09/11/10

Terje Hauge: ultima gara in Norvegia


Domenica, con la partita Viking Stavanger-Kongsvinger (valida per l'ultima giornata del campionato norvegese), l'arbitro internazionale Terje Hauge ha terminato la carriera, perlomeno in patria.
Hauge, 45 anni, ha annunciato qui che non tornerà più in campo, ma si tratta di capire se Collina non gli riserverà ancora qualche partita da qui al 31 dicembre, giorno in cui comunque scadrà il suo patentino FIFA.

Straordinaria la carriera di Hauge, che tra il 2003 e il 2006 è stato stabilmente tra i primi 5/6 arbitri europei.
Poi la finale di Champions a Parigi nel 2006, assegnatagli come contentino per la non convocazione ai Mondiali di Germania, e che ha segnato una brusca frenata nella sua ascesa: l'errore fu la mancata applicazione della regola del vantaggio su un'intervento falloso del portiere dell'Arsenal Lehmann sul blaugrana Eto'o, nonostante nel frattempo Giuly avesse insaccato in rete: il risultato fu l'espulsione di Lehmann e la non convalida del gol del Barcellona (in fondo il video).
Una carriera lunghissima, con debutto nella serie A norvegese nel 1990 (internazionale dal 1993) e alcuni record notevoli: è quarto nella classifica degli arbitri più presenti in Champions League (47 partite, la prima nel 1997), secondo in quella degli arbitri più presenti nelle Coppe Europee (74 partite).
Ecco gli altri riconoscimenti:

- nel 1997 dirige a Il Cairo la finale dei Mondiali FIFA U17 (Brasile-Ghana);
- nel 2000 è quarto ufficiale agli Europei di scena in Belgio e Olanda;
- nel 2001 è convocato per i Mondiali FIFA U20 in Argentina;
- nel 2002 dirige la partita Camerun-Arabia Saudita ai Mondiali in Corea e Giappone;
- nel 2003 dirige la semifinale di Champions League Real Madrid-Juventus;
- nel 2004 dirige la semifinale di Coppa Uefa Valencia-Villarreal;
- nel 2004 dirige agli Europei in Portogallo 2 partite: Portogallo-Russia e Germania-Rep. Ceca;
- nel 2004 dirige la Supercoppa Europea tra Porto e Valencia;
- nel 2005 dirige la semifinale di Champions League PSV Eindhoven-Milan;
- nel 2005 dirige la finale del Mondiale FIFA U20 tra Argentina e Nigeria;
- nel 2006 dirige la finale di Champions League a Parigi tra Barcellona e Arsenal;
- nel 2009 dirige il ritorno dello spareggio per l'accesso ai Mondiali tra Slovenia e Russia;
- nel 2010 dirige la semifinale di Europa League tra Liverpool e Atletico Madrid.

4 commenti:

Chefren ha detto...

Come mai non fu convocato per i mondiali del 2006? Era successo qualcosa di particolare, oppure furono fatte senza specifiche motivazioni, scelte diverse?
Sembra fin troppo strano, un fischietto con un curriculum del genere avrebbe dovuto partecipare di diritto a tutte le edizioni di europei e mondiali svoltesi nell'arco della sua carriera internazionale.
Poi ci sarebbe anche da discutere sul "sorpasso" di Ovrebo, e qui siamo agli ultimi tempi. Secondo me fu una scelta sbagliata. Probabilmente in questo caso dettata dalla direzione negativa della finale del 2006.
Inoltre, leggendo la lista delle partite dirette, si nota come non abbia mai avuto modo di arbitrare la finale di Coppa UEFA, ecco forse è questa una piccola cosa che manca nel suo percorso.
Ti chiedo: non ne ha mai avuto la possibilità?
Infine, penso proprio che lo rivedremo da qui alla fine dei gironi della coppe, probabilmente in Champions, per la gara di congedo. Se la merita tutta, e ci mancherebbe altro.

Assistant referee ha detto...

La sua non convocazione ai Mondiali 2006 fu in effetti strana: è vero che i posti per gli europei furono soltanto 10 (Medina C -sostituto di Mejuto G.-, Poulat, De Bleeckere, Poll, Merk, Busacca, Rosetti -sostituto di Vassaras-, Michel, V.Ivanov, mentre De Santis dovette rinunciare per Calciopoli), però probabilmente al posto di un Poulat lo avrei visto bene (ma la Francia aveva un certo peso geopolitico); in più Hauge era reduce dalla finale dei Mondiali U20 del 2005, torneo in preparazione per i candidati ai Mondiali (dove furono contestati soprattutto i suoi assistenti Holvik e Borgan).

Il tris finale di Champions-C.Uefa-Supercoppa è qualcosa di grandioso, che non tocca a tutti gli arbitri (Busacca l’ultimo a riuscirci). E’ già importante farne due di finali prestigiose.

Un’eventuale designazione ancora in Champions ci starebbe come canto del cigno: credo che comunque a Collina non sia passata inosservata la direzione negativa di Hauge in Totteham-Twente alla 2° giornata (se ne parlò anche nel blog), e probabilmente proprio per questo il norvegese ha saltato il suo turno in Champions o Europa league (tutti gli arbitri Elite, tranne l’olandese Vink, hanno infatti diretto finora almeno due gare nei gironi di Champions o Europa League)

Chefren ha detto...

Ovrebo invece presenzierà anche nel campionato 2011? Ci sono notizie?

Assistant referee ha detto...

Non ci sono notizie in senso contrario. Penso che abbia ritrovato la pace dei sensi