito in sordina ma piano piano sta recuperando terreno nei confronti dei pari anno.
Giampaolo Calvarese (Teramo) 15 punti 11 gare in B
Emiliano Gallione (Alessandria) 15 punti 11 gare in B.
Mi aspettavo qualcosa di più da entrambi ma sinceramente credo che il loro limite caratteriale nongli porterà molto lontano.
Massimiliano Velotto (Grosseto) 14 punti 10 gare in B. Si stà riprendendo da una partenza in forte handicap con sospensione e turni di stop tecnico. Deve assolutamente rimediare la sua posizione per poter sperare in una conferma in categoria.
Tra i primi anni, le sorprese arrivano da Giacomelli e Massa entrambi ottimamente visionati da Rosetti e designati ultimamente anche per gare di coefficiente 2 o comunque partite che consideravano squadre di un certo rango. Ecco di seguito:
Piero Giacomelli (Trento) 13 punti 10 gare in B
Davide Massa (Imperia) 13 punti 10 gare in B
Emilio Ostinelli (Como) 11 punti 10 gare in B
Angelo Cervellera (Trapani) 10 punti 9 gare in B
Silvio Baratta (Salerno) 9 punti 9 gare in B
Filippo Merchiori (Ferrara) 9 punti 9 gare in B
Andrea Corletto (Castelfranco Veneto) 8 punti 8 gare in B
Alessandro Ruini (Reggio Emilia) 8 punti 8 gare in B
Roberto Bagalini (Fermo) 7 punti 7 gare in B
Gennaro Palazzino (Ciampino) 6 punti 6 gare in B
2 commenti:
Interessante la classifica..
come fai notare tu ci sono arbitri considerati" esperti" che non trovano però spazio in A perchè considerati vecchi (tipo Ciampi e Stefanini)
Altri come Baracani considerati giovani (ma ha solo 1 anno in meno di Ciampi e addirittura è piu vecchio di Stefanini!!!)...difficili dire chi rischia, ma al momento difficile stabilire chi potrà salire in A (Guida??)
Nel complesso sono stati tutti designati con continuità e infatti la classifica è molto corta
Interessante analisi, qualche correzione: non ho controllato l'età di tutti, ma quella di Guida in particolare è errata. Hai scritto 31 mentre non ne ha ancora 30 (li compirà a giugno). Questo gioca ancora di più a suo favore. Senza dubbi, a mio parere e a meno di topiche clamorose nel girone di ritorno, sarà uno dei promossi. Ha fatto già due in A senza errori.
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