Come preannunciato, in occasione della finale playoff di ritorno del torneo “Apertura” messicano dello scorso 6 dicembre, Monterrey-Santos, il 44enne Benito Armando Archundia, ha appeso ufficialmente il fischietto al chiodo, senza rimpianti come da lui stesso confermato.
Carriera straordinaria, per longevità e caratura.
In Prima Divisione messicana dal 1991 e internazionale dal 1993, vanta il record, detenuto con il francese Joel Quiniou e con l’uruguayano Jorge Larrionda, di gare arbitrate ad un Mondiale, ben 8; e vanta anche il record (assieme all'argentino Horacio Elizondo e all'uzbeko Ravshan Irmatov) di gare arbitrate in uno stesso Mondiale, ben 5.
Archundia smette ed entra di diritto nel Pantheon dei migliori arbitri messicani di sempre, accanto all’oriundo peruviano Arturo Yamasaki ed ai ben più controversi Edgardo Codesal Mendez e Arturo Brizio Carter.
Questa la cronistoria della sua carriera:
- 1993: dirige una semifinale ai Mondiali Fifa Under 17 in Giappone
- 1996 è convocato alla Gold Cup della Concacaf
- 1996 è convocato per l’Olimpiade di Atlanta
- 1997 è convocato alla Gold Cup della Concacaf
- 1999 è convocato per la Copa America in Paraguay
- 2001 è convocato per la Confederations Cup in Corea del Sud e Giappone
- 2003 è convocato alla Gold Cup della Concacaf
- 2003 dirige una semifinale ai Mondiali U20 negli Emirati Arabi
- 2004 dirige la semifinale Italia-Argentina all’Olimpiade di Atene
- 2005 è convocato alla Gold Cup della Concacaf
- 2005 è convocato per i Mondiali U20 in Olanda
- 2005 dirige la finale Liverpool-San Paolo al Mondiale per Club in Giappone
- 2006 ai Mondiali di Germania dirige 5 partite: Brasile-Croazia, Francia-SudCorea, Italia-Rep. Ceca, l’ottavo Svizzera-Ucraina e la semifinale Italia-Germania
- 2007 dirige la finale Pachuca-Guadalajara della Champions Cup CONCACAF
- 2007 è convocato alla Gold Cup della Concacaf
- 2007 è convocato per la Copa America in Venezuela
- 2008 dirige la semifinale Gamba Osaka-Manchester Utd al Mondiale per Club in Giappone
- 2009 dirige la finale Atlante-Cruz Azul della Champions League CONCACAF
- 2009 è convocato alla Confederations Cup in Sudafrica
- 2009 è convocato alla Gold Cup della Concacaf
- 2009 dirige la finale Barcellona-Estudiantes al Mondiale per Club negli Emirati Arabi
- 2010 dirige la finale Pachuca-Cruz Azul della Champions League CONCACAF
- 2010 al Mondiale in Sudafrica dirige 3 partite: Italia-Paraguay, Brasile-Portogallo e la finale per il terzo posto Germania-Uruguay
Lo ricordiamo con il video della sua ultima gara, dove qualche ridicola contestazione gli è stata mossa dal tecnico del Santos per l'azione del 2-0, in cui Archundia non si sarebbe accorto che il pallone partito dal calcio d'angolo era posizionato fuori dall'arco d'angolo stesso (replay dal min 3:15).
2 commenti:
Fossi in lui qualche rimpianto lo avrei, sinceramente. La finale dei mondiali era più che possibile, ora però come già detto all'epoca anche su questo blog, non credo che le responsabilità di non averla raggiunta siano da addebitare esclusivamente a lui, anzi forse il contrario.
Comunque, giù il cappello davanti ad uno dei migliori arbitri di sempre a livello mondiale, come testimoniano le tantissime ed importanti gare che ha diretto.
Nel periodo del Mondiale (anche io avevo pronosticato Archundia per la finale) ricordo il post che scrisse sul suo blog il primo assistente del messicano, Hector Vergara, all'indomani della designazione per la finalina terzo posto: neanche lui, a nome degli altri due, nascose l'amarezza, ma sottolineò comunque i record che lui come assistente più presente ai Mondiali e Archundia come arbitro avevano saputo conquistare con quella partita; più in generale mi diedero l'idea di colleghi che comunque avevano raggiunto degli obiettivi importanti e con onestà ammettevano che bisognava fare i conti anche dei fattori "esterni" per centrare una finale di un Mondiale.
Suggerisco, per chi ne abbia voglia, di leggere qualcuno dei post scritti da Vergara in occasione della vigilia e della finalina in Sudafrica. Sono qui: http://manitobasoccer.blogspot.com/2010_07_01_archive.html
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