24/04/11

Moviola 15^Giornata Serie A


BARI-SAMPDORIA
La gara viene decisa da un rigore concesso da Gervasoni per una trattenuta di Huseklepp su Poli. La trattenuta c'è ma Poli accentua tantissimo la caduta.

BRESCIA-MILAN
Episodio curioso nel primo tempo quando Boateng durante un azione d'attacco del Milan rimane senza maglietta,ma è sua la spinta nei confronti di Eder che cadendo gli sfila la maglietta dal corpo.

GENOA-LECCE
E' in fuorigioco il primo gol del Genoa, ma parliamo veramente di un piede, difficile valutazione per Dobosz.

ROMA-CHIEVO
Ho visto per intero la gara. Nessun episodio particolare per Pierpaoli che comunque ha diretto egregiamente seppur con qualche problema fisico alla fine del primo tempo che ha messo in allarme il quarto uomo Baratta.
Ottima la prestazione dell'Assistente n°2 Chiocchi (CAN B) per alcune valutazioni sul fuorigioco molto difficili, sbaglia solo quando è precipitoso nel segnalare una rimessa dal fondo per poi abbassare subito la bandierina, infatti il pallone non era uscito. Bene anche Musolino.

Arriviamo alle gare più discusse della giornata.

UDINESE-PARMA
Come sappiamo in settimana Pozzo aveva contestato la designazione di Valeri per la sua appartenenza alla sezione di Roma, ma la prestazione del giovane arbitro internazionale mi sembra più che eccellente. Sacrosanta l'espulsione di Inler che lo affronta dopo un giallo sacrosanto. Attento in tante situazioni chiamato a giudicare.

PALERMO-NAPOLI
Prestazione ancora sotto tono di Damato che commette un grave errore quando non concede un nettissimo e facile vantaggio in occasione dell'accordamento del calcio di rigore che poi Bovo trasforma e in più manca il rosso per il fallo che ha interrotto una chiara occasione da rete.
Manca il secondo giallo per Pazienza che interrompe un importante azione di gioco.

INTER-LAZIO
Discutibile l'espulsione di Julio Cesar che stende Zarate che a mio avviso non ha una chiarissima opportunità di segnare una rete perchè il pallone a mio avviso non lo aveva del tutto in possesso e poi Ranocchia si trovava ormai in recupero rispetto all'attaccante. Se questo è rosso allora mi chiedo come mai Buffon non sia stato espulso a Cesena? Giusto il rosso a Mauri per fallo di reazione.

JUVENTUS-CATANIA
Chiudiamo con la disastrosa direzione di gara di Bergonzi e mi chiedo se Braschi dopo l'ennesima prova nera dell'arbitro genovese con la Juventus lo manderà ancora in campo con i bianconeri.
Partiamo dal rigore inesistente concesso alla Juventus, cross in area di rigore e Alvarez con l'intento di evitare il pallone fa uno strano movimento senza prendere il pallone con il braccio cosi come Bergonzi segnala. Dieci minuti dopo su una punizione di Del Piero un difensore tocca nettamente e volontariamente il pallone con il braccio staccato dal corpo, Bergonzi non fischia e sbaglia.
Arriviamo nel finale di gara. Tre minuti di recupero, al 46' giallo per Carboni che placca Marchisio che si fa male e il gioco rimane fermo per 1 minuto e 10 secondi con Bergonzi che segnala la prosecuzione della gara per un altro minuto. Calcio di punizione per il Catania e pallone che sbatte sul braccio di Melo attaccato al corpo, Bergonzi fischia il fallo di mano e ammonisce il giocatore juventino. A mio avviso la decisione di Bergonzi è un errore grave che porta poi a una concessione di un altro calcio di punizione che viene battuto al 49°minuto e 50 secondi a tempo abbondantemente scaduto. Risultato deciso dagli errori di Bergonzi.

4 commenti:

ste85 ha detto...

Giornata ricca di episodi ieri.

Non credo che BErgonzi sia sfortunato solo quando dirige la Juve.. E' un arbitro scarso! il problema è questo. Non a casa guardate quante gare ha diretto in Europa quest'anno?.. COnsiderando che non è nemmeno piu giovanissimo

Chefren ha detto...

E certo il rosso a Julio Cesar è giusto, almeno era giusto fino a poco tempo fa. Ma purtroppo viste le ultime decisioni (Buffon, Viviano e altre) non si capisce più niente.
Credo che Morganti abbia deciso così perché arbitro "anziano" e dunque legato ancora al concetto di rosso per il portiere nella maggior parte dei casi. Ma Orsato e altri avrebbero sicuramente dato il giallo in questa circostanza. Non c'è nessuna uniformità purtroppo...

Damato veramente male, almeno due rigori per il Palermo non dati e quello dato non doveva essere tale, bisognava aspettare almeno un attimo... e se Bovo avesse sbagliato la realizzazione? Apriti cielo! Inoltre, ha dato il rigore al Palermo, ma senza alcun cartellino per l'autore del fallo? A due metri dal portiere? Mah...

pippo sport ha detto...

giusto il rosso al portiere dell'inter, Zarate non va sull'esterno!!!!!!

Hymne ha detto...

Ha detto bene Chefren, ma il problema è annoso: i rossi e i gialli vengono sventolati senza nessun criterio e nessuno che faccia mai chiarezza su queste cose, nemmeno nell'anno che si preannunciava come quello di massima apertura.

I rossi sui rigori, come le ammonizioni per proteste o gioco scorretto ancora una volta sono andate al nome di certi giocatori o alla loro fama e non ad altri. I tempi passano, ma gli arbitri non cambiano: spesso un calciatore paga per il nome che porta; spesso certi arbitri vogliono fare i coraggiosi, ma si dimenticano di esserlo sempre. Come Tagliavento.

Io quest'anno ho visto un miglioramento solo nell'essere riusciti a far giocare di più a pallone e, con ciò, ad aver sconfessato in buona parte i simulatori. Un merito che probabilmente dobbiamo rendere a Braschi. E l'ho atteso per anni questo. Sono contento che un po' si sia lavorato su questo.

Per il resto, mi è sembrato di assistere ad un calo netto di tutti i volti noti della classe arbitrale, da Rizzoli a Rocchi, da Tagliavento a Bergonzi. Il caso più eclatante è Morganti che ha avuto una stagione pessima e merita di andare in pensione in fretta. Valeri sembrava pronto per una carriera luminosa e si è incagliato ancora prima di uscire dal porto.
Orsato, Banti e De Marco nel loro solito limbo..

Da dopo calciopoli io di grandi arbitri ho visto Farina, un anno Rizzoli, un anno Rocchi, un paio di buone stagioni di Morganti e Saccani, qualcosa di buono di Tagliavento finchè non l'hanno pompato al fenomeno che ovviamente non è, qualche sprazzo di Damato e pochissimo altro. Rizzoli e Rocchi sono potenzialmente i migliori del carniere, ma non brillano per continuità.

Ditemi voi se e dove stanno i fenomeni del fischietto e cosa dobbiamo attenderci per il futuro.

HYMNE