04/07/07

Le dichiarazioni di Antonio Iannone

(Apcom) - L'arbitro Antonio Iannone della sezione di Napoli, in organico alla Can di A e B, si è dimesso. Intervenendo a radio Kiss Kiss, Iannone spiega i motivi della sua decisione: "Lascio l'Aia e non appartengo più all'organico della Can perché sono entrato con il piacere e l'entusiasmo di un 20enne, ora a 33 anni lascio perché nel sistema arbitrale vedo ancora troppe ombre. Ci sono alcune cose che non riesco a capire, pertanto ho deciso di dimettermi con effetto immediato".
"Credevo - prosegue - che essere preparati atleticamente, avere un regime di vita riservato ed equilibrato, essere distaccato dal mondo del calcio potesse essere sufficiente. Alla luce di una serie di valutazioni, ho capito che era giunto il momento di lasciare", ha spiegato.
Il fischietto napoletano parla anche del suo rapporto con il presidente dell'Aia e designatore ad interim Cesare Gussoni: "È stato il mio organo tecnico da gennaio fino ad oggi, ma con lui non ho mai avuto alcun rapporto, tant'è vero che non mi ha mai visionato durante una gara da me diretta".
Per Iannone si chiude "una brutta pagina per la sezione di Napoli, una pagina amara perché erano passati 47 anni dall'ultimo arbitro partenopeo. E ora un arbitro che ha la possibilità di esordire in A, è costretto a lasciare e questo lascia aperti molti interrogativi. Ho 14 anni di appartenenza alla Can, uno soltanto però all'Aia, dunque è prematuro valutare quanto accaduto in passato negli scandali recenti".
La sudditanza psicologica? "Nella stagione appena conclusa, si è dimesso un commissario Can come Tedeschi, un altro Can della Lega C come Boggi. Ora è toccato a me: lascio agli altri le opportune valutazioni. Gussoni mi ha chiamato due ore fa e sono state pochissime le possibilità di parlare con lui nel corso della mia permanenza all'Aia"

grazie ad assistant referee

10 commenti:

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

e se per caso, dico per caso, Lena e Zanzi sono salvi, è scontato che anche Iannone sarebbe stato un altro anno in CAn?..
è cmq strano che si dimetta il giorno prima delle decisioni ufficiali...

Anonimo ha detto...

Dismessi:
Iannone
Lena
Zanzi
Squillace
De Santis


Promossi:


Tommasi
Scoditti
Cavarretta
Pinzani
Russo
Valeri

matteo ha detto...

i nomi prospettati sono quelli già usciti sulla Gazzetta e sul Corriere dello Sport. L'unica novità sarebbe Russo, che la rosea dava al 6° posto (in bilico).

COMUNQUE, E' L'ULTIMO COMMENTO ANONIMO CHE LASCIO. D'ORA IN POI SI CESTINA

Anonimo ha detto...

Ho letto le motivazioni di Iannone e vedo che non ci sono andato molto lontano. E' amareggiato perchè in un anno non puoi dimostrare niente. Cmq mancano poche ore e sapremo tutto.

Anonimo ha detto...

quindi Iannone era sicuro al 100% di essere dismesso..
beh se i nomi che tutti avevano pronosticato saranno gli stessi, Gussoni poteva anche risparmiare quel commento fatto qualche giorno fa (cioè che si sparavano nomi a caso..solo supposizioni...)

Anonimo ha detto...

i nomi sono quelli. Evidentemente in gazzetta hanno delle talpe a livello di segretarie...boh.!

Anonimo ha detto...

... o a livello di commissioni, cosa altrettanto probabile

Anonimo ha detto...

Rimetto notizia inserita da Assistant refree:
Frattanto, come reazione al reintegro di Collina, si è dimesso dall'AIA il presidente della sezione aia di Catanzaro Alessandro Paparo, con questo comunicato: "Il rientro di un collega che, pur in possesso di eccezionali doti tecniche, è riuscito ad essere di esempio tutt’altro che positivo per l’intera classe arbitrale e per i tanti giovani appassionati di questo sport, è un’offesa a tutti coloro che, disinteressatamente, ogni giorno, affrontano mille sacrifici per tenere alto il nome di una categoria che sembra aver perso, per le colpe di alcuni e la leggerezza di altri, ogni dignità. Da questa interpretazione del ruolo e dell’associazione, intendo prendere definitivamente le distanze ed è per questa ragione che, con grande amarezza, lascio il mio ruolo e riconsegno una tessera che ho sempre onorato, ma che, da oggi, ha per me definitivamente perduto gran parte del suo significato”

Anonimo ha detto...

Per essere solidale con il suo associato anche il Presidente della Sezione di Napoli l'A.B. Gennaro Colella ha presentato le sue dimissioni al Comitato Nazionale dell'A.I.A. le quali saranno esaminate e discusse durante la prossima riunione del suddetto organo.