28/02/11

MILAN-NAPOLI



MILAN-NAPOLI viene sbloccata da un calcio di rigore concesso al Milan per fallo di mano di Aronica in area di rigore.
A mio avviso perfetta decisione di Rocchi.
Qualche dubbio piuttosto su un presunto fallo di Ibra su Cannavaro che cerca di colpire il pallone di testa e Ibra forse spinge e alza la gamba verso il pallone. Situazione molto al limite.
Sul resto della gara vede bene su altre due situazioni in area di rigore prima su Ibra e poi su Van Bommel non c'è fallo. Provvedimenti disciplinari tutti congrui forse in avvio ha rischiato Gattuso che protesta in maniera plateale nei confronti di Rocchi per un fallo laterale invertito.
Per MAGGIANI e DI LIBERATORE un errore a testa, ma entrambi gli episodi erano difficili.

18 commenti:

ste85 ha detto...

Ottimo Rocchi...
Invece mi dispiace dirlo ma pessimi i due assistenti..ho contato 7 fuorigioco di cui 4 sbagliati..
E nelle azioni dubbie hanno sempre alzato la bandierina..

Chefren ha detto...

Secondo me il rigore è un caso di lettura abbastanza difficile, alla fine Aronica non va certo con quella mano lì per colpire la palla, e dunque l'involontarietà è palese, però Rocchi a quanto pare sanziona il danno procurato (con la mano avrebbe tolto il pallone dalla disponibilità della testa di Pato). Solo che, unico dubbio, a rivedere le immagini sembra che sia prima la testa di Pato a toccare il pallone. Comunque, un rigore abbastanza raro nella sua dinamica, vista anche la posizione dei giocatori, e che si può dare. Detto questo, il Milan avrebbe vinto lo stesso perché il Napoli non ha fatto un tiro in porta.

Riguardo i fuorigioco credo che tu abbia preso un abbaglio, magari fossero stati solo due errori, qui purtroppo bisogna dire che hanno sbagliato quasi tutte le segnalazioni, alzando sempre nel dubbio (invece di fare il contrario).
Ho contato almeno 4 o 5 valutazioni errate.

Ultima annotazione: Pato con quella reazione secondo me al limite tra giallo e rosso.

Riccardo ha detto...

Scusate sui fuorigioco allora sn stato distratto,mi fido del vostro commento.

Chefren ha detto...

Volevo anche aggiungere un'altra cosa: Rocchi accerchiato dopo aver decretato il rigore, viene attaccato da quasi tutti i giocatori del Napoli.
Ma non ammonisce nessuno, questo atteggiamento non mi è piaciuto. Ha perso autorità.

ste85 ha detto...

Ma in area di rigori i falli di mano sono sanzionati per il danno procurato oppure per la volontarietà?

Chefren ha detto...

Beh se Rocchi ha fischiato questo rigore per la volontarietà ha preso un grande abbaglio.

ste85 ha detto...

Beh ma un fallo o è volontario o non lo è!

Quindi se questo non era volontario, non era rigore..

Riccardo ha detto...

Bisogna capire se anche per il fallo di mano è considerata l'imprudenza e l'eventuale danno procurato. Sarebbe molto interessante se Nicchi o Braschi ci spiegasse dal punto di vista regolamentare l'episodio senza andare contro a Rocchi che si è trovato davanti a una situazione molto difficile di valutazione.

TRMX27 ha detto...

La posizione innaturale del braccio (molto alto)che tende ad aumentare la superficie corporea, è uno dei presupposti per definire la volontarietà. Questa scriminante è indipendente dalla distanza e dalla velocità del pallone. Ragazzi studiate il Regolamento del Giuoco del Calcio. Premesso che ritengo irregolare la precedente giocata di Ibra (fallo su Cannavaro), il mani è rigore!!!!

Riccardo ha detto...

TOCCARE IL PALLONE CON LE MANI
Il fallo di mano implica un contatto volontario tra il pallone e la mano o il braccio di
un calciatore. Per stabilire la volontarietà, l’arbitro deve prendere in considerazione
i seguenti criteri:
• il movimento della mano in direzione del pallone (non del pallone in direzione
della mano);
• la distanza tra l’avversario e il pallone (pallone inaspettato);
• la posizione della mano, che non implica necessariamente che ci sia
un’infrazione;
• il toccare il pallone con un oggetto tenuto nella mano (come indumenti,
parastinchi ecc.) è considerato come un’infrazione alla stregua di un fallo di
mano;
• il colpire il pallone lanciando un oggetto (scarpa, parastinchi ecc.) è da
considerarsi un’infrazione alla stregua di un fallo di mano.
Sanzioni disciplinari
Un calciatore che tocca volontariamente il pallone con la mano deve essere
ammonito per comportamento antisportivo se ad esempio:
• tocca il pallone volontariamente e platealmente con la mano per impedire ad un
avversario di entrarne in possesso;
• tenta di segnare una rete toccando volontariamente il pallone con la mano.
Tuttavia un calciatore sarà espulso se impedisce la segnatura di una rete o
un’evidente opportunità di segnare una rete toccando volontariamente il pallone
con la mano. La sanzione non è dettata dal fatto che il calciatore ha toccato
volontariamente il pallone con la mano, ma dall’intervento inaccettabile e sleale
che ha impedito la segnatura di una rete alla squadra avversaria.

STUDIATE IL REGOLAMENTO...ma TRMX27 dove c'è scritto quello che hai detto?....

ste85 ha detto...

Riccardo spiegami questo punto:
"• tocca il pallone volontariamente e platealmente con la mano per impedire ad un
avversario di entrarne in possesso"
PErchè DE ROSSI è stato assolto allora in Bologna-ROma?

Secondo me è troppo soggettiva la regola dei falli di mano..

Detto questo vi domando: ieri sera Aronica ha toccato di proposito la palla oppure è la palla che è finita sulla sua mano involontariamente?

Chefren ha detto...

A me è parso involontario, ma scomposto. Era girato dall'altra parte quando ha colpito di mano. Però aggiungo che la volontarietà non può assolutamente essere l'unica discriminante, perché se così fosse non sarebbe quasi mai fallo. Alla fine tutti i tocchi di mano, nella stragrande maggioranza, non sono certo premeditati (a parte i casi eclatanti, con ad esempio le parate sulla linea) ma incide la posizione scomposta delle braccia che fa sì che esse tocchino il pallone.E concordo assolutamente con ste quando dice che il regolamento non è chiaro, o almeno non è applicato allo stesso modo da tutti gli arbitri. Chi ammonisce, chi no...

Riccardo ha detto...

Infatti si parla troppo di interpretazione arbitrale,quando invece dovrebbe essere chiaro per tutti quando un fallo di mano va punito e quando no.A mio avviso Banti doveva ammonire De Rossi perchè l'intervento era volontario e teso a impedire un azione di gioco e Rocchi ha fatto bene ad accordare il calcio di rigore al Milan perchè Aronica aveva il braccio staccato dal corpo e l'intervento è scomposto.
Dico una cosa e spero che qualcuno dall'alto ci legga...ma durante le riunioni con le società perchè le commissioni non mettono in chiaro tutte queste situazioni invece di elogiare arbitri e assistenti con cartellini, falli fischiati, fuorigioco segnalati e quanti sbagliati...che cosa si impara da queste cose per il futuro?...è giusto che i giocatori e tutti gli addetti sappiano quando un fallo di mano è da fischiare e quando no e cosi per tante altre cose.

ste85 ha detto...

Ti ricordo però che BRaschi ha difeso l'operato di Banti in Bologna-Roma sul fallo di De Rossi..

Tu dimmi un calciatore cosa può capire? Il regolamento dice una cosa poi tu fai l'opposto e vieni pure elogiato dal tuo designatore..

TRMX27 ha detto...

X Riccardo:

Eccoti accontentato...

Dal Regolamento:
• la posizione della mano, che non implica necessariamente che ci sia
un’infrazione;

Dalla Guida pratica:
- A QUALI CRITERI DEVE ATTENERSI L’ARBITRO PER STABILIRE L’ESISTENZA O MENO
DELL’INTENZIONALITÀ NEI FALLI DI MANO?
Deve valutare se il contatto tra il pallone, la mano o il braccio è volontario o
se il calciatore allarga o alza le mani o le braccia con l’intenzione di costituire
maggior ostacolo alla traiettoria del pallone.
Qualora nell’effettuazione di un calcio di punizione i calciatori della squadra
difendente formino la barriera coprendo un maggiore spazio con le braccia
distaccate dai fianchi, l’eventuale contatto conseguente al tiro deve essere
considerato intenzionale.

TRMX27 ha detto...

Io avevo scritto (per semplificare):

La posizione innaturale del braccio (molto alto)che tende ad aumentare la superficie corporea, è uno dei presupposti per definire la volontarietà.

Hymne ha detto...

Se dai un rigore di questo tipo, andando a prendere col lanternino il tocco di braccio millimetrico e di rimbalzo del napoletano, stupisce che non sia stato visto il ben più evidente fallo precedente di Ibra. Ci possiamo raccontare tutte le storie che vogliamo, ma la regola dei due pesi e delle due misure è sempre lì.

Che poi, Chefren, Rocchi accerchiato non osasse tirar fuori cartellini, direi che ha agito con saggezza, dato che già la decisione del rigore è quella che è, i napoletani hanno umanamente il diritto quanto meno di chiedere chiarimenti, data l'importanza della partita e l'oggettivo fastidio a vedersela risolvere con un ennesimo episodio dubbio.

Sull'altro discorso Chefren, che il Napoli ha fatto poco, siamo d'accordo, ma questo non deve giustificare (come spesso accade) una decisione dubbia di un arbitro. Il Milan ha meritato la vittoria, ma fino a quel punto il Napoli aveva ben difeso uno 0-0, che oggettivamente il Milan non so come avrebbe scardinato. Di fatto il Napoli è uscito dalla partita solo dopo il rigore, accusando il colpo (e forse un po' di stanchezza). Il rigore, di fatto, ha chiuso il match, gli altri due gol milanisti sono ininfluenti sia per la valutazione della gara sia per qualsiasi tentativo di alleggerire il "peso" della decisione di Rocchi.

Come se ciò non bastasse, gli assistenti hanno sbagliato fuorigiochi elementari, errori gravissimi considerata l'importanza della partita e, purtroppo, qui non c'è opinione, tutti ai danni del Napoli. Io ne ricordo almeno due clamorosi.

Il Milan ha meritato la vittoria, ma ancora una volta si deve parlare di episodi arbitrali e ancora una volta dalla solita parte.

HYMNE

Chefren ha detto...

Potrebbe essere giusto il tuo ragionamento Hymne, con un bel fondo di verità. In effetti mi ritorna in mente Milan-Lazio 0-0 con assedio dei padroni di casa per 90 minuti ma poi comunque alla fine terminato con un nulla di fatto.

Sul rigore, come tu sostieni "andato a prendere col lanternino": anche qui avrebbe potuto fischiare il fallo precedente di Ibrahimovic su Cannavaro, che a quanto pare tutti concordano essere stato tale.

Ponendosi la domanda: "Perché questi episodi particolari accadono sempre a favore delle grandi squadre?" Una possibile risposta potrebbe essere: "Perché forse attaccano di più e dunque favoriscono l'aumento di situazioni del genere?"