ROMA-JUVENTUS
Buona direzione di gara per ROCCHI anche se la gara non offre particolari difficoltà. Giusti tutti i provvedimenti disciplinari, alla fine tre e perfetta la gestione tecnica.
Ottimo Copelli nel raddoppio della Juve infatti Matri è tenuto in gioco da Juan. Sbaglia Faverani nel secondo tempo quando segnala un f.g. di Totti che non c'è.
CATANIA-PALERMO
Ottimo Morganti che sin dalle prime battute ha fatto capire che non avrebbe tollerato per nulla il gioco duro. Nel secondo tempo poi la gara va in discesa e non ha particolare lavoro.
LECCE-UDINESE
Nessun problema per De Marco, mentre il caso da moviola arriva da una segnalazione di off side di Di Liberatore che annulla un gol a Di Natale. Il caso è interessante e ci fa tornare indietro nel 2007 quando in occasione di Torino-Juventus Trezeguet segno un gol partendo da una posizione di off side sanata poi da una deviazione (involontaria) di un difensore, all'epoca Assistente Nicoletti. Qui...il tutto parte da Armero che fa partire un campanile verso l'area di rigore, al momento del tocco del friulano Di Natale si trova in netto off side, ma il pallone gli arriva da Mensah che scontrandosi con un compagno sbaglia completamente il colpo. A mio avviso se Collina all'epoca disse che il gol di Trezeguet era regolare, questo di Di Natale è due volte regolare.
PARMA-BARI
Dubbi nel primo tempo quando Rossi impatta su Amauri nello slancio di prendere il pallone in area di rigore. Pierpaoli lascia giocare, qualche dubbio perchè Amauri sembra in anticipo e Rossi entra in maniera scoordinata.
NAPOLI-LAZIO
Molte proteste sulla direzione di gara di Banti ma a mio avviso il livornese vede e decide bene in occasione del calcio di rigore concesso al Napoli. Biava è ingenuo perchè va volontariamente su Cavani facendolo cadere, a quel punto il rosso è inevitabile per chiara occasione da rete.
Maggiani non vede che il pallone scagliato da Brocchi dopo il tocco nella traversa supera interamente la linea di porta. Purtroppo l'errore ci può stare perchè Maggiani non è un alieno e può non vedere che il pallone è entrato.
BRESCIA-BOLOGNA
In occasione del rigore concesso al Brescia manca il secondo giallo a Britos, Romeo chiude un occhio.
1 commenti:
Abbiamo elogiato Banti ad inizio stagione per quanto fatto di buono, e la direzione di Inter-Juventus. Ma era una partita alla camomilla, fummo tutti concordi. Domenica invece per l'arbitro livornese era una sorta di prova del nove, dopo qualche altro inghippo in partite precedenti (vedi Milan-Palermo e Chievo-Milan). Ebbene secondo me il livornese non ne esce nel migliore dei modi. Non tanto per gli episodi, quanto per la gestione della gara. Non mi è piaciuto.
Al di là del gol non visto (dove ovviamente non ha colpe nessuno), altri episodi non mi hanno convinto. Il colore del cartellino sul rigore, posto che giustamente secondo me è fallo, poteva anche non essere rosso. E' stato fatto un parallelo tra questo episodio e il fallo di Zanetti nel derby, costato invece solo il giallo.
Nel secondo tempo ne sono successe di tutti i colori, se non erro tutte e 6 le sostituzioni, 6 goal, episodio del rigore, espulsione di Reja, perdite di tempo e piccole risse. Ebbene, ciò ha portato a 4 minuti di recupero, mi è sembrato veramente assurdo. Erano 6, se non addirittura 7, come minimo. Scrivo questo anche per rendere evidente (è un mio pensiero) la volontà dell'arbitro di fischiare al più presto la fine della partita, diventata di fuoco e non più alla sua portata.
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