Sabato 14 gennaio 2012, ore 15.00
ALBINOLEFFE – CITTADELLA (Coeff.1)
OSTINELLI (Como)
STALLONE (Foggia) – SANTUARI (Trento)
IV: AVERSANO
OA: BRACCINI (Pisa)
GUBBIO – GROSSETO (Coeff.1)
MASSA (Imperia)
RAPARELLI (Albano Laziale) – VICINANZA (Albenga)
IV: ALBERTINI
OA: PISTOLI ALUNNI (Foligno)
JUVE STABIA – EMPOLI (Coeff.1)
GALLIONE (Alessandria)
GAVA (Conegliano Veneto) – SCHENONE (Genova)
IV: CIFELLI
OA: FRANCESCHINI (Bari)
LIVORNO – CROTONE (Coeff.1)
BARATTA (Salerno)
MELLONI (Modena)– DEL GIOVANE (Albano Laziale)
IV: MARESCA
OA: D’AGNESE (Pontedera)
MODENA – REGGINA (Coeff.1)
GIANCOLA (Vasto)
EVANGELISTA (Avellino) – FIORITO (Salerno)
IV: PASQUA
OT: MORGANTI (Ascoli Piceno)
NOCERINA – SASSUOLO Venerdì 13/01 h. 20.45 (Coeff.1)
DI BELLO (Brindisi)
TASSO (La Spezia) – MANZINI (Verona)
IV: NASCA (Bari)
OA: CAVANNA (Roma 1)
PADOVA – SAMPDORIA (Coeff.2)
CIAMPI (Roma 1)
CIANCALEONI (Foligno) – BAGNOLI (Teramo)
IV: MERLINO
OA: D’AMBROSIO (Padova)
PESCARA – VERONA Lunedì 16/01 h. 20.45 (Coeff.3)
CERVELLERA (Taranto)
PAGANESSI (Bergamo) – RANGHETTI (Chiari)
IV: GAVILLUCCI (Latina)
OA: SICILIANO (Brindisi)
TORINO – ASCOLI (Coeff.1)
PALAZZINO (Ciampino)
VIVENZI (Brescia) – CUCCHIARINI (Città di Castello)
IV: DE FAVERI
OA: CALABRESE (Moliterno)
VARESE – BARI (Coeff.1)
TOZZI (Ostia Lido)
PAIUSCO (Vicenza) – LONGO (Paola)
IV: BRUNO
OA: TROCCOLI (Sapri)
VICENZA – BRESCIA (Coeff.1)
VITI (Campobasso)
CRISPO (Genova) – COSTANZO (Orvieto)
IV: CANDUSSIO (Cervignano del Friuli)
OA: PADOVAN (Gorizia)
Big match a Pescara affidato a Cervellera, primo vero match impegnativo per l'arbitro di Taranto al suo secondo anno di attività in CAN B. Da segnalare gli esordi come Primi Assistenti per i primi anno Gava, Paiusco e Raparelli.
3 commenti:
Ma c'è veramente una grande differenza tra primo e secondo assistente per l'AIA?
Io questo davvero non capisco, visto che ora l'hai sottolineato anche tu, ti chiedo: che cambia? Da una parte, oltre al fuorigioco, bisogna anche tenere buone le panchine, o cosa?
Non è compito del quarto uomo quello? Perché spesso come secondi assistenti vengono schierati elementi giovani con meno esperienza? Secondo me alla fine dei conti si fanno sempre le stesse cose.
Ah forse il primo assistente a differenza del secondo deve annotare le sostituzioni?
Passando alle designazioni: bel match per Cervellera, sicuramente è la novità che spicca. Al secondo anno ottiene la sua prima prova importante, avendo comunque già debuttato in serie A.
All'esperto Ciampi va invece l'altra partitissima, Padova-Sampdoria.
Importante visionatura per Giancola...
Concordo con Chefren sul quesito primo/secondo assistente!
Anche perchè i fuorigioco e le azioni da segnalare hanno la stessa importanza sia da una parte che dall'altra!!!!
Forse nelle partite di Lega pro il primo assistente ha più compiti non essendoci il quarto uomo..ma in B e in A non ci trovo differenze.
I Big della B come Tozzi, Massa, OStinelli trovano partite di poca importanza.. Un nome nuovo come Cervellera dirige invece la partitissima.
A questo punto risulta ancora più difficile fare una previsione di chi verrà promosso.. Conteranno i gettoni in A (Tommasi e Calvarese già a 2!!) o le partitissime di B dirette?
So di ripetermi, mi scuso, ma è un tema che oltrepassa i confini stretti del blog cioè gli arbitri.
Se guardiamo alla carriera di qualunque professionista (non libero s’intende), alle prospettive che i criteri di scelta presentano per le aziende (e il calcio, l’AIA lo sono), non possiamo prescindere da alcuni elementi:
Potenzialità, rendimento effettivo, orizzonte temporale o età per dirla semplicemente.
Sono convinto che debba restar fuori ogni aspetto premiale, di riconoscenza pura e semplice di onorata carriera. Per questa ragione, salvo casi - naturalmente rari- di esplosioni tardive il criterio guida dovrebbe essere quello di lasciare dove sono arbitri “maturi”, diciamo over 32.
Massa e Ostinelli e Cervellera sono quelli che rispondono a questi requisiti. Ce ne sono di altrettanto bravi ma non vedo fenomeni, se chi è deputato alle scelte li vede e il futuro gli darà ragione, felice di essermi sbagliato.
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