CONVOCATO IN PROCURA IL GESTORE DI ARBITRI.COM

Alessandro Bognetti, fondatore e responsabile di Arbitri.com, il sito più visitato dagli arbitri italiani, è stato convocato a Roma il prossimo 15 Febbraio. L'atto di convocazione è firmato da Carlo Cremonini, Procuratore Arbitrale Nazionale. Secondo la Procura Arbitrale, Bognetti gestirebbe senza autorizzazione il sito, grazie al quale garantirebbe e promuoverebbe l'anonimato tra gli arbitri.Bognetti era già stato sospeso tre mesi nel giugno del 2008 da parte della Commissione Disciplinare del Piemonte e Valle D'Aosta, per aver violato, secondo l'accusa, i principi di lealtà sportiva, incentivando gli arbitri a scrivere sul forum in forma anonima.
Alessandro Bognetti è arbitro dal 1999 e sin dagli inizi della sua carriera gestisce il sito Arbitri.com. E' molto strano come solo dopo oltre 10 anni arrivi questo atto di convocazione.C'è da dire che il sito è un mezzo di comunicazione fra gli arbitri di tutta Italia, e grazie al suo forum sono state date notizie che difficilmente avrebbero trovato spazio altrove.Di recente è il caso dei rimborsi spese per gli arbitri campani che il presidente e il segretario della Lega Dilettanti Campania, avv. Salvatore Colonna e dott. Vincenzo Pastore si rifiutavano di avvalorare. La notizia sarebbe passata sotto silenzio, ma grazie al sito e agli arbitri campani che hanno diffuso la notizia, in pochi giorni la questione si è risoltà e i rimborsi spese sono stati autorizzati.Altra eco aveva avuto la notizia delle nomine degli arbitri CAN per la stagione in corso con ben 40 pagine di commento.A differenza del forum di arbitri.com, nessuno degli organi di stampa aveva fatto notare che sul comunicato dell'AIA mancava la conferma in deroga dell'arbitro Saccani di Mantova. Il regolamento prevede che la deroga debba essere motivata, su richiesta dell'Organo Tecnico e sulla base dell'ultima stagione con risultati eccellenti.Ma il problema era proprio quello: nonostante Saccani sia un ottimo arbitro, la stagione passata è stata tutt'altro che eccellente: Saccani, nelle ultime 5 gare ha avuto 4 Organi Tecnici, fra cui due volte Borriello, di Mantova, e grazie a ciò ha avuto la deroga.Sarà forse per questo che non è stato scritto niente sul comunicato? Si voleva forse impedire che la notizia trapelasse?Un'altra nomina difficile da accettare è stata la promozione di Paolo Baldacci a componente della CAN D, dopo gli scarsi risultati ottenuti come presidente del Comitato Regionale Piemonte Valle D'aosta. Così come la sua sostituzione, a sorpresa, con un con Cuttica di Alessandria anzichè Malacart.Questi sono solo alcuni esempi dei fatti che accadono nell'AIA e che andrebbero approfonditi,ma che purtroppo non emergono mai, se non attraverso quest'unico mezzo di comunicazione che è arbitri.com.Per questo motivo Alessandro Bognetti, perdendo una giornata di lavoro e dovendo sopperire personalmente a tutte le spese di un viaggio di oltre 1300 km tra andata e ritorno, si presenterà alla sede dell'AIA in via Tevere a Roma il 15 febbraio: per difendere la libertà di espressione e per fare in modo all'interno dell'associazione ci sia più trasparenza e più informazione. Solo in questo modo il mondo arbitrale potrà crescere.

Solidarietà da parte mia all'amico e collega Alessandro.