06/05/10

Designazioni Serie A - 18^ Giornata Ritorno

BOLOGNA – CATANIA (Coeff.2)
GIANNOCCARO (Lecce)
Undicesima gara stagionale per l'arbitro di Lecce che sta chiudendo dignitosamente anche questa stagione. La gara potrebbe dare la matematica salvezza al Bologna ma il Catania non è squadra che regala punti.
ALESSANDRONI (Roma 1) – CHIOCCHI (Foligno) IV: CIAMPI

FIORENTINA – SIENA (Coeff.1)
TOZZI (Ostia)
Seconda gara in A per Riccardo Tozzi. Non si capisce quale sarà il destino dell'arbitro laziale che al suo secondo anno alla CAN si ritrova solo quattro gare dirette nella massima serie.
CARRETTA (Padova) – MANZINI (Con.Veneto) IV: GIANCOLA

GENOA – MILAN (Coeff.2)
DAMATO (Barletta)
Tocca quota venti presenze in Serie A e raggiunge insieme a Bergonzi, Tagliavento nella leadership delle uscite nella massima serie.
DOBOSZ (Roma 2) – PASSERI (Gubbio) IV: BRIGHI

INTER – CHIEVO (Coeff.3)
BANTI (Livorno)
Quattordicesima presenza stagionale in A.
GHIANDAI (Arezzo) – GIORDANO (Caltanisetta) IV: STEFANINI

JUVENTUS – PARMA (Coeff.2)
ROMEO (Verona)
Quindicesima presenza stagionale per l'arbitro veronese che sta chiudendo la stagione in maniera trionfale.
LANCIANO (Bari) - ROSSOMANDO (Salerno) IV: PERUZZO

LIVORNO – LAZIO (Coeff.2)
GAVA (Con.Veneto)
Quattordici le presenze in A in questa stagione per Gava.
MELLONI (Modena) – FERRANDINI (Sondrio) IV: GALLIONE

NAPOLI – ATALANTA (Coeff.3)
ORSATO (Schio)
Si sta riprendendo solo nel finale dopo una stagione quasi insufficiente. Sedicesima presenza in A.
CARIOLATO (Legnago) – NICCOLAI (Livorno) IV: NASCA

PALERMO – SAMPDORIA (Coeff.3)
ROSETTI (Torino)
Quasi pronto per il Mondiale in Sudafrica, a Rosetti va il big-match della giornata. Sedicesima presenza in A.
CALCAGNO (Nichelino) – DI LIBERATORE (Teramo) IV°: MORGANTI

ROMA – CAGLIARI (Coeff.3)
BERGONZI (Genova)
GIACHERO (Pinerolo) – COMITO (Torino) IV°: BARACANI

UDINESE – BARI (Coeff.1)
PINZANI (Empoli)
Quinta gara stagionale, terzo anno con dieci gare alle spalle. Credo che non basti.
FORCONI (Aprilia) – EVANGELISTA (Avellino) IV°: TOMMASI

Congratulazioni a Paolo Evangelista della Sez.di Avellino per l'esordio in A.

49 commenti:

Hymne ha detto...

Le partite che contano sono solo quattro, le altre stanno con la radiolina in mano o addirittura fanno semplice allenamento di fine stagione. Ovviamente mi riferisco alle due gare scudetto, alla sfida di Palermo e a quella di Napoli.

Dopo la prestazione non convincente di Rizzoli ieri sera (ma penso che nessun arbitro sarebbe uscito indenne da una gara così tesa), Collina, presente in tribuna e dunque in osservazione diretta del suo arbitro, che evidentemente ha giudicato non bene, manda Rosetti al Barbera e dunque l'ultima partita di cartello della stagione, tra due compagini in lotta per l'obiettivo (e che obiettivo!) la prende il torinese, in stagione altalenante.

Le sfide scudetto vengono distribuite a due arbitri che non sono entrati mai in polemiche con nessuna squadra e che hanno tirato la carretta con gare di non proprio alto prestigio. Banti viene dalla semifinale di Coppa Italia Udinese-Roma non proprio brillantissima, mentre Bergonzi è davvero fra i migliori quest'anno.

Infine a Napoli il rinato Orsato, che sta ritrovando nel finale di stagione una buona condizione, soprattutto mentale, che gli ha permesso di dirigere bene le partite in cui è stato impegnato.

Nota sugli assistenti: nella partita più "forte" della giornata, Stagnoli manda Calcagno (e tiene fuori ancora Ayroldi, che personalmente io terrei fuori fino a fine stagione, dato il gravissimo errore di Bergamo settimana scorsa e le ultime vicissitudini non da assistente Mondiale) e Di Liberatore, premiato per la buona gara di ieri sera in Coppa Italia, ma segno della bocciatura di Nicoletti per un paio di sbavature in Lazio-Inter.

HYMNE

dinamocbasso ha detto...

designiazioni condivisibili.

giusto mandare rosetti a palermo visto che deve riprendere in mano big match in vista del sud africa.
in italia è stato penalizzato per i gravi errori in bari -inter e in napoli - inter che lo hanno allontanato dalle sfide per la lotta scudetto.

voglio sottolineare, perchè vedo che lo si sottovaluta, la grande, grandissima annata di bergonzi che si colloca nel quartetto dei migliori con rosetti rizzoli tagliavento.
davvero bravo, mai sopra le righe, sempre lucido.
quant'è lontano quel maledetto napoli - juventus del 2007.

sicuramente ha sueparato un rocchi che con il sua atteggiamento presuntuoso e superbo non è molto amato dai calciatori. quest' anno poi ha confermato il pessimo rendimento dello scorso anno.
due anni fa fu il migliore, poi si è perso!

ste85 ha detto...

Poco da dire sulle partite che contano..
Nessuno aveva preso in cosinderazione Rosetti per il big match!!!

Mi soffermo invece sulle gare meno importanti: Tozzi credo proprio sia "salvo" anche per la prossima stagione, sicuramente più considerato di Calvarese.
Damato a Genova mi sembra sprecato, si poteva rischiare un arbitro giovane.

Diversi sono gli assistenti che non avevano ancora diretto in A quest'anno.

Anonimo ha detto...

la partita di Tozzi anche se oramai pressocchè inutile è pur sempre un derby.

Anonimo ha detto...

Esordio stagionale di Ferrandini, forse qualcuno legge il nostro blog

Anonimo ha detto...

in una gara importante comunque.

ste85 ha detto...

Ma cè qualcuno qua che crede che l'Atatalanta con 5 puti di svantaggio si salva??..
Livorno-lazio è un'altra gara inutile.. come Bologna-Catania purtroppo.

Anche se la Lazio che si crede già salva non meriterebbe di salvarso dopo l'atteggiamento di domenica scorsa.

Ps: dalle designazioni della Lega Pro di domani, soprattutto Verona-Porto si capirà chi sarà uno dei sicuri promossi.

Assistant referee ha detto...

Tra Livorno e Lazio, per ragioni politiche, c'è grossa rivalità. Secondo me, sarà partita vera

Anonimo ha detto...

Per "Riccardo" Tagliavento e Bergonzi hanno 21 gare stagionali pertanto Damato è sotto di una!

ste85 ha detto...

Davvero divertente vedere oggi nel secondo tempo, tutti i giocatori e arbitri aspettare per l'inizio delle partite!!!
Tipo Tozzi per l'importantissima Fiore-Siena!!
O Pinzani a Udine..

Anonimo ha detto...

Eh c'è poco da dire, è il regolamento.
Come se cambiasse qualcosa, specie se fatto solo le ultime 2 giornate.

Anonimo ha detto...

infatti sarebbe molto più bello se ciò avvenisse sempre!

ste85 ha detto...

Secondo voi settimana prossima una partita inutile per la classifica come Milan-Juve potrebbe essere diretta da un primo anno?
Oppure da un arbitro che verrà dismesso come "regalo" di fine carriera??..

X Asssistant: ieri ho rivisto Genoa-Milan, secondo te Passeri e Dobosz possono diventare internazionali?

Assistant referee ha detto...

Non nel 2011. Hanno solo due anni di esperienza, e a mia memoria, non è mai accaduta una promozione così precoce.
Per età (e per bravura) i due potranno sicuramente puntare al 2012: Dobosz è infatti del ’74 e Passeri (figlio di un grande guardalinee del passato, e per anni il Premio “Passeri” della sezione di Gubbio andava ai migliori assistenti di serie A) è del ’76.

ste85 ha detto...

Però sono sicuramente migliori di tanti molti altri con più anni di esperienza..

Hymne ha detto...

Sulle partite cardine della giornata sembra ci siano poche discussioni, segno che non occorre cercare a tutti i costi i "nomi" per portare a casa la domenica.

Parto subito rispondendo a Ste, perchè anche io ci ho pensato a Milan-Juve e penso che sarebbe un bel gesto e un bel passo in avanti se Collina affidasse questa partita di fine stagione, quindi priva di tensioni e aspettative, a Bergonzi. L'arbitro genovese ha avuto una grande stagione, ma vive con questa palla al piede della ricusazione juventina. Dare questo match ad un arbitro giovane sinceramente aggiungerebbe poco, rispetto all'importanza che avrebbe assegnarla a questo arbitro internazionale, anzitutto per riavvicinare le parti ed in secondo luogo perchè si tratta pur sempre di un match prestigioso, che andrebbe a premiare una stagione. Non avrei dubbi su questa scelta e la farei ad occhi chiusi.

Il problema si pone invece sulle due partite scudetto. Gli arbitri "puliti" da eventuali ricusazioni o odii sono praticamente finiti, a meno che il designatore non abbia in mente qualche idea geniale. Rizzoli ha diretto male la finale di Coppa Italia, dunque è fuori dal giro; Tagliavento viene dal pasticcio di Bergamo e ha un'etichetta scomoda pro Roma e anti Inter. Fuori anche lui. Rocchi è visto come fumo negli occhi dall'Inter dopo il derby da sergente e le innumerevoli espulsioni severe contro l'Inter in diverse partite, oltre al buonismo con la Roma nell'ultima a Parma. Per di più ha già diretto un'ultima giornata scudetto. Troppe ragioni per evitare rischi.

Dei "ricusati" avanza Rosetti, odiatissimo dalla Roma e mal visto dall'Inter, potrebbe essere mandato a Siena, se Collina ritenesse che l'arbitro del Mondiale possa mettere da parte tutte le ruggini e dirigere una grande partita. Io forse punterei su questa scelta, anche se non eviterebbe polemiche. A Verona manderei Orsato, che sta venendo fuori bene in questo finale di stagione ed è un arbitro senza brutte etichette.

Mi si dirà che questi discorsi sono ridicoli ed io sono anche d'accordo, ma è innegabile che si tratta di due partite che assegnano uno scudetto. La massima cautela nella scelta dei fischietti è un dovere.

Da questa rosa resterebbe fuori Damato, un arbitro che ha avuto una grande stagione (e secondo me ha diretto bene anche quel Roma-Samp contestato dalla Sensi). L'arbitro pugliese avrebbe meritato una partita scudetto quest'anno (io gli avrei assegnato Siena-Inter), ma anche qui, onde evitare storie spiacevoli, lo terrei fuori e lo manderei a dirigere un'altra partita comunque importantissima: Atalanta-Palermo.

Resta un dubbio in questa mia disamina: Morganti finisce qui la sua carriera, possibile che Collina non gli dia una grande partita per chiudere? Potrebbe esserci la sorpresona di Siena-Inter? Oppure una partita per il quarto posto?

HYMNE

ste85 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ste85 ha detto...

Sicuramente nel prossimo turno ci sono 4 partite importanti ma in tutte e 4 è solo una squadra che ha degli obiettivi..
Siena-Inter: Romeo Chievo-Roma: Brighi Samp-Napoli: Tagliavento Ata-Palermo: Morganti

Le altre 5 partite invece non hanno nessuna importanza ai fini della classifica e sicuramente verranno designati Gallione e Nasca e come accadde lo scorso anno 2 o 3 arbitri che verranno dismessi (tipo Stefanini)

L'ultima partita è Milan-Juve partita inutile ma come dici tu di prestigio (anche se quest'anno di prestigioso non ci trovo nulla..): secondo me verrà diretta o dai migliori primi anno (Doveri o Guida) o da un arbitro che lascerà i gradi da internazionale (Trefoloni??)

Per quanto riguarda le dismissioni bisognerebbe capire se Collina ha intenzione di tenere in gruppo gente giovane (Calvarese) o arbitri più esperti (Velotto).

Anonimo ha detto...

secondo me Morganti per siena Inter, Orsato per chievo - ROma , Rocchi per Sampdoria Napoli e infine Damato per Atalanta - Palermo.

Milan Juventus secondo me dovrebbe andare ad un arbitro come Brighi Mazzoleni o Gava per dare un senso al loro futuro che non sarà internazionale ma che potrebbe essere roseo, potrebbero essere i futuri Morganti e Saccani.

Per il resto prevedo i due esordi e la seconda partita di Calvarese e Stefanini e forse un'altra di Candussio.

Anonimo ha detto...

Nicola Rizzoli designato per la finale di Europa League
di Davide Garbini
La Commissione arbitri UEFA ha designato Nicola Rizzoli per la direzione della finale di Europa League Atletico Madrid – Fulham, in programma mercoledì 12 maggio alle ore 20.45 allo stadio “Hamburg Arena” di Amburgo. Rizzoli sarà coadiuvato dagli assistenti Cristiano Copelli e Luca Maggiani, dal quarto ufficiale Gianluca Rocchi, e dai due arbitri addizionali d’area Paolo Tagliavento e Andrea De Marco.
Rizzoli dirigerà quindi la prima edizione della finale di Europa League, la competizione che da quest’anno ha preso il posto della Coppa UEFA, ed è il primo italiano ad essere designato per una finale di coppa europea dal 2004, con Pierluigi Collina che da ultimo diresse la finale di Coppa UEFA fra Valencia e Olimpique Marsiglia.
È l’ennesima dimostrazione della grande considerazione del valore degli arbitri italiani a livello internazionale: oltre a Rosetti, che rappresenterà gli arbitri italiani nei prossimi Campionati del Mondo e che quest’anno ha diretto per il terzo anno consecutivo una semifinale di Champions’ League, anche Rizzoli è ormai a tutti gli effetti fra gli arbitri più quotati d’Europa, in una stagione nella quale aveva già diretto ben 8 gare di Champions’ League, compreso il quarto di finale tra Manchester United e Bayern Monaco e l’ottavo di finale tra Real Madrid e Lione, un quarto di finale di Europa League tra Liverpool e Lille, e due gare di qualificazione ai Campionati del Mondo.
L’AIA esprime soddisfazione per questo ennesimo riconoscimento internazionale e formula a Rizzoli e al suo team le congratulazioni e un grande in bocca al lupo.

Anonimo ha detto...

Non bene Romeo e i suoi collaboratori: il primo gol della Juve parte da un fallo evidente non sanzionato su un attaccante avversario, ma questo è un dettaglio, molto più importante il mancato ravvisamento del fuorigioco sul gol di Iaquinta (situazione molto facile) e i mancati interventi per trattenute e spinte in area reciproche.

ste85 ha detto...

Non bene direi Bergonzi ieri!
Negati due chiari rigori alla Roma (Burdisso strattonato in modo evidente e fallo di mano volontario di un giocatore del Cagliari); sul rigore reclamato invece dal cagliari non si vede dalle immagini se Bergonzi concede il vantaggio.

Alcuni di voi lamentavano per l'assenza di Ferrandini dalla A e nell'unica presenza concede un goal in fuorigioco..idem Forconi..

Anonimo ha detto...

Ieri Bergonzi,nella genstione complessiva della partita mi è piaciuto, è andato bene, sui singoli episodi poteva dare due rigori oltre a quello dato correttamente.Diciamo che gli è andata bene perchè alla fine la Roma ha vinto lo stesso.
luca

Assistant referee ha detto...

Forconi per me ha fatto benissimo a convalidare.

Anonimo ha detto...

Scusa ste85, ma a me pare che abbiano fatto bene entrambi.
Dove sarebbero i fuorigioco?

Assistant referee ha detto...

Ferrandini credo che in effetti abbia sbagliato, anche se la dinamica non era semplice, perchè normalmente in un incrocio del genere quasi sempre si sta giù

ste85 ha detto...

Sono entrambe difficili le segnalazioni di Ferrandini e Forconi.
Piu "grave" è sicuramente l'errore di Rossomando.

Oggi ho visto delle immagini di Rosetti che batte un 5 a Migliaccio del Palermo mi pare..
Sono convinto che se succedeva la stessa identica cosa tra che ne so..Tagliavento e Totti scoppiava una polemica infinita..

Anonimo ha detto...

Sicuramente dipende dalla dinamica della situazione, se il cinque lo da dopo un atto di fair play o un buon gesto o anche dopo un richiamo non ci vedo nulla di male.
Certo starebbe male se lo fa dopo un gol.
Basta gettare polemica ovunque!

ste85 ha detto...

Infatti sto dicendo che i giornalisti le polemiche le creano quando vogliono loro montando le immagini come meglio credono per far scoppiare polemiche come con Ayroldi/Inter.

Anonimo ha detto...

Ayroldi invece ha sbagliato, visto che l'ha fatto al fischio finale.
Sono sicuro al 100% che non era per il risultato, ma perchè non aspettare gli spogliatoi per esultare della prestazione con la terna?

Chefren ha detto...

Domenica (anzi è stata appena anticipata a sabato sera per l'esattezza) sarà veramente interessante vedere chi dirigerà Milan-Juventus, una partita ormai senza stimoli e obiettivi, con tutte e due le squadre matematicamente già al posto che occupano.
E allora, chi mandare?
Un bell'enigma, anche se penso che Collina riterrà lo stesso nobile la gara, mandando un arbitro importante.

ste85 ha detto...

x Assistant:
Non sapevo che Passeri è un figlio d'arte.. In questi due anni è stato molto bravo, ma ti chiedo, secondo te, come mai ha iniziato come arbitro per poi diventare assistente dopo essere stato dismesso al 5° anno di C?

Uno non si sente da subito assistente!??!!

Assistant referee ha detto...

Qualsiasi assistente è stato, in un passato più o meno remoto, arbitro, chi in Terza Categoria, chi in Promozione, chi in serie D, chi in serie C.

Il nostro regolamento (come tutti sanno) consente a chi è stato arbitro di livello nazionale, di diventare assistente nella categoria superiore: questa non è un'anomalia italiana, perchè in Inghilterra avviene la stessa cosa (e addirittura sono possibili i passaggi inversi, da assistente Premier ad arbitro di serie B), e in Germania capita che gli arbitri di serie B facciano da assistenti in serie A.

Finchè sono stato arbitro, devo dire che mi divertivo molto, forse di più. La scelta di diventare assistente è dovuta al fatto che ciascuno cerca sempre degli stimoli nuovi, soprattutto se sei arrivato al tuo limite altrove.
Passeri ha provato fino all'ultimo a sfondare come arbitro (non è comunque mai stato tra i papabili), poi, giunto al limite, ha provato la strada dell'assistente. La giovane età, rispetto agli assistenti partiti dalla gavetta, lo agevolerà

ste85 ha detto...

Quindi si puà dire che sono rarissimi i casi di assistenti che sono nati proprio come assistenti e sono arrivati in categorie superiori?..

Ad esempio degli oltre 80 che abbiamo in Can si potrebbero contare sulle dite di una mano quelli che non sono stati arbitri in passato

Assistant referee ha detto...

Prendi questa statistica con beneficio d'inventario, comunque la situazione dovrebbe essere di 34 assistenti su 84 totali provenienti dal CRA, pari a circa il 41%

In particolare gli assistenti provenienti dal CRA dovrebbero essere:
- Pirondini
- Lanciano
- Romagnoli
- Alessandroni
- Grilli
- Rosi
- Lanciani
- Carretta
- Comito, già arbitro agli Scambi
- Pugiotto
- Cariolato
- Petrella
- Cini
- Bagnoli
- Manzini, già arbitro agli Scambi
- Fittante
- Masotti
- R.Bianchi, già arbitro agli Scambi
- Conca, già arbitro agli Scambi
- C.Costa
- Perri, già arbitro agli Scambi
- P.Costa
- Fiore
- M. Bernardoni, che è stato però agli Scambi
- Conti
- Ponziani
- G.Bianchi
- De Pinto
- Melloni, che è stato agli Scambi
- Segna
- Riviello
- Giallatini
- Iori. che è stato agli Scambi
- Santuari

ste85 ha detto...

Ma sei un enciclopedia!??
Comunque in questo elenco che hai fatto bisogna già togliere quelli dove hai scritto "già arbitro"..

E di quelli restanti sicuramente tutti o quasi hanno debuttato come arbitro!

Assistant referee ha detto...

Forse, Ste, mi sono spiegato male: tutti gli assistenti hanno cominciato come arbitro, e non esiste qualcuno che nasce assistente!
Come minimo un assistente comincia la sua carriera in regione (sotto il CRA): anche gli assistenti che ho indicato come "già arbitri agli Scambi", vuol dire che dopo essere stati arbitri a livello Nazionale (ex Ruolo Scambi, ora CAI) erano stati dismessi, sono ripartiti come assistenti dalla Regione e poi sono approdati fino alla CAN (attualmente, invece, l'arbitro CAI dismesso può eventualmente diventare assistente CAN D).

Chefren ha detto...

Possibile che non nasca nessuno con la vocazione di fare l'assistente e basta?
Tutti ex arbitri?
Ma allora potrebbe apparire come una mansione di ripiego, cioè quello offre l'AIA una volta terminata la carriera arbitrale, e quello si prende pur di restare... non mi sembra tanto stimolante!
Perché non esistono corsi per fare l'assistente?

ste85 ha detto...

Scusa Assistant avevo capito che del tuo elenco i vari Cini Rosi Ponziani ecc sono sempre stati assistenti!

E' davvero incredibile che nessuno nasca come assistente!

Scusa la domanda scema allora..ma se un ragazzo di 13 14 15 anni (mai stato arbitro) si sente di voler intraprendere il ruolo di assistente non ha nessuna possibilita'? Deve per forza iscriversi prima come arbitro?

Assistant referee ha detto...

Attualmente, per diventare assistente di ruolo a livello regionale (che è il gradino più basso) occorre aver compiuto 24 anni e avere 5 anni di tessera (quando essere stato arbitro dal almeno cinque anni).
Pare (la notizia è ufficiosa) che dal prossimo anno verrà tolto il requisito dell'età minima, e verranno richiesti solo 3 anni di tessera.

Vi assicuro che difficilmente uno nasce con la vocazione di fare l'assistente, che è molto meno divertente di fare l'arbitro.
Non c'è bisogno di un corso specifico per fare l'assistente: tant'è che il suo compito principale, cioè guardare i fuorigioco, un arbitro alle prime armi è costretto già a farlo (infatti arbitra da solo, senza assistenti di ruolo)

arbitro69 ha detto...

Capite bene che le graduatorie degli assistenti che devono passare dalla CAN PRO alla CAN è tutt'altro che meritocratica dal momento che chi non ha MAI PRESO in mano la bandierina si ritrovi in serie B con esperienza zero alle spalle? E i magheggi alla Mandrake per stilare le graduatorie di fine anno (che sono spudoratamente fasulle, perché aggiustate) non fanno scandalo perché poi un ex arbitro diventa, superando il corso a Coverciano, assistente CAN A/B, bypassando qualsiasi concetto meritocratico? Certo è anche vero che poi spesso le carriere da internazionali le fanno spesso proprio gli ex arbitri...

arbitro69 ha detto...

ed è anche vero che molti dismessi al primo anno o entro il secondo sono proprio gli ex arbitri can c

Assistant referee ha detto...

Però bisogna precisare un concetto: agli ex arbitri CAN C sono riservati dei posti da Regolamento a parte. Quindi i loro nomi non finiscono nella graduatoria degli assistenti CAN C che competono per salire di categoria. Cioè, ad inizio anno si sa già che un assistente per salire deve finire nei primi 6 o 7 posti, e sicuramente gli ex arbitri CAN C non porteranno via il posto a nessuno di loro.
Per la cronaca, gli ex arbitri CAN C attualmente alla CAN sono 39 su 84, pari a circa il 39% del totale.

- Calcagno
- Ayroldi
- Niccolai
- Rossomando
- Giordano
- D'Agostini
- Carrer
- Nicoletti
- Giachero
- Tonolini
- Rubino
- De Luca
- Liberti
- Padovan
- Angrisani
- Di Fiore
- Ciancaleoni
- Vicinanza
- Musolino
- Italiani
- Iannello
- Chiocchi
- P. Bernardoni
- Barbirati
- Ferrandini
- Forconi
- Marzaloni
- La Rocca
- Passeri
- Stallone
- Meli
- Tasso
- Vuoto

arbitro69 ha detto...

il mio concetto è questo: se da regolamento gli ex arbitri possono, superato il corso a coverciano, essere assistenti alla can, a quei 6-7 posti riservati agli assistenti puoi mettere chi vuoi! Avrà sempre più esperienza dell'ex arbitro transitato nel ruolo. E qui secondo me sta il marcio delle promozioni di scarsi assitenti e la trombatura di ottimi e validi assistenti, poi c'è la geopolitica... se passerà (perché anche il corso a coverciano è una farsa) un ex arbitro corregionale di un ottimo assistente, state sicuri che quell'assistente andrà a casa... poi ci sono i cambi regione dell'ultima ora... Secondo me chi vuole morire arbitro si giochi tutto da arbitro, chi è in età, quindi molto giovane, anche dalla CAI può riciclarsi come assistente, ma è ridicolo arribare a fare l'asordio in serie B senza aver mai e dico mai fatto l'assistente nei campionati professionistici

Chefren ha detto...

E Tagliavento chiude con la Roma... incredibile...

Chefren ha detto...

Milan-Juventus a Trefoloni mi sa tanto di contentino nonché presa per il culo...

ste85 ha detto...

Però bisogna dire che gli ex arbitri di C che diventano assistenti non "rubano" il posto a nessuno in quanto da regolamento spetta di diritto.

E' vero però che un assistente magari giovane che viene da anni e anni di gavetta nelle serie inferiori di trova il posto occupato già d questi ex arbitri.

Quindi mi domando: è giusto che un arbitro dismesso, spesso x limiti tecnici, ha la possiblità di rientrare come assistente, mentre un assistente dismesso in Can Pro magari anche bravo si vede finire la carriera??

Assistant referee ha detto...

L'esperienza (e lo dico contro il mio interesse, visto che io sono assistente "puro") e le statistiche (basta dare un'occhiata all'elenco che ho postato poco più in alto) dicono che gli ex arbitri Can C impiegano poco ad ambientarsi con la bandierina: del resto, hanno un bagaglio di esperienze nella collaborazione in terna che molti assistenti non hanno, e se consideriamo che l'assistente moderno deve intervenire anche in mezzo al campo e non solo sui fuorigioco, sicuramente un ex arbitro CAN C da molte garanzie.
La difficoltà maggiore, per molti di loro, è capire che il ruolo dell'assistente è al completo servizio dell'arbitro: il protagonismo a cui erano abituati molti ex arbitri, li porta ad accettare con fatica questo concetto

ste85 ha detto...

Al duo mondiale Calcagno/Ayroldi questo protagonismo un po è rimasto!!!

Comunque non discuto la bravura di questi ex arbitri che hanno ancora una possibilità di continuare la carriera come assistenti..
Però a parti invertite non cè questa ulteriore possibilità..
Un assistente di serie C, magari di 30 31 anni che viene dismesso vede la sua carriera arbitrale finita.