14/10/10

DESIGNAZIONI SERIE A-7^Andata


BARI – LAZIO (Coeff.4)
ROCCHI (Firenze)
Dopo tre turni di stop (Cesena-Lecce) riecco in campo l'arbitro fiorentino che come premio viene designato per la difficile trasferta della capolista. Scelta che non condivido assolutamente. Comunque terza gara stagionale per Rocchi.
NICCOLAI (Livorno) – PAPI (Prato)
Quarta presenza stagionale per una coppia super affidabile.
IV°: GUIDA (Torre Annunziata)

BRESCIA - UDINESE (Coeff.2)
ROMEO (Verona)
Quarta presenza in serie A per Romeo.
LIBERTI (Genova) – VUOTO (Livorno)
Insieme a Rocchi in Cesena-Lecce, riecco anche Liberti alla terza presenza stagionale (trattamento differente rispetto a Rocchi). Dopo cinque gare in B esordio stagionale in A per Vuoto.
IV°: GALLIONE (Alessandria)

CAGLIARI – INTER (Coeff.4)
TAGLIAVENTO (Terni)
Doppietta dopo Napoli-Roma e ritrova l'Inter dopo la famosa gara interna contro la Sampdoria dela passata stagione. Secondo me un ottima designazione di Braschi che rimette Tagliavento nelle condizioni di non avere più preclusioni con i neroazzurri. Per lui quarta uscita stagionale.
CARIOLATO (Legnago) – ALESSANDRONI (Roma 1)
Terza e quarta gara rispettivamente per i due assistenti. Considerazione personale: finalmente Alessandroni viene designato in una gara di tutto rispetto.
IV°: RUSSO (Nola)

CATANIA – NAPOLI (Coeff.4)
BERGONZI (Genova)
Quarta presenza stagionale per l'internazionale Bergonzi.
VIAZZI (Imperia) – NICOLETTI (Macerata)
Bentornato a Nicola Nicoletti che esordisce questa stagione. Quarta presenza invece per Viazzi.
IV°: CELI (Bari)

CESENA – PARMA (Coeff.2)
MORGANTI (Ascoli Piceno)
Quarta presenza per Morganti.
BARBIRATI (Ferrara) – MARRAZZO (Tivoli)
Dopo cinque presenze di B arriva anche l'esordio per Marrazzo. Quarta presenza invece per Barbirati.
IV°: PINZANI (Empoli)

JUVENTUS – LECCE (Coeff.3)
GAVA (Conegliano Veneto)
Quarta presenza per Gava.
MARZALONI (Rimini) – DOBOSZ (Roma 2)
Quarta uscita stagionale per entrambi gli assistenti.
IV°: STEFANINI (Prato)

MILAN – CHIEVO (Coeff.4)
GERVASONI (Mantova)
IANNELLO (Novi Ligure) – BIANCHI (Lucca)
Quarta uscita stagionale per la terna guidata dall'arbitro mantovano in ascesa rispetto alla passata stagione.
IV°: DE MARCO (Chiavari)

PALERMO – BOLOGNA (Coeff.3)
VALERI (Roma 2)
Quarta presenza stagionale per il futuro arbitro internazionale.
ROSSOMANDO (Salerno) – PASSERI (Gubbio)
Doppietta per Passeri, entrambi quarta presenza stagionale.
IV°: TOZZI (Ostia Lido)

ROMA – GENOA (Coeff.4)
DAMATO (Barletta)
Per la Roma in crisi di risultati, viene chiamato Damato arbitro di assoluta affidabilità alla sua quarta presenza stagionale.
GHIANDAI (Arezzo) – MANGANELLI (San Giovanni Valdarno)
Terza e quarta presenza stagionale per i due assistenti.
IV°: GIANNOCCARO (Lecce)

SAMPDORIA – FIORENTINA (Coeff.4)
BRIGHI (Cesena)
ROSI – GRILLI
Quarta presenza stagionale per tutta la terna guidata da Brighi.
IV°: MAZZOLENI (Bergamo)


Terzo stop ancora per Russo (designato come quarto a Cagliari), secondo turno di stop per Peruzzo ma non ricordo errori gravi nella sua ultima gara diretta.
Tra gli assistenti fermo ancora Ayroldi da tre turni e Angrisani da due turni.

18 commenti:

ste85 ha detto...

Oltre a Tagliavento che ritrova l'Inter dopo le polemiche della passata stagione, anche la Roma ritrova Damato dopo la gara Roma-Samp dello scorso anno..

Condivido quanto detto su Rocchi! Torna dopo gli errori di Cesena e fa subito la capolista in posticipo..

Chefren ha detto...

Si avvera quanto predetto da Hymne, e Tagliavento ritrova l'Inter nella trasferta di Cagliari, partita che non sembrerebbe destare troppe preoccupazioni e dunque adatta al "reintegro" dell'arbitro umbro con i nerazzurri.
Come fa notare Ste, c'è da segnalare anche Damato che ritrova la Roma dopo le tante polemiche a lui rivolte per la sua presunta fede nerazzurra. Ora come ora la Roma è lontana un bel po' dall'Inter, e ha altro a cui pensare.
Rocchi rientra e lo fa subito nel posticipo: è vero. Ma è vero anche che l'errore in Cesena-Lecce alla fine dei conti non ha avuto un grandissimo impatto mediatico come forse avrebbe avuto se fosse stato commesso in un'altra partita. Insomma, in altre parole intendo dire che probabilmente nessuno si scandalizzerà di questa designazione, se ovviamente Rocchi sarà bravo a portare a termine senza problemi la gara.
Altra buona designazione per Valeri, che trova il Palermo dopo le ultime esternazioni di Zamparini, abbastanza allucinanti (qui sul blog tra l'altro non ne abbiamo parlato).
Infine abbastanza sorprendente la designazione di Morganti, a mio parere, per Cesena-Parma. Alle volte Braschi sembra mettere tutti sullo stesso piano, e questa è sicuramente una delle grandi differenze che viene subito all'occhio, con la precedente gestione Collina.

ste85 ha detto...

Quello che dici Chefren è grave quanto vero sull'errore di Rocchi..
Come dire che sbagliare in Cesena-Lecce è meno importante che in Juve-Inter, solo perchè il "peso" delle società è all'opposto!!

Un errore è sempre un errore in quaunque partita venga commesso..

Cesena-Parma è un derby, non so se sia sentito o no..

Hymne ha detto...

Avete già detto tutto. La notizia di giornata è ovviamente il riavvicinamento di Tagliavento all'Inter. Ringrazio Chefren per la citazione, evidentemente non era del tutto illogico pensare che la gara del "pace fatta" potesse essere questa e non quell'Inter-Juve che quasi tutti, anche gli addetti ai lavori, davano per scontata. A mio parere questo incontro è molto più sentito rispetto al pur più lungo distacco di Bergonzi con la Juventus, perchè gli errori di Bergonzi, gravi, in Napoli-Juventus, erano stati percepiti come errori ed errori gravi, mentre le scelte di Tagliavento in Inter-Sampdoria (dentro e fuori dalla partita) sono state piuttosto vissute dai neroazzurri come un atto di forza perpetrato da un arbitro alla squadra capolista, in un momento di tensione dopo il derby diretto da Rocchi. Per questa ragione ritenevo impossibile che Braschi potesse ripresentarlo a San Siro, addirittura in Inter-Juventus, dove non gli avrebbero fatto passare neanche un fischio contro. Sarà davvero interessante vedere come finirà questa vicenda.

Stessa cosa, anche se ridotta di proporzioni, è quella di Damato con la Roma. La signora Sensi non esitò a definire l'arbitraggio del pugliese come "inadeguato", e da allora anche questo accoppiamento fu intelligentemente evitato. Si cerca di ricostituire anche questo matrimonio, sperando che tutto possa finire per il verso giusto e che Braschi possa avere due arbitri di livello nel suo organico (tre con Bergonzi) e nessuna ricusazione. Le squadre facciano il loro, così come gli arbitri. Personalmente, e l'ho scritto, a Napoli ho visto un Tagliavento mediocre, che secondo me non meritava promozioni dopo quella direzione. Ma il muro era da rompere.

Non ritengo, come ritiene Riccardo, che sia una bestemmia mandare Rocchi a fare la Lazio, valutando questa come una gara di prestigio per via di una "capolista". Con tutto il rispetto per la Lazio, in anni indietro, alla sesta giornata ci sono state anche squadre più piccole lì al primo posto, non è questo il momento in cui si può parlare di capoliste.. Per di più Rocchi è un arbitro che tutto mi pare sia fuorchè un arbitro casalingo, dunque a maggior ragione la sua scelta mi pare sia a tutela della Lazio, neocapolista del nostro campionato. La Lazio non poteva chiedere arbitro migliore per tutelare il suo primo posto.

Ben tornato anche da parte mia a Nicoletti.

HYMNE

Riccardo ha detto...

Chefren io non sono cosi convinto che Cagliari sia un campo facile. Secondo me invece ci sarà proprio da divertirsi.

dinamocbasso ha detto...

è giusto che tagliavento ritrovi l'inter. giusto farlo in una partita non di primissimi piano.
certo tagliavento dopo quell'inter- samp è stato incensato manco fosse il santo patrono nel giorno della sua festa liturgica

io non credo che quell'inter samp sia stata arbitrata benissimo: in una partita tranquilla riuscì ad espellere 3 giocatori (l'espulsione di cordoba mi lascia ancora perplesso soprattutto per il secondo giallo) non mi sembra il massimo
ma tant'è
se quell'arbitraggio fosse stato fatto contro il milan le tv mediaset avrebbero scatenato la rivolta... opinioni

rocchi sono tre anni che delude ma in cambio ottiene il premio uefa diventando elite.
sono sulla scia di chi ritiene non condivisibile la designazione

domanda:
con il forfait di russo alla carica di internazionale insieme pare allo scontato valeri potrebbe affiancarsi gervasoni ????

Assistant referee ha detto...

Chissà. Nella passata stagione Brighi credo che si sia comportato meglio di Gervasoni, che poi ha avuto un discreto inizio quest'anno. Credo che bisognerà attendere ancora qualche tempo per l'ufficializzazione di scelte che, come sappiamo, sono state già assunte tre settimane fa

ste85 ha detto...

Secondo me Gervasoni per quello che ha fatto fino ad ora non merita di essere promosso internazionale.
Alla fine anche Brighi e Mazzoleni hanno avuto tanti alti e bassi.

Guardando bene la rosa attuale penso che nessuno merita al momento la nomina di internazionale, anche lo stesso Valeri è molto sopravvalutato.

Su ROCCHI cè ben poco da dire: è ben visto nei piani alti e fa carriera nonostante negli ultimi tempi il suo rendimento è calato.

Chefren ha detto...

Ma secondo voi confermare Russo nonostante Brescia-Roma è impossibile? Mi è balenato in mente questo pensiero, alla fine su tante che ne ha dirette l'anno scorso (tra cui 5 di fila) non si sono mai visti errori, almeno gravi. Una partita storta capita a tutti, si potrebbe seguire questa filosofia o no? Assistant cosa pensi?

Assistant referee ha detto...

L'unica àncora di salvezza per Russo è che la proposta alla FIFA sia stata inviata prima del giorno 22 settembre (il giorno di Brescia-Roma) e quindi ben prima del termine di scadenza (24 settembre): altrimenti, e salvo revoche, dopo la brutta prestazione, dopo tutte le polemiche seguite, dopo il precedente di Brighi di due anni fa (anche lui "scartato" in seguito ad un unica partita andata male addebitabile alla sua diretta responsabilità), e considerando il fatto che non credo ci fossero molti centesimi di distanza tra la sua media-voto e quella degli inseguitori, tutto ciò premesso ritengo che Russo non avrà i gradi, per lo meno per quest'anno (avrà altri tre anni per provarci)

dinamocbasso ha detto...

guardate il precedente di bergonzi:
doveva diventare internazionale con rocchi il 1 gennaio 2008. l'aia lo aveva scelto come intrnazionale infatti dirige partite importanti tra cui il famigerato napoli - juventus dell'ottobre 2007. quell'errore, di fatto, gli ritardò di un anno la nomina fifa. l'italia non scelse il sostituto e nominò solo rocchi rimanendo con dei posti da internazionale vuoti (erano se non mi sbaglio: farina, rosetti, dondarini, de marco, tagliavento, trefoloni, rizzoli, rocchi).

quindi alla fine potrebbe essere nominato anche un solo internazionale.

mi trovo d'accordo con ste: tra gervasoni, mazzoleni e brighi non vedo uno meritevole al 100%.
valeri, si, è ancora altalenante ma credo che non venga soprevvalutato; è bravo.certo deve crescere e lo potrà fare tranquillamente con il titolo di internazionale.

ste85 ha detto...

Comunque tra Valeri e Russo cè un abisso..
Nessuno dei due mi piace come arbitro, ma Russo è veramente mediocre e lo scorso anno è vero che ha fatto quelle gare di fila ma di sicuro non è un fenomeno..anzi!!

Chefren ha detto...

È difficile trovare fenomeni, già l'arbitro che porta a casa la maggior parte delle partite che dirige senza suscitare polemiche, è da considerare più che bravo, oggi come oggi. In un mondo come quello della serie A dove le polemiche e i cattivi pensieri sono purtroppo sempre all'ordine del giorno.
E in effetti (ricordo un discorso con l'utente TRMX27 l'anno scorso) Collina di Russo forse apprezzava proprio questo.

ste85 ha detto...

Ma non dirmi che Russo (errori a parte) è un arbitro che dirige bene!!????

Hai ragione a dire che un arbitro non va giudicato se sbaglia a dare un rigore, ma bisogna guardare nel complesso della partita, come stanno in campo, che rapporto hanno con i giocatori; ci sono arbitri che appena scendono in campo sono indisponenti e pensano di essere i protagonisti della gara.

TRMX27 ha detto...

Infatti è proprio questo che Collina apprezzava di Russo. Anche in Brescia Roma, se la analizzate bene ed escludendo la contestazione dopo l'assegnazione del rigore contro la Roma, in tutti gli altri episodi successivamente contestati dalla Roma (tre rigori per falli su Borriello e il rigore richiesto dopo l'evidente fallo di mani in area bresciana)non ha avuto particolari proteste. Anche all'inizio per l'evidente falo grave di Rosi (meritevole di rossso diretto) non ha avuto proteste da parte dei calciatori del Brescia. Questo significa che, anche di fronte a palesi errori di valutazione sia tecnica, sia disciplinare, Russo ha doti caratteriali che gli permettono di essere credibile in campo. E' normale poi che a fronte delle contestazioni successive al termine della gara la sua credibilità sia scesa a questo punto a livelli molto bassi. Io però sono molto curioso su come affronterà la sua nuova stagione, visto che dovrà ripartire da zero sia per quanto riguarda la considerazione all'interno della nuova commissione (anche se a Cesena Braschi lo ha visto molto molto bene) sia soprattutto per quanto riguarda l'atteggiamento che troverà da parte delle squadre, per quanto riguarda sia le dirigenze sia i calciatori. Sono convinto però che tanti altri arbitri (Tagliavento in primis) se avessero arbitrato la stessa gara facendo gli stessi errori di Russo avrebbe probabilmente dovuto interrompere anticipatamente la gara per mancanza del numero minimo dei calciatori...

ste85 ha detto...

Se i cartellini rossi esistono vanno dati..
Poi sarà solo colpa delle squadre se la gara viene sospesa per mancanza di giocatori..

Chefren ha detto...

Ste, non credo però che si possa dire che Russo appartenga agli arbitri che vogliono essere protagonisti della gara. Andando a vedere le statistiche, in serie A dal suo esordio (dicembre 2007) non ha mai estratto un rosso diretto. Dato anche abbastanza particolare se vogliamo, non credo che sia comune a molti. Questo vuol dire che non ha fatto quasi mai il protagonista e che ha cercato di usare il meno possibile i cartellini. Anche i rossi che derivano dal secondo giallo si contano sulle dita della mano: 5.
Questo non significherà nulla, però a me è sembrato sempre abbastanza equilibrato.

ste85 ha detto...

Scusa..il discorso sull'arbitro che vuole essere protagonista era in generale, non riferito a Russo..

Comunque i giudizi sono soggettivi, a me piace molto Tagliavento!