28/10/11

VISIONIAMO....DAVIDE MASSA



GARA: PALERMO-LECCE
ARBITRO: DAVIDE MASSA (IMPERIA) voto : 7,5
A.A.1: GIANLUCA VUOTO (LIVORNO) voto: 7,5
A.A.2: FABIANO PRETI (MANTOVA) voto: 7

L'applicazione e l'interpretazione delle regole del gioco è stata rispettata e applicata in modo uniforme in tutti i novantacinque minuti giocati. Ha saputo dosare gli interventi soprattutto alla metà del secondo tempo quando il gioco è iniziato a rallentare causa flessione dei giocatori in campo dal punto di vista atletico. La gestione della gara è stata corretta per gli avvenimenti accaduti. Il calcio di rigore concesso al Palermo nel primo tempo appare corretto, sicuro nella decisione da adottare. Corretta l'interpretazione della norma del vantaggio, specie nel raddoppio del Palermo quando indica correttamente il proseguimento del gioco dopo un fallaccio di Carrozzieri (giustamente poi ammonito al termine dell'azione) portando poi alla rete i locali.

Non ha avuto particolari difficoltà nel mantenere la disciplina in campo, quattro totali le ammonizioni in una partita comunque corretta. Due interventi per falli tattici, uno per un intervento in ritardo pericoloso e uno per il giocatore del Palermo che si toglie la maglia per l'esultanza del due a zero.
Sicuro e sempre naturale nei comportamenti non adotta nessun tipo di forzatura per avere la meglio sui contendenti che lo accettano in tutte le sue decisioni e lo aiutano nel corso della gara con il massimo della correttezza.

Dalle immagini tv non mi è apparso un arbitro al massimo della reattività nello spostamento infatti in qualche situazione parte in ritardo rispetto all'azione non arrivando puntuale all'appuntamento.

La collaborazione con gli assistenti è stata ottimale, nessun episodio controverso.

E' sicuramente l'arbitro del futuro e la commissione fa bene ad impiegarlo da subito nella massima serie. La gara poteva creargli qualche problema ma lui è stato bravo a non perdere mai la concentrazione e a controllare ottimamente ogni singolo episodio. A mio avviso sarà il futuro dei fischietti italiani.

Ottima la prova anche dei due giovani assistenti Vuoto e Preti che davanti anche a situazioni non proprio facili non sbagliano una segnalazione.






2 commenti:

Leone Pigro ha detto...

Sono perfettamente d'accordo: Massa ha dimostrato di possedere la vincente sensibilità calcistica dell'Arbitro di classe. Tenuto conto che è ancora in evoluzione, potrà togliersi, in futuro, grosse soddisfazioni. Le lievi imperfezioni tattiche saranno correggibili con l'esperienza agonistica in gare a progressivo indice di difficoltà.

Chefren ha detto...

Visto che Massa sembra essere davvero un giovane molto promettente, ancora una volta mi preme sottolineare però come il sistema arbitrale sia penalizzante qui in Italia. Ho letto che a settembre è stato convocato per uno stage UEFA riservato ai giovani fischietti da varie federazione non ancora internazionali. Ma, il punto è questo. Quando potrà diventare internazionale Massa? È presto detto, non prima del 2015. Infatti, essendo adesso ancora in CAN B, scontata la sua promozione in A l'anno prossimo (2012-2013), dovrà iniziare a fare "gavetta" anche nel massimo campionato per almeno due anni (mi pare così dicano le nome FIFA) e dunque anche per il 2013-2014. Alla fine di questi due anni, a partire dal 2015, potrà diventare internazionale, ma lì avrà già 34 anni. Ovviamente "già" tra virgolette. Con la divisione tra CAN A e CAN B questo problema si è ancora più accentuato. Non vogliamo certo buttare alla ribalta internazionale arbitri inesperti, ma se uno ha le carte in regola, qui da noi impiega TROPPO (e sottolineo TROPPO) tempo, anche se brucia tutte le tappe.