Arbitro: Terje Hauge (Norvegia)
Assistenti: Haglund e Andas (Add. Berntsen e Hagen) IV Olsen
Osservatore: Levnikov (Russia)
INTER-WERDER BREMA
Arbitro: Alberto Undiano Mallenco (Spagna)
Assistenti: Martinez I. e Yuste J. (Add. Muniz F. e Clos G.) IV Estrada F.
Arbitro: Howard Webb (Ing)
Assistenti: Mullarkey e Cann (Add. Marriner e Jones) IV Attwell
Osservatore: Jokic (Serbia)
SCHALKE 04-BENFICA
SCHALKE 04-BENFICA
Arbitro: Gianluca Rocchi (Italia)
Assistenti: Faverani e Stefani (Add. Bergonzi e Damato) IV Morganti
Osservatore: Piraux (Belgio)
Girone C
VALENCIA-MANCHESTER UTD
Arbitro: Viktor Kassai (Ung)
Assistenti: Eros e Vamos (Add. Fabian e Bognar) IV Bede
Osservatore: Skapoullis (Cipro)
RANGERS GLASGOW-BURSASPOR
RANGERS GLASGOW-BURSASPOR
Arbitro: Serge Gumienny (Belgio)
Assistenti: Simons e Bleyen (Add. Wouters e Vervecken) IV Virant
Osservatore: Schmidhuber (Germania)
Girone D
RUBIN KAZAN-BARCELLONA
Girone D
RUBIN KAZAN-BARCELLONA
Arbitro: Cuneyt Cakir (Turchia)
Assistenti: Ongun e Duran (Add. Aydinus e Ozkalfa) IV Abay
Osservatore: Ostergaard (Danimarca)
PANATHINAIKOS-COPENHAGEN
PANATHINAIKOS-COPENHAGEN
Arbitro: William Collum (Scozia)
Assistenti: Sorbie e Cryans (Add. Norris e Tumilty) IV Allan
O.T.: Batta (Francia)
Girone E
BASILEA-BAYERN MONACO
Arbitro: Craig Thomson (Scozia)
Assistenti: Murphy e Drummond (Add. Muir e Murray) IV Brines
Osservatore: Krondl (Rep. Ceca)
ROMA-CFR CLUJ
Arbitro: Jonas Eriksson (Svezia)
Assistenti: Nilsson e Klasenius (Add. Stalhammar e Mattsson) IV Strombergsson
OT: Marko (Slovacchia)
Girone F
SPARTAK MOSCA-ZILINA
Arbitro: Martin Hansson (Svezia)
Assistenti: Andren e Sjoblom (Add. Ingvarsson e Alhsen) IV Johannesson
Osservatore: Gifford (Galles)
CHELSEA-OL. MARSIGLIA
Arbitro: Frank De Bleeckere (Belgio)
Assistenti: Hermans e Vromans (Add. Delferiere e Bultynck) IV Van de Velde
Osservatore: Diaz Vega (Spagna)
Girone G
AJAX AMSTERDAM-MILAN
Arbitro: Felix Brych (Germania)
Assistenti: Schiffner e Borsch (Add. Dingert e Seemann) IV Zwayer
Osservatore: Sarvan (Turchia)
AUXERRE-REAL MADRID
Arbitro: Claus Bo Larsen (Danimarca)
Assistenti: Norrestrand e Jensen (Add. Hermansen e Svendsen) IV Christoffersen
Osservatore: Lodge (Inghilterra)
Girone H
BRAGA-SHAKHTAR DONETSK
Arbitro: Kevin Blom (Olanda)
Assistenti: Brink e Van de Ven (Add. Liesveld e Van Sichem) IV Wiedemejier
Girone H
BRAGA-SHAKHTAR DONETSK
Arbitro: Kevin Blom (Olanda)
Assistenti: Brink e Van de Ven (Add. Liesveld e Van Sichem) IV Wiedemejier
Osservatore: Dal Forno (Italia)
PARTIZAN BELGRADO-ARSENAL
Arbitro: Wolfgang Stark (Germania)
Assistenti: Salver e Pickel (Add. Sippel e Wingenbach) IV Drees
Osservatore: V. Ivanov (Russia)
Spiccano gli esordi assoluti nei gironi di Champions L. per il 36enne olandese Kevin Blom, osservato dall'ex designatore della CAN PRO Giancarlo Dal Forno; per il 38enne belga Gumienny, per il 34enne turco Cakir (10 anni dopo l'ultima apparizione di un connazionale), per il 31enne scozzese Collum e per il nostro Gianluca Rocchi che diventa quindi il sedicesimo arbitro italiano della storia ade esordire nei gironi di Champions League, dalla sua istituzione nel 1992.
Per il Milan c'è il giovane e forte tedesco Felix Brych, 35enne, che i rossoneri incrociarono l'ultima volta nei gironi dello scorso anno, in Milan-Real Madrid 1-1, che suscitò qualche contestazione.
PARTIZAN BELGRADO-ARSENAL
Arbitro: Wolfgang Stark (Germania)
Assistenti: Salver e Pickel (Add. Sippel e Wingenbach) IV Drees
Osservatore: V. Ivanov (Russia)
Spiccano gli esordi assoluti nei gironi di Champions L. per il 36enne olandese Kevin Blom, osservato dall'ex designatore della CAN PRO Giancarlo Dal Forno; per il 38enne belga Gumienny, per il 34enne turco Cakir (10 anni dopo l'ultima apparizione di un connazionale), per il 31enne scozzese Collum e per il nostro Gianluca Rocchi che diventa quindi il sedicesimo arbitro italiano della storia ade esordire nei gironi di Champions League, dalla sua istituzione nel 1992.
Per il Milan c'è il giovane e forte tedesco Felix Brych, 35enne, che i rossoneri incrociarono l'ultima volta nei gironi dello scorso anno, in Milan-Real Madrid 1-1, che suscitò qualche contestazione.
Per la Roma c'è il massiccio svedese Jonas Eriksson, 37enne, arbitro Elite dal 2009, che ha come ultimo precedente con le italiane un Milan-Werder Brema 2-2, ritorno dei sedicesimi di Coppa Uefa 2008/2009. Gara importante per lui in vista di un'ipotetica chance per gli Europei 2012: a visionarlo c'è il componente della Commissione Jozef Marko.
Per l'Inter ecco il capofila spagnolo Alberto Undiano Mallenco, 37enne, accompagnato dai due assistenti "mondiali": ultimo precedente con le italiane è Fiorentina-Bayern Monaco 3-2, ottavo di finale di ritorno dell'ultima Champions.
26 commenti:
MA Bo Larsen cè ancora??
E' da un po che non lo si vedeva più..
E' agli ultimi 3 mesi di attività internazionale. Comunque lo si è già visto in questa stagione anche nei playoff di Champions League e nelle qualificazioni europee di settembre, sebbene in gare un pò di secondo piano.
Peccato che chiuda la carriera senza aver raggiunto il traguardo di un grande torneo internazionale come Mondiale o Europeo (ha fatto invece un'Olimpiade), che lo avrebbe fatto avvicinare di molto i mostri sacri connazionali Nielsen e Mikkelsen
L'espertissimo Hauge non molla, è ancora lì a coronare una carriera lunghissima, in questo caso separato dal fidatissimo Holvik, compagno di mille avventure.
Per l'Inter l'arbitro spagnolo che non piace quasi a nessuno. L'ultima che ricordo è la prestazione caotica di Germania-Serbia all'ultimo mondiale e lo vidi in un paio di partite nella Liga la scorsa stagione. Vedremo.
Torna in pista anche l'inglesone Webb, coi suoi compagni di avventura (e di trionfi) Cann e Mullarkey, dopo che hanno diretto insieme in Inghilterra il match clou Manchester-Liverpool e, separati (Mullakey con Webb e Cann per conto suo) nell'ultimo week end.
Un ottimo premio a Rocchi per l'eccellente prestazione di Cesena-Lecce, Collina lo adorava quando designava in Italia e non vuole fargli perdere nulla, scegliendolo in Europa. Il mio in bocca al lupo è sincero, ma penso anche che sia giusto che ad arbitrare in Champions vadano arbitri che onorano al meglio il mestiere di arbitro nel proprio campionato di riferimento. Prendiamola come un'iniezione di fiducia.
Bellissima la partita di Kassai, con un Manchester sotto tono che va in casa della capolista di Spagna. E che stadio! Da un fischietto che ha diretto una semifinale del Mondiale, possiamo aspettarci una prestazione degna. A me lui piace.
Non proibitivissima la sfida per De Bleeckere, che dovrebbe essere all'ultima stagione della carriera (accompagnato dai soliti assistenti) e torna a vedersi l'ottimo Bo Larsen col vecchissimo guardalinee Jensen che ha assistito molte partite del famoso Milton Nielsen.
Brych infine per i rossoneri, che l'ebbero (con i medesimi assistenti) l'anno scorso a San Siro col Real Madrid e non ricordo ebbero grossi problemi.
PS: Andrea A. sto provando a mandarti una mail, ma mi dà errore di ricezione. Quando leggi qui, mandami una mail tu, così vediamo di capire cosa può essere. Ciao!
HYMNE
I milanisti contestarono lo scorso anno Brych, per via dell'annullamento di una rete di Pato, reo di una presunta carica ad un avversario, che però alla moviola non si notò. In quella partita non figurarono bene gli assistenti Schiffner e Borsch, ormai compagni fissi di Brych.
Però Brych credo sia ormai diventato una sicurezza.
In realtà Brych annullò la rete di Pato per presunto tocco con il braccio. Circostanza molto simile a quanto accaduto a Cesena.
Sì, forse per il presunto tocco di braccio. Comunque sia, una fischiata abbastanza misteriosa
Collum è lanciatissimo: a 31 anni è quasi un record per la fase a gironi o ci sono stati addirittura esordi più "giovani"? Bene anche il turco Cakir, e preventivabile ormai la sua promozione alla categoria Elite.
Vedremo Undiano alla prova San Siro: sono in parte scettico, perché il fischietto spagnolo spesso non ha offerto buone prestazioni. Osserveremo attentamente stavolta.
Per quanto riguarda Rocchi: beh speriamo si riprenda dopo quanto successo a Cesena, un errore del genere in Champions sarebbe stato irrimediabile o quasi (credo ne sappia qualcosa Trefoloni).
La partita più affascinante (sulla carta) della due-giorni di Champions a mio parere la prende Kassai, ormai una garanzia. Talento assoluto.
Lo slovacco Michel e il croato Bebek sono coloro che hanno fatto l'esordio più precocemente, a 30 anni compiuti (lo slovacco sopravanza il croato di circa due mesi)
Hansson sta iniziando a dirigere stabilmente in Champions, ma sempre in partite di secondo piano.
Avete notato anche voi questo reinserimento graduale? Non mi pare comunque che abbia fatto errori da quando è tornato in corsa, peccato davvero per quel tocco di mani di Henry, la sua carriera è stata condotta in maniera sempre irreprensibile. Ricordiamo l'anno scorso la finale di Confederations... ma ne sta uscendo ora, speriamo torni anche a dirigere "alla luce del sole".
Se lo merita.
Diciamo che sta proseguendo nel periodo di "reinserimento", come fece Hauge dopo gli errori della finali di Champions 2005/2006. Speriamo che il tempo lenisca le ferite
Sono d'accordo con Hymne su Rocchi..
Se le immagini di Cesena-Lecce le hanno viste le due squadre che troveranno domani Rocchi, cosa devono pensare di lui?? e dell'Italia??? Che non c'era nessuno più in condizione di Rocchi da mandare?
Aggiungo una cosa su Collum: sarà visionato, unico finora tra i 32 arbitri impiegati nella fase a gironi, da uno dei tre componenti della Sotto-Commissione guidata da Collina, ovvero il francese Marc Batta. Ottimo segnale
Collina ancora non ha visionato arbitri da quando è in carica. Uscirà qualche volta, magari nella prossima giornata?
E' assai raro che Collina si scomodi. Negli ultimi due anni mi ricordo una sua visionatura a Medina Cantalejo nella Champions del 2009, e pochissimo altro. Si sa (lo faceva anche in Italia) che preferisce guardarsi le partite in tv
Sì è vero a livello europeo ha visionato forse la sfida più bella degli ultimi anni (si può dire: che culo!), quel Chelsea-Liverpool 4-4 diretto da Medina Cantalejo, il quale, dopo questa gara, diresse la finale di Europa League, segno che evidentemente Collina non lesinò lodi per lo spagnolo.
Risulta che il celebre fischietto italiano fosse in tribuna per la finale di Champions League di Madrid e per la partita di Supercoppa Europea a Montecarlo, ma penso che in nessuna delle due situazioni sia stato in veste di "osservatore".
In Italia andava ad osservare gli arbitri quasi solo a Milano, a San Siro e visionava le finali del Viareggio, ovviamente a Viareggio.
HYMNE
Ho visto quasi completamente Roma-Cluj: Eriksson rientra nella categoria degli arbitri nordici, grossa corporatura, molto pesante nella corsa, però con un buon piglio decisionista e serenità nelle decisioni. Fa molto correre, anche se tecnicamente qualche volta lascia a desiderare (abbocca a qualche mezzo fallo in mezzo al campo e fischia un calcio di punizione dal limite per un fallo di mano nettamente involontario). Un pò impreciso l'assistente n. 2 Klasenius. A guardarlo c'era l'OT Jozef Marko, ma, pur essendo la prestazione discreta (l'arbitro comunque si vede che ha personalità), non credo che Eriksson potrà ambire a fasi finali nei grandi tornei
Io non ho potuto vedere nessuna partita, ma leggo di alcune proteste di Galliani contro Brych.
Avrebbe fermato (senza motivi) Inzaghi solo davanti al portiere.
Non riesco a trovare le immagini. La moviola della Gazzetta parla di una possibile rettifica per un errato posizionamento del pallone al momento della battuta del calcio di punizione. Ma non saprei cosa aggiungere
Un Undiano stranamente "buonista", in una partita comunque non difficile e tenuta in pugno. Si dimostra volenteroso (corre tantissimo) e concentrato, anche se a me onestamente non piacciono gli arbitri che fanno rettificare la posizione del pallone, su calcio da fermo, più e più volte.
Sull'ammonizione a Prodl, anzichè il rosso, si potrebbe aprire un dibattito: è vero che Prodl non è il classico ultimo uomo (c'era Silvestre un pò più avanti), ma è anche vero che senza il suo intervento probabilmente Biabiany avrebbe concluso a rete, e quindi io avrei optato per il rosso.
Un arbitro più severo (e non pensavo ce ne fossero più di Undiano) avrebbe poi probabilmente espulso, per quel calcettino di reazione, Stankovic nel primo tempo: però ammetto che è una cosa che ormai non si vede punire più tanto sui campi (a parte forse Rocchi nell'infausto pomeriggio di Cesena). Comunque rivedremo Undiano presto in qualche partita importante.
Direi molto bene gli assistenti, con Martinez Ibanez che forse si porta, assieme al nostro Calcagno e all'inglese Cann, sul podio degli assistenti europei più in forma del momento.
Io ho visto gran parte della gara del Milan e gran parte della gara dell'Inter.
Buone mi sono sembrate ambedue le prestazioni. Brych mi è sembrato forse un tantino immaturo nella gestione di alcune situazioni spicciole, come appunto rettifiche di calci di punizione, fischi un po' ritardati (e alcune volte indotti dai boati del pubblico) e tutto sommato qualche tentennamento di troppo. Direi che mi pare un arbitro ancora in via di perfezionamento. In merito al primo assistente, nessuno ne ha parlato (perchè nessuno lo ha mostrato, almeno a Sky), ma sarei curioso di rivedere l'azione da cui è partito il pareggio del Milan. Assodato che Ibra era regolare, manca l'immagine sul primo passaggio lungo per Seedorf, che, al momento dell'inquadratura, è già qualche metro avanti, ma non si vede la palla partire. In merito alle proteste di Galliani, che io ho beccato a Sky in diretta, che dire? Non era lui quello che voleva "abbassare i toni"? O forse vale solo per il campionato?
Bene Undiano in serata. Partita facilissima, non ha ovviamente infierito, anche se certe movenze da ducetto alla Merk (c'è pure una certa somiglianza somatica) non riesco a non vederle in lui. Avrà certamente gare del medesimo peso e anche più importanti in futuro, se si confermerà su questi standard (tenendo in mano i cartellini quando non devono essere sventolati) e contando pure sul fatto che non gli mancano i santi in paradiso.
HYMNE
Qualcuno ha visto la partita di Hauge? Ben tre rigori dati ed una espulsione, deve essere successo di tutto.
Assistant la analizzerai nel post settimanale?
Per quanto riguarda Mallenco: partita fin troppo facile. Non si può giudicare.
Ho visto gli highlights e diciamo che c'è carne al fuoco di cui parlare. Domani o dopodomani
Invece io ho avuto modo di vedere buona parte di Rubin-Barcellona: Cakir veramente bravo. Rigore per i russi netto rigore per il Barcellona pure, anche se meno evidente del primo. Ma al di là di questo, devo dire un'ottima gestione della gara, sempre sotto controllo. Quasi mai nessuna protesta per le sue decisioni.
Sicuramente bene Cakir sulle decisione tecniche. La cosa che mi ha lasciato perplesso, è che è uno dei pochi arbitri che non ha modificato lo spostamento in relazione agli arbitri aggiuntivi: cioè, mentre si è finora visto che con i due arbitri in più, il direttore di gara cerca di spostarsi, in prossimità delle aree di rigore, allargandosi dalla parte dell'assistente, e lasciando invece alla visione dell'arbitro di porta la parte di campo alla sua sinistra, Cakir ha diretto esattamente come se questa novità non ci fosse mai stata.
Di solito gli osservatori (nella fattispecie il danese Ostergaard, che fa pure parte del UEFA Panel che impartisce disposizioni tecniche agli arbitri) possono penalizzarti per uno spostamento palesemente errato, sebbene sanato da decisioni corrette.
episodio a Roma:
sul palo di Traorè la palla sfila verso il fondo ma colpisce l'arbitro di porta (posizionato sulla linea di fondo) prima di uscire completamente e torna verso il campo. L'arbitro di porta assegna comunque la rimessa dal fondo.
la mia domanda è: l'arbitro di porta è da considerare, al pari dell'arbitro, come parte dl gioco? e se accadesse la stessa cosa con un assistente?
grazie, ciao
L'arbitro, gli assistenti e quindi anche gli arbitri di porta, qualora colpiscano il pallone all'interno del terreno di gioco, sono da considerarsi come i pali delle porte: quindi nel caso specifico, se l'arbitro aveva urtato il pallone prima che la palla uscisse, il pallone stesso era da considerarsi ancora in gioco
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