08/10/10

Euro 2012 - qualificazioni: N. Irlanda-Italia


Update (8/10): non ha destato grande impressione il francese Chapron. Poco accettato dai giocatori, con gli italiani che praticamente hanno protestato su ogni sua decisione (Pepe gli urla in faccia e non si prende neanche il giallo). Sui presunti rigori invocati dai nordirlandesi per fallo di mano, c'è il solito parametro della volontarietà, difficile da cogliere e quindi non è da colpevolizzare l'arbitro (anche se Chiellini sembra sistemarsi il pallone usando volontariemente proprio il braccio). Troppo invadenti i due assistenti, Boisdenghien e soprattutto Harchay che segnalano parecchie irregolarità anche distanti da loro e sotto il diretto controllo dell'arbitro (alcune peraltro dubbie, come una presunta trattenuta di Borriello nel 1° tempo, direi invisibile). Bene Chapron nell'interrompere il gioco e riprendere con una sua rimessa, quando si sfila la bandierina del calcio d'angolo nel secondo tempo: è l'applicazione del regolamento fa strano che l'assistente Harchay non se ne fosse accorto.

(Update -h. 13:00 del 5/08-: ben tre italiani impegnati)
Ecco il quadro delle partite in programma venerdì 8 ottobre (alcune il 9) per la 3° giornata.


Girone A
KAZAKHISTAN-BELGIO: Borski (Pol) assistito da Rostkowski e Sokolnicki
AUSTRIA-AZERBAIGIAN: Vollquartz (Dan) assistito da Jensen e Kristensen
GERMANIA-TURCHIA: Webb (Ing) assistito da Mullarkey e Kirkup

Girone B
ANDORRA-MACEDONIA: Mazeika (Lit) assistito da Dirda e Seskumi
EIRE-RUSSIA: Blom (Ola) assistito da Van de Ven e Brink
ARMENIA-SLOVACCHIA: Orsato (Ita) assistito da Ayroldi e Di Fiore IV Peruzzo

Girone C
SLOVENIA-ISOLE FAR OER: Todorov (Bul) assistito da Dzhugansky e Petrov
SERBIA-ESTONIA: Layushkin (Rus) assistito da Baryshnikov e Averianov
IRLANDA DEL NORD-ITALIA: Chapron (Fra) assistito da Boisdenghien e Harchay IV Castro

Girone D
LUSSEMBURGO-BIELORUSSIA: Stavrev (Mac) assistito da Krstevski e Kirovski
ALBANIA-BOSNIA ERZEGOVINA: Jakobsson (Isl) assistito da Thorleifsson e Gudfinnsson
FRANCIA-ROMANIA: Proença (Por) assistito da Trigo e Ferreira Santos

Girone E
UNGHERIA-SAN MARINO: Kaasik (Est) assistito da Reinvald e Mutli
MOLDOVA-OLANDA: Meyer (Ger) assistito da Henschel e Glindemann

Girone F
ISRAELE-CROAZIA: Stark (Ger) assistito da Salver e Pickel
GEORGIA-MALTA: Black (Nir) assistito da Eakin e Munn
GRECIA-LETTONIA: Damato (Ita) assistito da Copelli e Manganelli IV Celi

Girone G
MONTENEGRO-SVIZZERA: Iturralde G. (Spa) assistito da Diaz Perez d. e Nunez F.
GALLES-BULGARIA: Eriksson (Sve) assistito da Nilsson e Klasenius

Girone H
CIPRO-NORVEGIA: Gumienny (Bel) assistito da Simons e Huens
PORTOGALLO-DANIMARCA: Braamhaar (Ola) assistito da Siebert e Langkamp

Girone I
REPUBBLICA CECA-SCOZIA: Bebek (Cro) assistito da Petrovic e Grgic
SPAGNA-LITUANIA: Rocchi (Ita) assistito da Grilli e Tonolini IV Pierpaoli

Completato il programma: ben tre italiani impegnati, con anche i primi anno Damato e Orsato, nei cui confronti la fiducia della Commissione è enormemente cresciuta nell'ultimo periodo, con il nuovo impulso dato da Collina.
Le gare più belle, come classifica, vanno a Webb, Stark e all'olandese Blom. Molto delicate le sfide toccate a Proença e al Premier Category Braamhaar.
La trasferta della Nazionale a Belfast va al 38enne francese Tony Chapron, categoria Premier Development, molto discusso nell'ultimo periodo in Francia per la sua presunta permalosità di fronte alle proteste: come già raccontato qui (http://arbitriblog.blogspot.com/2010/09/calcio-internazionale-notizie-flash_18.html), Chapron e l'assistente Boisdenghien (poi colpito da un proiettile di gomma), sono stati vivacemente contestati in campionato, durante Lens-Lille. Il transalpino, internazionale dal 2007 (e già convocato per la fase finale degli Europei U21 del 2009) ha come ultimo precedente con le italiane un Roma-Basilea 2-1, nei gironi Europa League dello scorso anno.

Ecco, infine, gli arbitri per l'andata dei playoff-qualificazione alla fase finale degli Europei U21 del 2011:
SVIZZERA U21-SVEZIA U21: Bezborodov (Rus) assistito da Golubev e Semenov
ISLANDA U21-SCOZIA U21: Nijhuis (Ola) assistito da Boonman e Zeinstra
REPUBBLICA U21-GRECIA U21: Studer (Svi) assistito da Pozzi e Heibling
ITALIA U21-BIELORUSSIA U21: Koukoulakis (Gre) assistito da Saraidaris e Bozatzidis
OLANDA U21-UCRAINA U21: Clattenburg (Ing) assistito da Beck e Richardson
SPAGNA U21-CROAZIA U21: Vad (Ung) assistito da Ring e Szpisjak
INGHILTERRA U21-ROMANIA U21: Tagliavento (Ita) assistito da Cariolato e Iannello IV Giannoccaro

Il 34enne greco Michael Koukoulakis, categoria 3 Uefa, è un figlio d'arte (il padre fu arbitro internazionale negli anni Ottanta): internazionale dal 2008, non ha precedenti con le squadre italiane (se non in qualche amichevole, l'ultima delle quali è stata la disfatta della Roma contro l'Olympiacos quest'estate).

16 commenti:

Chefren ha detto...

Che dire? Orsato e Damato internazionali da gennaio 2010 fanno (meritatamente, per carità) l'esordio in una sfida tra nazionali maggiori. Di De Marco invece neanche l'ombra. Continuo a pensare a questa situazione che per me è paradossale. Ma possibile non meriti neanche una gara di Andorra, Lussemburgo o simili? Non trovo una spiegazione logica.
Tra le due designazioni di Orsato e Damato secondo me Armenia-Slovacchia è la migliore. Un mese fa era De Bleeckere a dirigere gli slovacchi, in Russia. Stavolta la trasferta è meno affascinante, ma la nazionale di Hamsik è a punteggio pieno e dunque un match di tutto rispetto.

Assistant referee ha detto...

Credo che De Marco, indiscutibilmente il meno considerato dei nostri internazionali anche in Italia, abbia lo stesso trattamento che la Commissione UEFA riserva ai "peggiori" tra gli internazionali delle grandi Federazioni: cioè, se è vero che non abbiamo praticamente mai visto De Marco in un match che conti tra Nazionali maggiori, è anche vero che ci sono poche tracce delle presenze, per esempio, dello spagnolo Rubinos Perez, del francese Thual, dell'olandese Van Boekel, dell'inglese Attwell o del tedesco Rafati.
Presumo che il tutto avvenga per consentire anche alle Federazioni minori di esprimere dei direttori di gara per queste partite, cosa sicuramente molto complicata se venissero designati periodicamente tutti gli internazionali delle Federazioni più grandi.

Chefren ha detto...

Ragionamento giustissimo il tuo, ma De Marco ormai è al suo terzo anno da internazionale, dunque di tempo e di opportunità credo ne siano passate abbastanza. A questo punto mi chiedo se sia intenzione dei vertici dismetterlo a partire da gennaio 2011.

Assistant referee ha detto...

Spero ancora in un guizzo di De Marco (anche nel passato, arbitri mai troppo considerati in Italia come Rodomonti o Bolognino sono riusciti a portare avanti fino alla fine il loro mandato da internazionale). Credo che, verosimilmente, la sua posizione verrà riesaminata per un eventuale avvicendamento dalle liste FIFA nel 2012

ste85 ha detto...

Diciamo che che l'influenza di Collina si fa sentire nelle designazioni..
Lui in Italia ha sempre puntato su Orsato e Damato ed eccoli riproposti in Europa..

Sembrano quasi più considerati di Tagliavento e Bergonzi, oltre che De MArco.

ps: ho letto alcune dichiarazioni rilasciata da BRaschi dopo mesi di silenzio: come fa a dire che fino ad ora è stao un buon avvio soprattutto da parte degli assistenti??.. Fors era meglio che continuava il silenzio..

Chefren ha detto...

L'AIA ha postato la notizia completa, volevo chiedere una cosa a riguardo ad Assistant: addirittura anche in gare di nazionali il secondo assistente e il quarto uomo non sono internazionali?
Ma allora a che serve essere internazionali? Stiamo pur parlando di gare di qualificazione ad un campionato europeo, mica amichevoli... vabbè questo è un pensiero mio, condivisibile o meno.
Da segnalare la designazione di Ayroldi...

Assistant referee ha detto...

Il Regolamento per Euro 2012 stabilisce come solo l'arbitro debba far parte dell'elenco FIFA: mentre assistenti e quarti ufficiali sono designati a seconda delle regole stabilite dalla Commissione Arbitrale, che in via generale sappiamo che ammette anche l'utilizzo dei non internazionali.
Detto per inciso: da un rapido controllo, siamo anche tra le poche Federazioni che adottano questa politica per gli assistenti (mentre per i IV ufficiali è molto più frequente, tant'è che per Ulster-Italia sarà impegnato il non internazionale Alexandre Castro)

Chefren ha detto...

Ma infatti limitando il discorso ai quarti ufficiali è una cosa sensata.
Solo che l'assistente numero 2 a mio parere non dovrebbe presentare differenze con l'assistente numero 1.
Sono tutti e due compiti di eguale impegno.

Chefren ha detto...

Nota di colore: a guardare le sue movenze da lontano, Chapron sembra Ovrebo, per ovvi motivi.
Speriamo la somiglianza si limiti a questo.

Chefren ha detto...

Infatti, mi è sembrato il classico arbitro che per paura di sbagliare non ha fuschiato nulla. Non so fino a quanto abbia effettivamente visto e giudicato involontario il tocco di Chuellini. Potrebbe essergli del tutto sfuggito. Molte, troppe proteste su parecchie azioni e nessun provvedimento disciplinare.
Anche se la partita è stata abbastanza scialba, poteva e doveva dirigere molto meglio. Mi piacerebbe comunque rivederlo per trarre un giudizio ancora più completo.
Particolare l'episodio della bandierina, riguardo a cui neanche Bruno Gentili conosceva il regolamento.

ste85 ha detto...

x Assistant
guardando i nomi dei 2 assistenti delle terne italiane, direi che sono proprio loro a giocarsi il ruolo da internazionale e come dicevi tu Tonolini è al momento favorito rispetto agli altri, mentre Iannello mi sembra più indietro rispetto a Di Fiore e Manganelli

Assistant referee ha detto...

Tra l'altro, sia Tonolini, che Di Fiore ch Iannello sono ex arbitri di CAN C; Manganelli è un ex arbitro di CAN D e magari anche questo particolare (l'evitare un curiose en-plein) potrebbe aver influito sulle scelte di Nicchi, Braschi e Stagnoli.
I possibili sostituiti sarebbero proprio due ex arbitri CAN C (Calcagno e Ayroldi), e un ex arbitro CAN D (Copelli).
C'è poi l'incognita Nicoletti: manca dal 21 agosto, Supercoppa Italiana, e l'infortunio è (purtroppo per lui) l'ipotesi più probabile, ma resta un punto interrogativo

ste85 ha detto...

E' probabile che gli ex arbitri siano più preparati di un normale assistente???

Non a casa i nostri migliori assistenti, internazionali e non, sono tutti ex arbitri di C o di di D..

TRa gli altri forse solo Grilli Di Liberatore, Rosi, Rossomando, MAggiani sono stati da sempre assistenti?

Assistant referee ha detto...

Diciamo che gli ex arbitri che vengono immessi nel ruolo superiore sono mediamente di 2-3 anni più giovani dei colleghi assistenti di pari ruolo: questo è un handicap che deriva dai limiti d'età per accedere dalle Regioni al Nazionale, che sono più alti per gli assistenti, che non a caso passano in media a 28-29 anni; in secondo luogo, un arbitro che abbia fatto un ruolo Nazionale, ha un bagaglio di conoscenze tecniche che gli consentono di interagire meglio nella collaborazione sulle irregolarità, e in più oserei dire che hanno più savoir-faire nel mondo del calcio, che chi ha fatto solo l'assistente non ha.
Chi ha fatto sempre e solo l'assistente, d'altro lato, ha sperimentato un atteggiamento di puro servizio all'arbitro, che alcuni ex arbitri spesso non riescono (per orgoglio) ad assimilare; e poi hanno esperienze nella valutazione delle situazioni di fuorigioco più complicate, che gli ex arbitri devono impiegare un pò di tempo ad accumulare.
Comunque, a parte il gap dell'età, chi è bravo va avanti.

Ecco la tabella sulla provenienza degli assistenti CAN A:
Sono ex arbitri di CAN C:
Calcagno (FIFA)
Ayroldi (FIFA)
Nicoletti (FIFA)
Rossomando
Tonolini
Giordano
Padovan
De Luca
Niccolai
Carrer
Giachero
Liberti
Di Fiore
Iannello
Marzaloni
Angrisani
Passeri
Barbirati
Musolino
19 su 40: 47,5% del totale

Sono ex arbitri di CAN D
Maggiani (FIFA)
Di Liberatore (FIFA)
Copelli (FIFA)
Faverani (FIFA)
Stefani (FIFA)
Papi
Ghiandai
Viazzi
Altomare
Dobosz
Manganelli
Galloni
12 su 40: pari al 30% del totale

Sono ex arbitri Ruolo Scambi (ex CAI)
Comito
R.Bianchi
2 su 40 pari al 5% del totale

Sono ex assistenti regionali:
Romagnoli
Alessandroni
Grilli (FIFA)
Rosi
Pugiotto
Cariolato (FIFA)
Petrella
7 su 40: pari al 17,5% del totale

ste85 ha detto...

Grazie assistant sei un enciclopedia!

L'ultimo dato è moltoo significativo!! Praticamente solo 2 internazionali hanno un passato di assistente..

E oltre l'83% sono stati ex arbitri o di C o di D

Assistant referee ha detto...

Le distanze sono comunque più contenute se si considerano anche gli assistenti CAN B.
Quello che mi sentirei di escludere, è che ci siano una volontà preordinata di favorire gli ex arbitri nazionali che diventano assistenti: io (e lo dico contro il mio stesso interesse) credo che i motivi siano, come già detto, soprattutto l'età