28/06/11

ROSETTI LASCIA LA CAN B

ROMA, 27 giugno - Rosetti ad un passo dall’addio della Can B: sta per firmare un con­tratto da designatore- formatore degli arbitri della ricchissima federazione russa. Segue le orme del suo mentore Pierluigi Collina, che dodici mesi fa la­sciò la Can A e B nei giorni in cui si scindevano gli organi tecnici per accet­tare il ruolo di capo della commissione dei designatori Uefa e formatore dei fischietti d’Ucraina, con l’ex osserva­tore Aia Luci. Un piccolo-grande terre­moto all’Aia proprio nei giorni in cui si stanno per ufficializzare ( giovedì) le scelte di promozione e rimozione del gruppo di A e B, con l’ascesa dei giova­ni dalla Pro.

DOMINO - Nicchi sta prendendo atto della scelta di Rosetti e sta muovendo le sue pedine: candidato numero uno alla promozione dalla Lega Pro fino al­la B sarebbe Stefano Farina, altro big messo al vertice della formazione degli arbitri della ex serie C. Perché usiamo il condizionale? Perché il domino sca­tenato dalla campagna di Russia di Rosetti, potrebbe toccare anche la se­rie A: Nicchi aveva la supervisione del­la commissione guidata da Braschi, con polemiche e alterne vicende. Ecco che proprio Farina potrebbe scalare due gradini e mettersi alla guida del gruppo di 20 arbitri della massima se­rie. Se così fosse, la promozione di Do­menico Messina - vice di Rosetti in Can B e recuperato doc da Nicchi do­po l’addio amaro seguito a Calciopoli ­potrebbe essere la soluzione più facile. In caso di conferma di Braschi, Messi­na in Lega Pro. Attenzione, però, all’ef­fetto Rosetti anche su Emidio Mor­ganti: non dovrebbe arrivare la secon­da deroga per l’ascolano, ma una chia­mata da vice in Can B o da titolare in Can Pro. Sprint Serena-Pacifici per la Can D.

UN ANNO FA - Un anno fa (era il 28 giugno) Nicchi convinse Roberto Ro­setti che l’errore di Argentina-Messico, nel mondiale sudafricano, con la gaz­zarra seguita al gol convalidato in pa­lese fuorigioco da parte dell’assistente Ayroldi a Tevez, poteva essere il sipa­rio ad una fortunata carriera e per spingerlo al grande passo ( e alla ri­nuncia allo stipendio superiore da ar­bitro) verso la direzione della Can B, neonato gruppo di arbitri della cadet­teria. Un anno dopo Roberto Rosetti trova una chance lavorativa più remu­nerativa ed è pronto al grande passo, che lo allontana dalle polemiche e dai veleni. Nicchi dopo l’errore di Johanne­sburg diede un periodo di riflessione all’arbitro di Torino, la scelta di aprire una nuova fase della propria storia al­la Can B, ora il ribaltone russo.

IN & OUT - Il turnover nel gruppo degli arbitri di A potrebbe coinvolgere tre arbitri in uscita e tre in entrata: il de­stino di Morganti dovrebbe essere quello dell’inserimento nei quadri tecnici, potrebbero uscire per avvicenda­mento tecnico il toscano Pierpaoli e il leccese ex calciatore, Giannoccaro. E le tre caselle da riempire potrebbero essere quelle occupate da Guida di Torre Annunziata, Luigi Nasca di Ba­ri e dal romano Doveri, che si sarebbe conquistato la terza piazza utile. In uscita dalla B, Bagalini di Fermo: le citazioni toste nelle intercettazioni di Cremona c’entrano poco, il suo avvi­cendamento tecnico è in agenda da settimane. Anche se ci si attendeva una difesa più tonica a livello mediati­co, visti i contenuti anche di alcuni passaggi degli interrogatori di Cremo­na. Limature e aggiustamenti nelle li­ste e nella composizione del puzzle in questi casi sono all’ordine del giorno, giovedì la verità e l’avvio del ribaltone arbitrale che sarà soprattutto dirigen­ziale con nomine da ufficializzare nel­la prima decade di luglio.

Al

2 commenti:

ste85 ha detto...

Nasca in serie A???

Chefren ha detto...

Mah Nasca in serie A mi sembra del tutto impossibile, senza neanche una partita di play off e play out arbitrata?
A sto punto si mandi Massa, se si deve mandare Nasca