12/01/11

CAN A - Girone di Andata



Al termine del girone di andata Emidio Morganti guida il ranking degli arbitri CAN A con 40 punti che escludono i cinque punti del derby di Genova rinviato per neve che molto probabilmente dirigerà lui stesso. Morganti che compirà a Luglio 46 anni domenica scorsa ha diretto la sua 108 gara in Serie A, la nona stagionale.
Con 39 punti segue Paolo Tagliavento che domenica ha raggiunto quota 96 presenze in serie A la nona stagionale anche per lui. Anno 2010 chiuso in bellezza con l'esordio nella fase a gironi di Champions League per Arsenal-Partizan.
A pari punti Antonio Damato con dieci gare dirette per un per complessivo di 66 presenze nella massima serie. Rispetto alla scorsa stagione qualche collega ha meritato più di lui ma per il momento le sue prestazioni sono quasi sempre state all'altezza. Da ricordare la direzione di gara in Milan-Roma. A Ottobre importante esordio in Grecia-Lettonia per le qualificazioni ai prossimi Europei.
Altro protagonista del girone di andata è stato sicuramente Mauro Bergonzi che dopo qualche anno tribolato e mai nella cresta dell'onda sta a mio avviso facendo sempre passi da gigante che lo proietteranno presto e sempre di più nelle grandi sfide che merita. Fino a questo momento non ha fatto big match ma mi auguro che con il girone di ritorno qualche gara gli spetti. Dieci presenze stagionali 85 complessive nella massima serie. Fatica a trovare spazio in Europa.
Inizio in sordina per Nicola Rizzoli in questo campionato ma che poi ha saputo recuperare e si è rimesso alla pari degli altri arbitri internazionali. Nove presenze stagionali per lui, ha raggiunto complessivamente quota 114 gare in Serie A. Molto considerato in Europa ha già diretto tre gare nella fase a gironi di Champions League.
Con 35 punti nel ranking si presenta il neo arbitro internazionale Paolo Valeri reduce da un 2010 molto positivo che lo ha consolidato nella fascia alta di gradimento del designatore Braschi. Con Milan-Udinese sono 9 le presenze in questa stagione mentre 34 sono le presenze complessive in Serie A. Compirà 33 anni il prossimo Maggio pertanto ha le carte in regola per poter diventare uno degli arbitri protagonisti di questo campionato.
Luca Banti con 34 punti fatica a tornare al livello di inizio campionato. Dopo aver diretto positivamente Lazio-Milan e Inter-Juventus a metà girone di andata è inciampato in Milan-Palermo con qualche errore di troppo. Ha diretto 9 gare in questa stagione raggiungendo quota 77 in Serie A. Due le presenze in Europa League dove ha dimostrato di essere un arbitro di assoluta affidabilità per la commissione anche dopo la direzione di Paris Saint Germain-Siviglia.
A pari punti troviamo Daniele Orsato e Gianluca Rocchi.
Se il secondo stà ritrovando celermente la via che lo ha fatto diventare uno degli arbitri più ammirati del nostro campionato, Orsato continua ad avere qualche problema. Insignito del ruolo da internazionale nella passata annata il trentacinquenne arbitro di Schio a parte Lazio-Inter non ha ancora diretto un vero big match e non sempre ha convinto appieno nelle direzioni fin ora fatte. Ha diretto 9 gare in questa stagione per un totale di 67 gare in Serie A.
Notevole invece il recupero di Gianluca Rocchi che con un grave errore in Cesena-Lecce è stato tenuto fermo per quasi un mese per poi dirigere positivamente Milan-Juventus,Inter-Napoli e Sampdoria-Roma. A quota 9 presenze stagionali, 97 le gare complessive in Serie A.
A livello internazionale sono le tre presenze nella fase a gironi di Champions cosi come il collega Rizzoli.
"Il mio sogno di diventare internazionale è svanito"....cosi Christian Brighi ha iniziato il nuovo anno ma con il pensiero di rimanere comunque uno degli arbitri più considerati all'interno della commissione CAN. A mio avviso meritava nettamente più lui del collega Mazzoleni perchè le gare fin ora dirette erano pressochè tutte positive tranne un piccolo inciampo in Genoa-Napoli ma quando ormai i giochi erano sicuramente fatti. Fino a questo momento ha diretto 9 gare per raggiungere quota 76 presenze complessive in A.
Con 31 punti segue il veronese Andrea Romeo protagonista comunque in positivo del 2010 con un campionato sempre positivo che lo ha portato dalle stalle alle stelle.
Nove presenze stagionali con il raggiungimento delle 51 presenze in Serie A nell'ultima gara diretta (Genoa-Lazio). Una lieve discesa lo ha accompagnato nelle ultime direzioni di gara del 2010.
A 30 punti Andrea De Marco che con 9 presenze stagionali ha raggiunto quota 79 presenze complessive in Serie A. Ha convinto nell'ultima gara diretta (Juventus-Parma) e credo che meriti un pò di fiducia in più da parte della commissione che lo ha sempre designato per gare non del livello di un arbitro internazionale. Per quest'ultimo De Marco non ha diretto granchè limitandosi solo a una presenza nella fase di qualificazione dell'Europa League.
A pari punti il mantovano Andrea Gervasoni che anche quest'anno fatica a trovare spazio all'interno delle gare che contano pur avendo diretto 10 gare in questo girone di andata alla pari di Bergonzi e Damato. 55 le presenze complessive in Serie A. Le gare fin ora dirette a mio avviso rispecchiano il potenziale dell'arbitro mantovano.
A quota 29 troviamo Domenico Celi trasferitosi ad inizio stagione presso la Sezione di Bari ha raggiunto quota 9 presenze stagionali per un totale di 47 gare dirette nella massima serie.
Con la designazione in Cagliari-Roma della prima giornata sembrava inserirsi da subito nel limbo degli arbitri di prima fascia e invece ha trovato qualche ostacolo pur non facendo grandi errori. Un ottima direzione in Napoli-Lecce e in Palermo-Sampdoria nelle ultime due gare arbitrate lo porterà credo (e spero..) a dirigere gare di coefficente alto.
A pari punti con Celi troviamo l'altro neo internazionale, il "mistero" Paolo Silvio Mazzoleni. Considerato sempre un arbitro non di prima fascia, il bergamasco si è guadagnato senza meriti il distintivo da internazionale. Sampdoria-Milan è la gara più impegnativa che ha diretto e che non gli ha portato tra l'altro grosse difficoltà, ci aspettiamo nel girone di ritorno diverse designazioni di prestigio per il ruolo che ora ricopre. Nove presenze fino a questo momento,49 le presenze totali in A.
Arriviamo alle ultime cinque posizioni dove troviamo Gabriele Gava a quota 26. Abbiamo già detto tanto su Gava in diversi post, un arbitro a mio avviso troppo considerato per le sue potenzialità non ha mai dato segno di assoluta garanzia e secondo me ben presto verrà relegato in gare sempre meno importanti, 9 presenze stagionali 66 complessive in A.
Segue il sempre costante Danilo Giannoccaro con 25 punti e sono convinto di dire che il leccese è un arbitro di garanzia.In questa stagione non si è mai parlato di lui pur non dirigendo gare di grande interesse, ma il suo rendimento è stato sempre positivo. 9 presenze stagionali per un complessivo di 56 presenze in Serie A.
Chiudono la classifica Carmine Russo con 24 punti che si è visto passare il treno per il ruolo da internazionale con la disastrosa Brescia-Roma che lo ha tenuto fermo per un mese. Sta piano piano recuperando ed è giusto comunque un suo recupero perchè a mio avviso le potenzialità ci sono. Come è stato detto in un altro post è l'arbitro più utilizzato della Coppa Italia con
con 4 presenze. Otto invece le gare in Serie A per un complessivo di 36 presenze.
Al penultimo posto troviamo Sebastiano Peruzzo a quota 19 sul quale destano molti dei miei dubbi. Diversi gli stop tecnici che gli sono stati dati durante il girone di andata però senza mai commettere gravi errori tecnici tanto da essere reclamati dalle nostre moviole. Inizio non positivo nella prima gara del 2011. E' giovane e credo che abbia tutto il tempo per recuperare.
Chiude la graduatoria e meritatamente Nicola Pierpaoli con sette gare dirette stagionali per un complessivo di 44 gare dirette in Serie A. Quasi sempre nell'occhio del ciclone con direzioni di gare pressochè errate dal punto di vista tecnico e disciplinare. Con la designazione di Inter-Genoa in Coppa Italia credo che la commissione gli voglia dare l'ultima possibilità.

2 commenti:

ste85 ha detto...

la classifica rispecchia l'andamento degli arbitri..
Il gruppo dei "top" è guidato da Morganti e Tagliavento, mentre il gruppo dei "normali" da Brighi e Romeo..

Morganti ha diretto solo 108 gare?? E' possibile sapere quante volte è stato designato nei suoi anni con B & P?

Chefren ha detto...

Ste qui ci sono le presenze, però solo a partire dal 2003/04 (ricordo che Morganti esordì in A però sin dal 2001):
http://ita.worldfootball.net/schiedsrichter_profil/emidio-morganti/1/1/