Sabato 3 dicembre, ore 15.00
ALBINOLEFFE – NOCERINA (Coeff.1)
DI PAOLO (Avezzano)
IORI (Reggio Emilia) – CINI (Firenze)
IV: BARACANI (Firenze)
OA: ZIINO COLANINO (Legnano)
BARI – CITTADELLA Lunedì 05/12 h. 20.45 (Coeff.1)
GALLIONE (Alessandria)
MARRAZZO (Tivoli) – EVANGELISTA (Avellino)
IV: LA PENNA
OA: CALABRESE (Moliterno)
CROTONE – SASSUOLO (Coeff.2)
OSTINELLI (Como)
CUCCHIARINI (Città di Castello) – FIORITO (Salerno)
IV: MARESCA
OA: FRANCESCHINI (Bari)
EMPOLI – ASCOLI (Coeff.1)
CERVELLERA (Taranto)
CRISPO (Genova) – RAPARELLI (Albano Laziale)
IV: CASTRIGNANO’
OA: PISTOLI ALUNNI (Foligno)
JUVE STABIA – GUBBIO (Coeff.1)
CANDUSSIO (Cervignano del Friuli)
POSADO (Bari)– PAIUSCO (Vicenza)
IV: DE BENEDICTIS
OA: D’AMBROSIO (Padova)
LIVORNO – VERONA (Coeff.2)
VELOTTO (Grosseto)
CIANCALEONI (Foligno) – ITALIANI (L'Aquila)
IV: MARIANI (Aprilia)
OA: ROSSO (Torino)
MODENA – VICENZA (Coeff.1)
GAVILLUCCI (Latina)
BAGNOLI (Teramo) – GAVA (Con.Veneto)
IV: MERLINO
OA: CORRADETTI (Macerata)
PADOVA – TORINO (Coeff.3)
CALVARESE (Teramo)
CHIOCCHI (Foligno) – COSTANZO (Orvieto)
IV: DI BELLO (Brindisi)
OA: CICOGNA (San Donà di Piave)
PESCARA – GROSSETO (Coeff.2)
NASCA (Bari)
MELLONI (Modena) – SEGNA (Roma 1)
IV: PASQUA
OA: CAVANNA (Roma 1)
REGGINA – SAMPDORIA h. 18.00 (Coeff.3)
TOZZI (Ostia Lido)
VIVENZI (Brescia) – RANGHETTI (Chiari)
IV: ADDUCI
OA: ALESI (Agrigento)
VARESE – BRESCIA (Coeff.1)
MERCHIORI (Ferrara)
VICINANZA (Albenga) – DEL GIOVANE (Albano Laziale)
IV: MANGIALARDI
OA: BRACCINI (Pisa)
ALBINOLEFFE – NOCERINA (Coeff.1)
DI PAOLO (Avezzano)
IORI (Reggio Emilia) – CINI (Firenze)
IV: BARACANI (Firenze)
OA: ZIINO COLANINO (Legnano)
BARI – CITTADELLA Lunedì 05/12 h. 20.45 (Coeff.1)
GALLIONE (Alessandria)
MARRAZZO (Tivoli) – EVANGELISTA (Avellino)
IV: LA PENNA
OA: CALABRESE (Moliterno)
CROTONE – SASSUOLO (Coeff.2)
OSTINELLI (Como)
CUCCHIARINI (Città di Castello) – FIORITO (Salerno)
IV: MARESCA
OA: FRANCESCHINI (Bari)
EMPOLI – ASCOLI (Coeff.1)
CERVELLERA (Taranto)
CRISPO (Genova) – RAPARELLI (Albano Laziale)
IV: CASTRIGNANO’
OA: PISTOLI ALUNNI (Foligno)
JUVE STABIA – GUBBIO (Coeff.1)
CANDUSSIO (Cervignano del Friuli)
POSADO (Bari)– PAIUSCO (Vicenza)
IV: DE BENEDICTIS
OA: D’AMBROSIO (Padova)
LIVORNO – VERONA (Coeff.2)
VELOTTO (Grosseto)
CIANCALEONI (Foligno) – ITALIANI (L'Aquila)
IV: MARIANI (Aprilia)
OA: ROSSO (Torino)
MODENA – VICENZA (Coeff.1)
GAVILLUCCI (Latina)
BAGNOLI (Teramo) – GAVA (Con.Veneto)
IV: MERLINO
OA: CORRADETTI (Macerata)
PADOVA – TORINO (Coeff.3)
CALVARESE (Teramo)
CHIOCCHI (Foligno) – COSTANZO (Orvieto)
IV: DI BELLO (Brindisi)
OA: CICOGNA (San Donà di Piave)
PESCARA – GROSSETO (Coeff.2)
NASCA (Bari)
MELLONI (Modena) – SEGNA (Roma 1)
IV: PASQUA
OA: CAVANNA (Roma 1)
REGGINA – SAMPDORIA h. 18.00 (Coeff.3)
TOZZI (Ostia Lido)
VIVENZI (Brescia) – RANGHETTI (Chiari)
IV: ADDUCI
OA: ALESI (Agrigento)
VARESE – BRESCIA (Coeff.1)
MERCHIORI (Ferrara)
VICINANZA (Albenga) – DEL GIOVANE (Albano Laziale)
IV: MANGIALARDI
OA: BRACCINI (Pisa)
Due big match in programma nella giornata odierna. Il Padova affronta la capolista Torino in una gara sicuramente difficile. Messina manda in campo Gianpaolo Calvarese della Sezione di Teramo, compirà 36 anni a Febbraio. Unico gettone in A, maggio del 2009 quando diresse all'esordio Cagliari-Inter. Chissà che con questa gara possa guadagnarsi un altro gettone nella massima serie. E' un arbitro molto riflessivo ma decisamente severo, a mio avviso deve curare maggiormente la concentrazione perché in qualche gara che ho visto da lui diretta tende molto a rasserenarsi in base al tipo di gara che ha di fronte.
Nell'altro big match a Reggio Calabria dove è di scena la Sampdoria, la commissione CAN B si affida a Tozzi sicuramente più esperto di Calvarese con qualche gara in più in A alle spalle.Al momento le sue prestazioni ci sembrano positive e a mio avviso si potrebbe giocare un posto a fine stagione per la CAN A.
7 commenti:
Secondo me quest'anno la lotta promozione è molto più incerta rispetto allo scorso anno dove Guida e Doveri (...) erano scontati viste le designazioni.
Oggi non si riesce a capire chi potrà approdare in A.. Tanti e troppi i possibili: dai giovani Massa, Giacomelli e OStinelli, agli esperti Tommasi, Tozzi e Pinzani..
Massa è certo, ancora lo dai per dubbio assieme agli altri?
Quest'anno non sta facendo bene come lo scorso anno..
Come ho gia detto più volte non si deve aver fretta di esaltarli quando sono giovanissimi..
Beh....e in base a quali parametri starebbe facendo peggio? Ha diretto tutti incontri belli di CAN B (tra cui Padova-Bari,Sassuolo - Varese, Verona-Torino con Messina a vederlo e Padova - Pescara). E' stato convocato dalla UEFA su indicazione dell'AIA al CORE (il centro di eccellenza arbitrale per arbitri in prospettiva internazionale). Ha diretto egregiamente la gara di CAN A x la quale è stato designato (ricordiamo che ad oggi solo Tommasi ha fatto la doppietta). E' incappato soltanto nella gestione complicata della rissa di Genova...ma mi sembra tutt'altro che una stagione sottotono.....
Aggiungo che non è possibile nemmeno dirigere sempre le gare più belle della B perchè la turnistica cerca di non ripetere un arbitro con la stessa squadra in un lasso di tempo breve e poi c'è da aggiungere che sarebbe rischioso giocarsi un arbitro sempre con le prime in classifica (ovvero in caso di partita storta ti sei giocato anche la possibilità di designarlo ai playoff).
Sono anch'io convinto che, a meno di sfracelli, Massa è sicuro.
Personalmente escluderei Tommasi e Tozzi non perché siano meno bravi di altri, ma per età (Avranno 36 37 anni) e credo che il criterio più giusto non debba essere quello premiale ma di guardare alla possibilità di crescita anche in prospettiva FIFA. Per me Pinzani/Ostinelli.
Il mio commento era più che altro provocatorio...
Non vorrei che Massa facesse la fine di Peruzzo.. Si ha avuto fretta di promuoverlo in A e poi in queste due stagioni ha diretto gare di poca importanza, segno che lo stesso BRaschi non crede troppo in lui.
PEr le promozioni bisogna capire se si guarda solo l'anagrafica oppure l'esperienza.
ste85
“PEr le promozioni bisogna capire se si guarda solo l'anagrafica oppure l'esperienza.”
Direi come requisito base la bravura, che è un mix di qualità molte delle quali caratteriali quindi difficilmente acquisibili senza la quali l’esperienza non serve a una cicca. Quindi l’alternativa che poni, da sola, non sussiste.
Poi dipende dagli obiettivi perseguiti. In un’ottica di breve (sempre a parità di capacità) e non c’è o non si ritiene importante un progetto per formare un nucleo di arbitri che duri qualche anno e con potenzialità di carriera, si può pescare anche fra gli over 35.
Modesto parere di chi scrive è che la classe arbitrale italiana (che non è malaccio ma ha poche eccellenze) necessiti d’innesti con potenziale di crescita. Siccome non mi pare che gli arbitri esperti di cui si è prospettata la promozione surclassino quelli giovani la scelta giusta è conseguente.
Quanto al timore di bruciarli, lo ritengo inconsistente. Si può certo sbagliare valutazione, non esiste un criterio “scientifico”, ma se un arbitro si lascia “bruciare” vuol dire appunto questo, che non ha il carattere e questo non lo si può avere neppure dirigendo 200 gare. Esperienza aiuta, ci mancherebbe, ma è solo valore aggiunto
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