04/01/11

Serie A - Designazioni 18^ Andata


BOLOGNA – FIORENTINA (Coeff.3)
GIANNOCCARO (Lecce)
CARRER (Con.Veneto) – DOBOSZ (Roma 2)
IV: GUIDA (Torre Annunziata)

BRESCIA – CESENA (Coeff.3)
BANTI (Livorno)
NICCOLAI (Livorno) – PAPI (Prato)
IV: OSTINELLI (Como)

CAGLIARI – MILAN (Coeff.4)
RIZZOLI (Bologna)
PASSERI (Gubbio) – COPELLI (Mantova)
IV: RUSSO (Nola)

GENOA – LAZIO (Coeff.4)
ROMEO (Verona)
GALLONI (Lodi) – AYROLDI (Molfetta)
IV: DAMATO (Barletta)

INTER – NAPOLI (Coeff.5)
ROCCHI (Firenze)
PADOVAN (Con.Veneto) – DI FIORE (Aosta)
IV: MAZZOLENI (Bergamo)

JUVENTUS – PARMA (Coeff.3)
DE MARCO (Chiavari)
TONOLINI (Milano) – PETRELLA (Termoli)
IV: MASSA (Imperia)

LECCE – BARI (Coeff.4)
TAGLIAVENTO (Terni)
NICOLETTI (Macerata) – ROMAGNOLI (Macerata)
IV: MORGANTI (Ascoli Piceno)

PALERMO – SAMPDORIA (Coeff.3)
CELI (Bari)
ROSI (Gubbio) – ALESSANDRONI (Roma 1)
IV: GERVASONI (Mantova)

ROMA – CATANIA (Coeff.3)
BRIGHI (Cesena)
MUSOLINO (Taranto) – ANGRISANI (Salerno)
IV: BERGONZI (Genova)

UDINESE – CHIEVO (Coeff.3)
GAVA (Conegliano Veneto)
IANNELLO (Novi Ligure) – MARZALONI (Rimini)
IV: CORLETTO (Castelfranco Veneto)

17 commenti:

ste85 ha detto...

Niente da segnalare in queste prime designazioni 2011..

Ancora assente Peruzzo mentre Pierpaoli fermo dopo gli errori in Samp-Bari (i due meno utilizzati)

Chefren ha detto...

Bentrovati a tutti e buon anno anche da parte mia.
Designazioni abbastanza nella norma, come dice ste. Ci si potrebbe interrogare più sugli assenti: Pierpaoli deve proprio averla fatta grossa in Sampdoria-Bari e Braschi l'ha riconosciuto... non credo neanche che sarà in campo nelle designazioni per il turno di domenica, al massimo tornerà da quarto uomo. Inoltre Peruzzo sparito: non credo sia infortunato, il giovane arbitro di Schio sta trovando sempre meno spazio, a mio parere non sembra godere di grande fiducia da parte della commissione, anche se errori rilevanti a mia memoria non ne ha fatti.
Riguardo i due nuovi internazionali: uno è ancora fermo (Valeri) non si sa cos'abbia, l'altro invece va a fare il quarto uomo a Milano. Ripeto quanto già detto: spetto di vedere il bergamasco in partite serie, per giustificare la sua nomina.
De Marco ritrova la Juventus dopo la famosa gara di Bologna. Altra prova di riabilitazione per il fischietto ligure. Si spera che stavolta ne esca indenne.
Bis per Celi dopo la buona prova in Napoli-Lecce e vediamo invece Tagliavento per il sentito derby pugliese, altra grande sfida.
Per la cronaca, segnalo che contemporaneamente alla promozione di Di Fiore e Tonolini, Ayroldi e Calcagno, la famosa coppia mondiale, è stata ritirata dalle liste internazionali.

ste85 ha detto...

La lunga pausa ha fatto un po perdere il conto delle ultime partite..
Nel senso che solo due turni fa Iannello concesse un goal irregolare alla Roma ed è già in campo.. Altri sono stati tenuti fermi per 2 o 3 turni..

Hymne ha detto...

Approfitto anche io per fare gli auguri di buon anno agli amici del forum; purtroppo in questo periodo posso scrivere e partecipare meno, ma vi leggo sempre con interesse.

Seguendo poco, ho anche meno in mente i vari strafalcioni, se non quelli più evidenti; a questo proposito Rizzoli ritrova il Milan dopo la prestazione discussa di Napoli, dove i rossoneri erano stati trattati con grande "rispetto". Vedremo se il nuovo anno ci riconsegnerà un Rizzoli "stile 2007" e non quello incerto degli ultimi tempi.

Così Rocchi a Milano sfata del tutto il tabù post derby 2010. Chievo-Inter è una cosa, Inter-Napoli un'altra. Staremo a vedere. Di certo, questo è chiaro, l'arbitro toscano è forse il meglio risorto dopo periodi di affanno e prestazioni penose, condivisi con altri colleghi illustri, che invece non si sono ancora ripresi.

L'assistente Ayroldi, a memoria, mi pare arbitri solo la Lazio, tra le grandi. Forse si cerca di riabilitarlo usando anche la buona sorte.

Terna di gladiatori per il derby pugliese, tra Tagliavento, Morganti, Nicoletti e Romagnoli.. Mentre è davvero un attestato di fiducia quello riservato a Celi, per Palermo-Sampdoria.

HYMNE

refy ha detto...

Salve, volevo sapere come contattarvi per uno scambio link. Questo è il mio indirizzo email: refsporty4@gmail.com . Grazie. Ciao,
valeria

ste85 ha detto...

Hymne come fai notare tu l'assistente Ayroldi non dirige mai big match..
Secondo me è giusto lasciare spazio ad assistenti più validi e più in forma..

Chefren ha detto...

Abbiamo iniziato coi fiocchi in Juventus-Parma... ma direi finora ottime decisioni prese da De Marco.
Forse poco opportuno da parte di Braschi comunque mettergli nuovamente davanti Krasic coi suoi tuffi

ALE ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ALE ha detto...

Secondo me De Marco non ha arbitrato male:
- All'11° Krasic cade in area: in tv parlano di contatto non da calcio di rigore, secondo me non solo non c'è il contatto ma Krasic simula un'altra volta (che vergogna)
- Al 16° espulso Felipe Melo: non credo ci sia niente da dire, espulsione giustissima; anche se sono juventino devo dire che l'ignoranza di Melo è incredibile, sembra di aver a che fare con un somaro, non è la prima volta che si comporta così
- Al 23° annullato un gol a Chiellini, che tira quando Mirante ha il pallone tra le mani sul terreno di gioco. Giustissimo annullare il gol
- Al 48°del primo tempo De Marco fischia la fine su un contropiede del Parma: la decisione mi sembra corretta perché quando il Parma riparte il cronometro segna già 48:03
- Al 57° ammonito Paletta per fallo di mano, secondo me questo è l'unico errore di De Marco: ci andava l'espulsione
- Al 61° rigore per il Parma: da tutte le inquadrature mi sembra che non ci sia il contatto tranne da una, dove credo che Chiellini colpisca Crespo, quindi giusto il rigore
Chiaramente questa è solo la mia opinione...

Hymne ha detto...

Condivido in pieno l'ottima disamina di Ale su De Marco e dunque anche io mi accodo a quelli che ritengono abbia diretto bene. Una partita difficile, con episodi importanti e quasi tutti contro la Juventus, l'arbitro ligure ha avuto grande freddezza nel valutarli bene; una nota di merito in più perchè fischiare contro la grande è sempre più difficile che fischiare (e sbagliare) contro la piccola.

HYMNE

Chefren ha detto...

Qualche problema per gli assistenti, oggi, ma nella maggor parte dei casi userei solo la parola "sfortuna".
Non condanno Passeri perché vedere quello del Milan era pressoché impossibile (giocatore in linea ma col solo piede in avanti).
Qualcosa di meglio poteva fare invece Musolino a Roma: non vede la palla fuori sul gol del 2-2 della Roma e poi concede il 3-2 ai giallorossi su fuorigioco un po' più evidente.
E dire che aveva fatto un primo tempo da 10 e lode, vedendo prima correttamente dentro il pallone dell'1-1 e poi la posizione di partenza regolare sul 2-1 del Catania. Ma è chiaro, più volte vieni chiamato in causa, e più aumentano le possibilità di sbagliare anche in una buona giornata. Peccato...

ste85 ha detto...

Durante l'intervallo su Mediaset Premio, la moviolista ha detto: speriamo che Musolino faccia un secondo tempo come il primo! Purtroppo non ne ha azzeccata più una!!!

Su Passeri come poteva vedere quel piede avanti??? Poi la regola dice di lasciar correre nel dubbio..

ste85 ha detto...

Aggiungerei anche la perla di Rosi sul goal di Miccoli in Palermo-Samp..

Fino ad ora è stata una buona giornata

Chefren ha detto...

Chi è la moviolista donna?
Sapevo ci fosse Dotto a Mediset...

ste85 ha detto...

In genere ci sono Cesari/Pistocchi per i posticipi e anticipi e la Lazzaretto per le partite del pomeriggio.. (Parlo di Mediaset Premium Calcio)

Dotto una volta era a Controcampo non so se cè ancora??

relear ha detto...

ieri ho visto sia De Marco sia Giannoccaro...direi due prove positive...a parte il fallo di mano volontario DeMarco ha ben diretto azzeccando tutte le decisioni difficili....Giannoccaro invece in gran forma...non ha sbagliato praticamente niente, lascia giocare, dialoga ed interviene quando necessario con decisione...forse manca una ammonizione nel finale ma poca roba...dovrebbe soltanto cambiare la taglia ai pantaloncini che lo ingoffano ;-)

Chefren ha detto...

È pur vero che nelle partite di Giannoccaro non succede mai nulla di increscioso: bravo sì, ma anche fortunato (e comunque serve la fortuna, per carità).