26/11/09

Designazioni Serie A - 14^ Giornata Andata

ATALANTA – ROMA (Coeff.2)
TAGLIAVENTO COPELLI – DI LIBERATORE IV: PINZANI
Settima gara stagionale per l'arbitro di Terni che pur non avendo convinto appieno in questa prima parte della stagione è uno degli arbitri più utilizzati nella massima serie. Buona designazione per lui insieme a una coppia di assistenti di tutto rispetto.
BARI –SIENA (Coeff.1)
CANDUSSIO PUGIOTTO – PRETI IV: GUIDA
Dopo sei turni di assenza Candussio tocca quota due presenze in Serie A. Sicuramente positivo il suo inizio di stagione ma deve sicuramente dimostrare qualcosa di più. Dopo nove gare di Serie B esordio per Fabiano Preti della Sezione di Mantova. In bocca al lupo!!
CAGLIARI – JUVENTUS (Coeff.2)
DE MARCO FAVERANI – STEFANI IV: DOVERI
Torna nelle gare che contanto e direi finalmente...è un ottimo banco di prova quello che Collina sta concedendo all'arbitro di Chiavari alla sua quinta presenza stagionale in A. Partenza sicuramente falsa fino a questo momento, ha la possibilità di rilanciarsi in una gara non facile sulla carta.
CATANIA – MILAN (Coeff.2)
BRIGHI NICCOLAI – PAPI IV: TOZZI
La Sufficienza data nella gara diretta a Torino domenica scorsa non è stata condivisa appieno da Collina che ritiene l'arbitro di Cesena pronto per un altra gara molto delicata. Settima presenza stagionale e ancora fiducia massima per Brighi.
CHIEVO – PALERMO (Coeff.1)
MAZZOLENI PETRELLA – LANCIANI IV: ROCCHI
Alcuni errori a Genova un mese fa lo hanno tenuto lontano dalla A per diverso tempo, sembre che però Collina gli voglia dare fiducia. Per l'arbitro di Bergamo quinto gettone stagionale in A.
GENOA – SAMPDORIA (Coeff.3)
ROSETTI AYROLDI – CALCAGNO IV: GIANNOCCARO
Il Big-Match della giornata va alla terna delle meraviglie (a livello internazionale) che ottimamente hanno diretto Bologna-Inter la settimana scorsa. Direi che fosse quasi certa la designazione di Rosetti meno quella dei suoi assistenti di fiducia. Sesta direzione di gara nella massima serie, la terza consecutiva in A.
INTER – FIORENTINA (Coeff.2)
DAMATO GRILLI – ROSI IV: RUSSO
Prossimo internazionale, tra poco più di un mese, Damato si accinge a dirigere la capolista per la prima volta in questa stagione. Per lui ottava presenza in Serie A, è l'arbitro più utilizzato in assoluto, gode di massima fiducia da parte della commissione e lui ha risposto pienamente con ottime prestazioni fino a questo momento.
LAZIO – BOLOGNA (Coeff.2)
BERGONZI GIACHERO – COMITO IV: CALVARESE
Settima presenza in A per il genovese designato per uno scontro salvezza molto importante con entrambe le squadre in crisi di risultato.
PARMA – NAPOLI (Coeff.2)
TREFOLONI GALLONI – MARZALONI IV: STEFANINI
Non arbitra in Serie A da più di due mesi, causa qualche fastidio muscolare che lo ha tenuto lontano per diverso tempo dai campi di gioco. Per lui quarto gettone nella massima serie in una gara che in passato ha creato molti problemi dal punto di vista disciplinare.
UDINESE – LIVORNO (Coeff.1)
CIAMPI TONOLINI – PADOVAN IV: VALERI
Costante in Serie B anche con qualche designazione di rilievo, il romano Ciampi torna in A dopo due mesi per il suo secondo gettone stagionale.

21 commenti:

Hymne ha detto...

Toste le partite di Tagliavento e Trefoloni: entrambi vivono continuamente nella condizione di chi sta sospeso, eppure non mancano le occasioni per mettersi in mostra. Staremo a vedere.

Sono molto felice per la designazione di Rosetti a Genova, perchè questa è la partita probabilmente più complessa di tutta la serie A e lo è ancora di più quando le due squadre giocano per l'alta classifica. L'anno scorso ci è voluto il miglior Farina per tenere a freno tutte le tensioni, mentre Morganti, che è un grande arbitro, non è riuscito a fare tutto al meglio. Se Rosetti è quel grande arbitro che molti ritengono, se è davvero di profilo internazionale, deve uscire alla grande da questa grande partita: la più difficile per il più bravo.

Bene Brighi, continua a volare alto dopo le buone prestazioni recenti (sa dirigere le grandi, ha dimostrato di avere quanto meno equilibrio) e interessante il rilancio di De Marco: a Cagliari è difficile, non difficilissimo. Può fare bene.

Ok Damato per la capolista impegnata in casa, una sfida non certo impossibile da arbitrare.

Ad occhio e croce, ritengo che il fischietto di Juventus-Inter sarà Morganti con una eventuale sorpresa Saccani, nel caso Collina voglia premiare una carriera.

HYMNE

Riccardo ha detto...

Difficile Morganti sarà fuori causa per motivi di salute ancora per un pò di tempo.

Anonimo ha detto...

ragazzi, ho due dubbi regolamentari, spero che qualcuno di voi sappia aiutarmi.

il primo) se un difendente effettua un retropassaggio ad un compagno (giocatore di movimento) e quel compagno invece di controllare il pallone lo lascia sfilare verso il uo portiere, magari con una finta (un "velo", ecc.) il portiere può giocarlo con le mani? la regola vieta al portiere di toccare con le mani il pallone proveniente da un retropassaggio VOLONTARIO, ma in questo specifico caso si può parlare di VOLONTARIETA'? secondo me no, ma forse mi sbaglio... voi cosa ne dite?

il secondo) guardate questo video http://webtv.fcparma.com/home/viewvideo/38.html dal minuto 6.05 c'è un esempio di un caso particolare della regola del fuorigioco (nei secondi successivi ci sono vari replay che illustrano benissimo il caso). ricordo che nel campionato scorso fu assegnato un gol a Trezeguet contro il Torino su un caso simile, Collina disse che il tocco del difendente dava il via ad una nuova azione per cui la posizione irregolare dell'attaccante era neutralizzata dal tocco del difensore... quindi questo del Parma era un gol regolare? io penso di sì, però adesso mi vengono dei dubbi, perchè in effetti Dzemaili trae vantaggio da quella posizione... certo però che il passaggio era indirizzato da tutt'altra parte e ad un altro giocatore e il pallone va nei piedi di Dzemaili solo perchè il difensore glielo destina con un tocco maldestro... voi cosa ne dite? Io confesso che là per là avrei dato il gol per buono, ma poi mi sono venuti alcuni dubbi...

ste85 ha detto...

Poco da dire sulle designazioni di oggi..
Trovo solo curioso che vengano designati arbitri prima di vedere come vada la gara di Coppa Italia (mi riferisco in particolare a Bergonzi e Celi in B).

Ricordiamo che domenica prossima cè anche Roma-Lazio oltre a Juve-Inter..

Prima di tutto bisognerebbe capire la situazione di Morganti..
Alla fine sarà designato Rizzoli per Inter-Juve.
La Roma si è lamentata di recente con Rosetti e Rocchi, quindi il derby potrebbe andare a Saccani

Anonimo ha detto...

Saccani ha appena arbitrato Napli - Lazio. Non può fare il derby. Rocchi per Torino e Rizzoli per il derby.

Anonimo ha detto...

Anche Rocchi nella sua ultima in A ha diretto l'inter..

Chefren ha detto...

Hymne come mai escludi Rizzoli dal discorso Juventus-Inter? Credo che questa giornata sia stato tenuto a riposo proprio per preservarlo da qualsiasi "problema".

Riguardo le designazioni: io mi aspettavo Morganti per il derby di Genova, devo essere sincero, pensavo che Collina come al solito scegliesse l'arbitro d'esperienza per la partitissima del Ferraris.
Ma evidentemente l'ascolano non è ancora a disposizione, dopo la labirintite che ha accusato circa una settimana fa.

Sono contento anche io per Trefoloni e De Marco, due internazionali che devono ritrovare il posto che compete loro.

Per il resto direi tutto nella norma, ma Ciampi Maurizio per me resta una grande incognita.

Anonimo ha detto...

Attenzione a Damato per il derby.
Oppure la sorpresa Brighi. Secondo me il derby romano andrà ad un arbitro in rampa di lancio. Oppure se Trefoloni arbitrasse decentemente questa partita potrebbe essere la sua volta.

ste85 ha detto...

Anche a me è venuto in mente Damato per il derby...
Però fino ad ora per le partite importanti Collina ha sempre designato gli stessi..
L'unica cosa è che la Roma con i "soliti" ha avuto qlks da ridire..
Per questo escluderei Rosetti e Rocchi, piu Bergonzi e Tagliavento (che dirigono in questo turno)..

TRMX27 ha detto...

E un Romeo per il derby...

ste85 ha detto...

Non esageriamo!!!
Il derby di Roma anche se la classifica non è delle migliori rimane sempre (dopo quello di genova) il piu difficile come ambiente..

Piuttosto Romeo lo vedrei bene in Milan_samp del prossimo turno.

Hymne ha detto...

No io invece penso che Collina sceglierà due arbitri di "peso" per le due sfide in questione. Saccani a mio avviso ne meriterebbe una, dato che ha arbitrato a grandissimi livelli negli ultimi anni, ma non ha mai fatto un derby (Milano, Roma + Inter-Juve e Milan-Juve): sarebbe ora che qualcosa avanzi anche per lui. Rocchi a Torino direi di no, dato che viene da un Inter-Roma discusso; Rizzoli potrebbe andare, ma alla fine si finisce di vedere sempre lui in TUTTE le partite importanti.. Rizzoli è l'arbitro ideale come qualità (è sicuramente il più vicino a Busacca, il migliore d'Europa e forse del mondo); però io ogni tanto punterei su qualcun altro. Non ricordavo del malessere di Morganti, ma se fosse guarito vedrei lui a Torino e Saccani a Roma.

HYMNE

ste85 ha detto...

Ma qualcuno sa Banti cosa ha? Ha diretto solo 4 gare in A e 0 in B.
Eppure è stato designato come 4 uomo diverse volte (anche in Europa League).

Anonimo ha detto...

ragazzi, PER FAVORE provate a rispondere ai due quesiti regolamentari che ho posto? (vedete il terzo commento).
GRAZIE MILLE in anticipo.

Anonimo ha detto...

Non ci sono arbitri qua, ancora insisti.

Assistant referee ha detto...

Provo a rispondere io (anche se non credo di essere l'unico arbitro che scrive):

1) Il regolamento dice che è punibile con un calcio di punizione indiretto il caso il cui il portiere tocca con le mani il pallone dopo che è stato volontariamente calciato verso di
lui da un compagno di squadra; la casistica non comprende il caso che hai descritto. Immaginandomelo in campo credo che mi verrebbe assolutamente da fischiare, anche perchè credo sia estendibile l'idea del passaggio "verso di lui", inteso come passaggio diretto verso la sua zona.

2) E' fuorigioco perchè il tocco del difensore della Fiorentina non è una vera è propria giocata, che rimetterebbe in gioco l'attaccante aldilà, ma piuttosto una semplice deviazione che quindi rende punibile la posizione dell'attaccante che trae vantaggio dalla sua posizione di fuorigioco

Anonimo ha detto...

..per quanto concerne i dubbi sul regolamento sono pienamente daccordo con Assistant Referee sul caso 2) del fuorigioco; per quanto riguarda invece il retropassaggio credo sia proprio da chiamare il calcio di punizione indiretto dato che la palla perviene volontariamente da un difensore al portiere, peggio ancora se vi è un velo/finta di altro difensore, peggio ancora se trattasi di manavora di allegerimento della difesa...

Anonimo ha detto...

scusate ragazzi se insisto, vi ringrazio ancora per le risposte... in effetti sul primo caso mi avete convinto, è come dite voi...

sul secondo, qual è la differenza tra il caso che vi ho proposto in fiorentina-parma e questo? (dal minuto 0.40 circa):

http://www.youtube.com/watch?v=avOEZ0IhPyg

anche qui c'è una deviazione fortuita di un difensore a seguito della quale l'attaccante (in netto fuorigioco) trae un vantaggio... o mi sbaglio?

in cosa differiscono i due casi?
anche se sono situazioni che non si verificano spesso sui campi, mi piacerebbe comunque capire, scusate l'ignoranza! ;-)

Assistant referee ha detto...

In Torino-Juventus il colpo di testa del difensore non è una deviazione fortuita, è una vera e propria giocata. In Fiorentina-Parma no. Diverso sarebbe stato il caso in cui il difensore fiorentino, tentando di spazzare il pallone fuori dall'area, lo avesse svirgolato all'indietro (qui sarebbe una giocata). Ma nel frangente che è avvenuto in realtà, il difensore non ha avuto molte possibilità di controllare il pallone, e quindi di produrre una giocata. Comunque sono casi opinabili

Chefren ha detto...

Premessa: si è rivelato il solito derby di Genova, ingestibile dal punto di vista disciplinare e con una tensione veramente alle stelle.
In tutto ciò, Rosetti ha dovuto sudare e non poco.
Arbitraggio secondo me buono, ma poteva essere ancora migliore, un errore di Rosetti c'è stato: il consentire con grande permissività falli su Cassano da inizio gara sino all'ammonizione (la prima) di Biava. Qualche cartellino in più prima di questo, non avrebbe fatto male.
Indiscussa la superiorità del Genoa, questo atteggiamento iniziale mi ha però molto indispettito.
Poi la partita è proseguita, e Rosetti a mio parere non ha sbagliato altro, grazie anche all'aiuto degli assistenti.
D'altra parte, in questi casi già riuscire a fischiare la fine della partita è un miracolo.
E allora direi: prova superata per la terna mondiale.
Che dite?

Anonimo ha detto...

concordo con Chefren per quanto riguarda l'ingestibilità di questa partita, ogni volta è così... poi parlano dei derby del sud o di quello romano, questo è il peggiore di tutti!

per il resto discreta prova di rosetti anche se poteva fare molto meglio, davvero troppo permissivo con alcuni giocatori e troppo severo con altri... per esempio dopo il terzo gol c'è un difensore della samp (gastaldello mi sembra) che va a mettere le mani sul volto di palladino, rosetti vede tutto e che fa? nulla. poi ammonisce per la seconda volta marco rossi della samp per un falletto che poteva anche lasciar correre, visto che poi non ne punisce altri ben più gravi... boh... alla fine è riuscito a portare a termine la partita senza troppi danni viste le premesse di quello che poteva succedere, però certe decisioni comunque non le capisco e non le condivido... io avrei per esempio almeno ammonito gastaldello e anche palladino (sembra che il parapiglia si origina da qualche gesto di palladino verso gli spalti considerato provocatorio da quelli della samp), e così avrei avvertito gli altri sperando di evitare la deriva violenta degli ultimi minuti...